Teatro i chiama Royal Court. Un progetto internazionale per celebrare il settantesimo compleanno dell'autrice inglese Caryl Churchill. Un progetto di Teatro in partnership con Royal Court Theatre - Londra e Universita' degli Studi di Milano. In programma letture sceniche e un seminario conclusivo.
28_31 gennaio 2009 [mercoledì_venerdì 9 pm I sabato 11_06 pm]
IL TEATRO DI CARYL CHURCHILL _ Teatro i chiama Royal Court
un progetto di Teatro i
in partnership con Royal Court Theatre – Londra e Università degli Studi di Milano
con il sostegno di Comune di Milano e Regione Lombardia
consulente letterario Margaret Rose
si ringrazia Premio Riccione Teatro
Un progetto internazionale per celebrare il settantesimo compleanno dell’autrice inglese Caryl Churchill. Nel settembre 2008 il Royal Court Theatre ha chiesto a dieci autori di spicco della drammaturgia internazionale di curare la lettura scenica di un testo di Caryl Churchill.
Teatro i ospiterà due di queste letture (Light Shining in Buckinghamshire diretta da Mark Ravenhill e A Number diretta da Joe Penhall), mentre Renzo Martinelli curerà la lettura di Top Girls.
La settimana si concluderà sabato 31 gennaio con una giornata di seminario a ingresso gratuito.
Perché Teatro i ha deciso che fosse necessario dedicare una finestra della stagione Permesso? proprio a Caryl Churchill e a questo progetto? La risposta è nella contemporaneità della Churchill, in questo suo dire il presente scandagliandolo sorprendentemente da ogni punto di vista. Affrontare i suoi testi significa affidarsi a una potenza formale senza pari, osservare il mondo con uno sguardo che è prima di tutto politico e che tenta di registrare i moti del presente mettendo in scena i desideri di chi è meno in grado di realizzarli.
Caryl Churchill ha il pregio di cogliere i mutamenti della contemporaneità e di trasfigurarli, di evidenziarne il senso al di là del contesto storico. Le tematiche affrontate, i personaggi e le loro dinamiche di relazione si pongono in una dimensione che non può mai essere fuori moda perchè Caryl Churchill parla il linguaggio di una attualità senza tempo.
Attento alle drammaturgie della contemporaneità e da sempre interessato alla scrittura femminile, Teatro i non può ignorare la grandezza dell’opera di questa autrice, rappresentata sui palchi europei e internazionali, ma a cui la scena italiana non ha ancora dedicato lo spazio adeguato. Nell’ottica di sviluppare sempre più le collaborazioni internazionali, anche in prospettiva dell’Expo, per rendere Milano un crocevia di esperienze artistiche, ci è parsa preziosa l’occasione di questo anniversario per sviluppare una partnership con il Royal Court Theatre..
Teatro i
Perché questo progetto europeo sul teatro di Caryl Churchill? L’insieme dei suoi testi, più di venti, dimostra l’assoluta maestria della sua arte. Dalla sua prima opera, Owners, del 1972, la Churchill ha rielaborato la forma teatrale in modo creativo e sorprendente: diversi secoli, generi ed etnie stimolano la nostra attenzione in una scrittura scenica che mette insieme reale e surreale, conosciuto e sconosciuto. Attraverso il suo teatro, la Churchill ha condotto un’indagine profonda, impegnativa, politica mettendo in luce le contraddizioni della nostra società Ogni opera di Caryl Churchill ci costringe a pensare e rinnova la speranza che il teatro possa e debba realmente avere a che fare con i temi dominanti del presente. Ecco perché Caryl Churchill può essere considerata come l’autrice più importante della scena britannica contemporanea.
Margaret Rose, Università degli Studi di Milano
P R O G R A M M A
CARYL CHURCHILL READINGS mercoledì 28_venerdì 30 gennaio [9 pm]
ingresso 8 euro; abbonamento 3 serate 15 euro
Mercoledì 28 Gennaio 2009 9 pm
Top Girls (in Italiano)
lettura diretta da Renzo Martinelli
traduzione di Laura Caretti e Margaret Rose
con Raffaella Boscolo, Sabrina Colle, Federica Fracassi, Laura Pasetti, Elena Russo Arman, Irene Valota, Debora Virello
aiuto regia Francesca Garolla
La lettura scenica sarà seguita da una discussione con Renzo Martinelli, Laura Caretti e Margaret Rose
Giovedì, 29 Gennaio 2009 9 pm
A Number (in inglese con sovratitoli in italiano)
lettura diretta da Joe Penhall
traduzione di Valter Malosti e Pino Tierno
La lettura scenica sarà seguita da una discussione con Joe Penhall e Luca Scarlini
Venerdì, 30 gennaio 2009 9 pm
Light Shining in Buckinghamshire (in inglese con sovratitoli in italiano)
lettura diretta da Mark Ravenhill
traduzione di Salvatore Cabras
La lettura scenica sarà seguita da una discussione con Mark Ravenhill e Luca Scarlini
CARYL CHURCHILL: UNA TOP GIRL sabato 31 Gennaio [11_06 pm]
seminario ingresso gratuito
11 am_1.30 pm
Saluto dell’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Dott. Massimiliano Finazzer Flory
Perché il Royal Court Theatre a Milano?
Introduzione di Federica Fracassi e Renzo Martinelli, direttori artistici di Teatro i
Margaret Rose e Mariacristina Cavecchi, coordinatrici del progetto per l’Università degli Studi di Milano
Il progetto Caryl Churchill Readings al Royal Court
Conduce Ira Rubini, Radio Popolare
Diane Borger, General Manager del Royal Court Theatre
Dirigere e recitare Caryl Churchill
Conduce Luca Scarlini
Joe Penhall, drammaturgo
Mark Ravenhill, drammaturgo
Gli attori del Royal Court
03 am_06 pm
Ingegneria genetica, clonazione e “A Number”
Sogni rivoluzionari e “Light Shining in Buckinghamshire”
Conduce Caroline Patey, Università degli Studi
Pietro Adamo, Università di Torino
Che “Top girl” ce l’ha fatta?
Conduce Mariacristina Cavecchi, Università degli Studi
Marina Bianchi, regista
Alina Marazzi, regista cinematografica
Ira Rubini, Radio Popolare
Il teatro di Caryl Churchill in Italia
Conduce Margaret Rose, Università degli Studi
Marina Spreafico, regista
Marco Ghelardi, regista
Tradurre Caryl Churchill - Workshop di traduzione
Conduce Anna Anzi, Università degli Studi
Margaret Rose, Renzo Martinelli, Salvatore Cabras e gli attori di Teatro i
[Durante la giornata proiezioni da Top Girls di Caryl Churchill, prodotto da Simon Curtis, diretto da Max Stafford-Clark, BBC Television,The Royal Court Theatre]
INFO E PRENOTAZIONI
tel 02/8323156
info@teatroi.org
http://www.teatroi.org
http://www.myspace.com/teatroi
Teatro i
via Gaudenzio Ferrari 11 - Milano