Morto un poeta, se ne fa un altro: evento teatrale e gastronomico per trenta spettatori, a prenotazione necessaria.
morto un poeta, se ne fa un altro
evento teatrale e gastronomico per trenta spettatori, a prenotazione necessaria
di Paola Bianchi e Ivan Fantini con Paola Bianchi e Katjuscia Fantini
artifici gastronomici Ivan Fantini
selezione vini Stefano Prioli G.A.&V. parole e canzoni Piero Ciampi
"E un genio, però è pazzo. E un infelice... Morirà presto.
Non sa vivere. Non sa afferrare lattimo. E alcolizzato. E un
bastardo. E un figlio di puttana. E un egoista. E un cagacazzo.
E inaffidabile. E pericoloso. E un pagliaccio. E un artista,
ma peccato... E un peccato. E come vorrei essere, ma non ho voglia
di diventare, perché la paura mi fotte... E un giornale di ieri...
E..."
Di Piero Ciampi si disse tutto e niente. Si disse che le sue non erano
canzoni, che non erano poesia. Canzone e poesia. Né luna né
laltra. Una terza via, non comune, altra. Essere qui, per noi, le
nostre mani, i nostri artifici tesi a rendere in un altro modo "terza"
quella via. Mangiare, bere, vedere, annusare, sentire il poeta.
Foglietti volanti, gesti che vogliono perdersi.
Il 19 gennaio 1980 chiese un fiore e un bicchiere di vino fresco e
andò a cenare sulle stelle.
14, 15, 16 MARZO 2002, ore 21.30
AUDITORIUM di MOLINELLA (BO)