Continuano le esposizioni dell'Art-Cube, la frequentatissima gallery allestita all'interno di Tenax. Venerdi' 15 marzo vernissage della mostra fotografica di Progetto Due (in programma fino a martedì 3 aprile): Chiara Caponi e Federico Faraoni.
PROGETTO DUE (15/3-3/4)
ALESSIO DELLA VALLE (5-18/4)
LORENZO PETROGNANI (19/4-2/5)
Esposizioni darte
Continuano le esposizioni dellArt-Cube, la frequentatissima gallery
allestita allinterno Tenax (apertura gio/ven/sab dalle ore 22 e in
occasione degli eventi Tenax, ingresso compreso nel biglietto della
serata), uno spazio dedicato allarte contemporanea, dove dallo scorso
settembre si alternano emergenti e artisti affermati.
PROGETTO DUE (15/3-3/4) - Venerdì 15 marzo vernissage della mostra
fotografica di Progetto Due (in programma fino a martedì 3 aprile):
Chiara Caponi e Federico Faraoni laureandi in Architettura formano il "
PROGETTO DUE " in occasione del concorso fotografico " dall'immagine
tesa - lo stupore di un incontro" promosso dall'Università di Firenze e
dal gruppo Alinari nell'Ottobre 2001. L'esito, che li vede fra gli
undici selezionati in mostra, incoraggia lo sviluppo del tema fino al
concretizzarsi di alcune esposizioni dal titolo "Incontri del I tipo"
allestite in music bar e discoteche, luoghi scelti proprio per il loro
carattere socializzante. Il loro lavoro fonde in se la fotografia e le
nuove tecniche di elaborazione computerizzate, usate come estensione
dell'obbiettivo. Queste pellicole sono una fessura sul mondosono la
memoria che si fa persona nei volti e nei luoghiattorno si organizza la
vita dei passanti posti nelle quinte di questo teatro.sagome scure e
sfuocate di gente affaccendata ci rimandano a familiari conoscenzedi
esperienze convissute in percorsi paralleliadesso lasciamoli ai loro
pensieri più sereniriflettiamo sulla cura del quotidiano esisteresul
progetto più umile che è la vitaper ritornare alle voci intrecciate di
città notturne che invitano all'assaggio.
ALESSIO DELLA VALLE (mostra fotografica: 5-18/4) Omaggio a Michelangelo
Antonioni: Tao - Alessio Della Valle espone nellArt-Cube dal 5 al 18
aprile. La mostra vuole essere un omaggio alluomo che ha mostrato che
cosè il Cinema. Non vi è un tentativo di riprodurre il suo lavoro ma
bensì un inchino al Genio; unito alla gioia di aver raggiunto un luogo
di intima connessione e affinità in cui si sente di non essere soli, ma
di scalare la montagna dalla stessa parte in cui altri sono giÃ
passati.. lasciando le impronte sul sentiero.. I lavori proposti
sviluppano tutti lo stesso tema: la dualità , il doppio, la coppia, la
duplice tensione di opposti e complementari, molto ben simboleggiata
dallimmagine del Tao. Queste foto sono anche il tentativo di andare
oltre questa dualità , alla ricerca delluno assoluto, di fatto insito in
esse stesse. La verità è metà nella domanda e metà nella risposta diceva
un famoso mistico Sufi: allo stesso modo gli spazi estranianti, vuoti e
colmi di incomprensione contengono la risposta omnicomprensiva. Così
come i personaggi persi nei campi lunghissimi, nei piani sequenza e nei
dolly di Antonioni, sono essi stessi la domanda e la risposta. Quello di
Alessio Della Valle vuole essere dunque un Omaggio alla sua visione
pura e totale, ai suoi spazi vuoti, alle sue prospettive spaziali, alla
sua poesia estrema, alla grandezza di chi riesce a trasmettere ciò che
non è comunicabile.... Grazie Michelangelo, grazie!
ALESSIO DELLA VALLE/BIOGRAFIA: Creativo sin dalla prima giovinezza,
impara presto gli strumenti espressivi di molteplici forme darte e
comincia un instancabile lavoro di ricerca espressiva. Il primo
approccio è musicale: polistrumentista realizzerà tre CD con tre diverse
band dellunderground fiorentino, tra cui i Mary Takes A Trip. Nel 2000
vince una borsa di studio che gli permette di studiare al Samuel
Beckett Center for Theather and Drama Studies del Trinity College,
Dublino. In quelloccasione approfondisce molti aspetti della regia
teatrale e lavora anche come Lighting Designer per diversi spettacoli
del teatro dublinese. Come pittore e fotografo ha esposto i suoi lavori
a Bologna, Firenze, Roma, Dublino, Londra e Praga. Dal 1998 a oggi ha
curato la regia di 14 cortometraggi, un backstage, ed ha collaborato ad
altri progetti come sceneggiatore, direttore della fotografia,
compositore della colonna sonora, attore. In qualità di Regista è stato
intervistato da Coming Soon Television, che ha anche trasmesso un suo
corto, attualmente visibile online sul sito web di Cinecittà .
Attualmente laureando in Cinema presso il DAMS dellUniversità degli
Studi di Bologna con una Tesi sperimentale sulla lavorazione dal
soggetto al film di una pellicola di prossima uscita nelle sale.
LORENZO PETROGNANI (mostra fotografica: 19/4-2/5) Lorenzo Petrognani
espone nellArt-Cube dal 19 aprile al 2 maggio. Luce fonte dimmagine,
ombre e colore che si seguono lungo un confine ora netto ora sfumato, la
ricerca di una serialità affidata alla monocromia, alla fusione
dellindividuo creatore di immagini con limmagine stessa, sono questi i
fattori che uniscono le fotografie presentate da Lorenzo Petrognani.
La ricerca prosegue oltre lestetica dellimmagine, la quale può essere
sì fine a se stessa, ma anche mezzo di trasmissione di sensazioni, di
comunicazione, una sorta di apertura sullindividuo nella sua totalità .
Da qui la sensazione claustrofobica, generata dallossessione del colore
predominante ovunque; la sensazione di incertezza, ricercata nelle luci
e nelle ombre che si sostituiscono, apparentemente si sovrappongono,
dando luogo a forme dai contorni non ben definiti; il gioco e la
fantasia dellocchio e del pensiero, continuamente ingannati, che
cercano soluzioni e conferme in immagini che potrebbero anche non
averle. Il punto di partenza del linguaggio espressivo di Lorenzo
Petrognani va ricercato nellambito della realizzazione di cortometraggi
più vicini alla video arte che non alla fiction. Da queste esperienze
nasce lattenzione verso altre forme di comunicazione visiva, prima fra
tutte la fotografia.
Nell'immagine un'opera di Alessio Della Valle
LE NOZZE DI FIGARO
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