Una rassegna cinematografica che si inserisce nel ricco calendario di eventi ad ingresso libero - concerti, guide all'ascolto e approfondimenti - che il Mart propone al pubblico in occasione della mostra in corso 'Il Secolo del Jazz'.
Il Mart presenta “Jazzin’ Frames”, il cineforum sul jazz che partirà venerdì 23 gennaio alle ore 21 in sala conferenze. La rassegna cinematografica si inserisce nel ricco calendario di eventi ad ingresso libero - concerti, guide all’ascolto e approfondimenti - che il Mart propone al pubblico in occasione della mostra in corso “Il Secolo del Jazz”.
Il Mart, in collaborazione con il Nuovo Cineforum Rovereto, presenta una serie di proiezioni tese ad indagare le diverse modalità attraverso le quali cinema e musica jazz hanno intessuto, nel corso del ‘900, un prolifico rapporto.
Nel corso della prima serata saranno i jazzisti Miki Loesch (organo) e Helga Plankensteiner (sassofono) a musicare dal vivo un classico del cinema muto come Tempi Moderni di Charlie Chaplin.
Sarà poi la volta di Steve Plays Duke e Miles Gloriosus: i registi di culto Ciprì e Maresco delineano, alla loro maniera, i ritratti di due grandi personalità della storia del jazz.
La terza ed ultima serata sarà invece dedicata alla proiezione di Il Coltello nell’acqua di Roman Polanski, inteso come omaggio al grande compositore e pianista jazz Krzysztof Komeda, autore delle musiche di questo capolavoro.
Venerdì 23 gennaio 2009 ore 21.00
Tempi Moderni
Charles Chaplin, USA 1936.
Il capolavoro di satira sociale in difesa della dignità dell'uomo contro il dominio della macchina, firmato da Chaplin, è musicato dal vivo da Miki Loesch (organo) e Helga Plankensteiner (sassofono).
Miki Loesch ha studiato piano jazz con Franco D’Andrea, Barry Harris, Harold Danko, Kenny Barron ed ha una lunga esperienza di sideman con solisti del calibro di Massimo Urbani, Flavio Boltro, Bruno De Filippi, Larry Nocella, Avishai Cohen, Francesco Bearzatti. Ha accompagnato film muti dal vivo ai festival di St. Anton, Trento e Lugano. Nel 2003 registra con Helga Plankensteiner e Walter Civettini “Connections” e suona l'organo hammond nel Trio di Bruno Marini “Bop'n Out”. Nel 2005 scrive su commissione del Festival "Jazz & Other" di Bolzano "Sweet Alps – Concerto Jazz per Banda”.
Helga Plankensteiner ha studiato sassofono al conservatorio di Innsbruck con Florian Bramböck diplomandosi nel 1992. Ha tenuto concerti come cantante e sassofonista jazz in varie formazioni suonando, tra gli altri, con Jeff Wohlgenannt, Danilo Memoli, Stefano Colpi, Michael Loesch, Sandro Gibellini, Stefano Bertoli, Mauro Ottolini, Francesca Hart, Stefano Senni, Max Chiarella. Nel 2001 fonda il quintetto di sassofoni femminile “Girltalk”. Dal 2001 suona con la “Unit Eleven Jazz Orchestra”. Attualmente suona con "El Porcino Organic" con Mauro Ottolini, Paolo Mappa e Michael Loesch.
Venerdì 30 gennaio 2009 ore 21.00
Steve plays Duke
Daniele Ciprì e Franco Maresco, Italia 1999.
L'ambizioso progetto vede Lacy, virtuoso solista del sax soprano, interpretare in solitudine alcuni dei brani da lui preferiti del repertorio di Ellington (come è noto indirizzato principalmente verso orchestre e per questo l'interpretazione senza alcun accompagnamento è un ulteriore motivo di interesse), fornendo tra un pezzo e l'altro un'appassionata testimonianza indiretta di quanto sia stato influente il "Duca" sul jazz dei suoi tempi e su quello futuro.
Miles Gloriosus
Daniele Ciprì e Franco Maresco, Italia 2001.
Ciprì e Maresco rendono omaggio a Miles Davis a dieci anni dalla sua morte. Il video ripercorre, con l’ausilio di varie testimonianze, le tappe fondamentali della lunga vicenda artistica di Davis, dall’incontro con Charlie Parker alle ultime esibizioni in pubblico. Passione estrema, completezza informativa, originalità artistica, fanno di questo film un punto di riferimento per tutto il cinema jazz internazionale.
Venerdì 6 febbraio 2009 ore 21.00
Il coltello nell’acqua
Roman Polanski, Polonia 1962.
Musiche di Krzysztof Komeda
Un giornalista e sua moglie – in viaggio per passare il weekend in barca – raccolgono un giovane autostoppista. Tra i due uomini s'instaura un teso rapporto di rivalità di cui la donna è, insieme, strumento e testimone. Film di debutto di Polanski (e il solo che diresse in Polonia), è un racconto di ammirevole finezza psicologica, ma anche un apologo sull'opportunismo e il regime delle mezze verità nella Polonia socialista.
Il film è accompagnato dalle straordinarie musiche di Krzysztof Komeda, compositore e pianista jazz polacco, conosciuto soprattutto per le sue colonne sonore dei primi film di Polanski, ma anche di altri registi del calibro di Bergman, Wajda, Skolimowski.
Gli altri appuntamenti:
Le guide all’ ascolto
Sabato 24 gennaio ore 15.00
Foyer del II piano. Ingresso libero
Jazz & Cinema – Cinema & Jazz
I concerti
Sabato 7 febbraio 2009 ore 15.00
Foyer del II piano. Ingresso libero
Villa Lagarina Big Band
Domenica 8 e 15 febbraio 2009 ore 15.00
Sale della mostra “Il Secolo del Jazz”. II piano
Allievi della classe Jazz del Conservatorio
“F. A. Bonporti” di Trento
Sala conferenze del Mart
Corso Bettini, 43 Rovereto (TN)
Ingresso Libero