Karin Kneffel
dal 13/3/2002 al 11/5/2002
Segnalato da
13/3/2002
Karin Kneffel
Christine Koenig Galerie, Wien
La mostra Frutta e ornamenti e' la prima personale di Karin Kneffel in Austria. La sua tecnica e' singolare e inconfondibile. Frutta spesso sovradimensionata, fiori, paesaggi, ornamenti sembrano resi fotograficamente precisi e lisci, avvicinandosi, pero', svaniscono, si trasformano in pittura pura, in un´astrazione della realta'.
Frutta e ornamenti
Karin Kneffel, nata nel 1957 a Marl (Germania), vive e lavora a Düsseldorf. Studi di germanistica e filosofia a Münster, studi di pittura presso l'accademia delle belle arti a Düsseldorf, classe di Gerhard Richter. Dal 2000 professoressa di pittura presso l'accademia delle belle arti a Bremen. Mostre (selezione): 2001 Bob van Orsouw, Zürich, Pasquale Leccese, Milano, Kunsthalle Emden; 2000 Castello di Rivara, Torino; 1999 "Pathologiae" Museum für Moderne Kunst, Bozen; 1998 "Dissin The Real" Lombard/Freid, New York, Jousse Seguin, Paris, Johnen und Schöttle, Köln; 1997 Accademia Tedesca Villa Massimo, Roma, Rüdiger Schöttle, München, "Alpenblick" Kunsthalle Wien.
La mostra frutta e ornamenti è la prima personale di Karin Kneffel in Austria. La sua tecnica è singolare e inconfondibile. Frutta spesso sovradimensionata, fiori, paesaggi, ornamenti sembrano resi fotograficamente precisi e lisci, avvicinandosi, però, svaniscono, si trasformano in pittura pura, in un'astrazione della realtà . Il concetto di astrazione ci si ritrova nella struttura formale del quadro, che impedisce esso di esser percepito esclusivamente come bello e ideale.
Infatti Karin Kneffel affronta le categorie canoniche della pratica pittorica con la consapevolezza di operare all´interno di una ricchissima tradizione che comunemente necessita di essere incessantemente rielaborata, riesaminata e vivificata (...). Si spiega l'etichetta di "realismo" attribuita all´arte di Karin Kneffel: non si tratta di opere reali poiché ripropongono pedissequamente la realtà , ma di opere che costituiscono una realtà a sé, immagini autoreferenziali, liberate da ogni relazione che vada oltre loro stesse. Contribuiscono così a mantenere viva l'identità di una pittura che non vuole fondarsi sulla raffigurazione illusionistica della realtà , bensì porsi come presa di coscienza di quest'ultima."
(citazione: Letizia Ragaglia, 1999)
..... illusionismo, distanza, perpetizione, manipulazione, fascino, tecnica, precisione, artificialità , perfezione, dramatica, caos, realtà , ordine, illusione, natura opposta, identità , classica, immaginazione, irrazionalità , natura enigmatica, monumentalità , idealità , concentrazione, idealizzazione, riinterpretazione, estraniamento, regolarità , irritazione, esattezza, idillio, rigorosità , realismo, ornamentalizzazione, sottigliezza, simmetria ...
Inaugurazione il 14 marzo 2002 dalle ore 19 alle ore 21
GALERIE CHRISTINE KOENIG
Schleifmuehlgasse 1A
1040 VIENNA
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