Lee Sun-A
dal 15/3/2002 al 28/3/2002
Segnalato da
15/3/2002
Lee Sun-A
Spazio Visivo, Roma
Eva e Dio. La giovane scultrice coreana opera in una simbiosi tra la cultura orientale e la tradizione della scuola romana. Il gesto artistico e' essenzialmente tattile; il materiale e' dissimulato dal colore che ha lo scopo di vivificare un materiale esangue.
La giovane scultrice coreana LEE SUN-A opera in una simbiosi tra la cultura orientale e la tradizione della scuola romana
L'incontro è proficuo e originale, la materia è lavorata in modo brutalistico, alla Fazzini si direbbe; mantiene però una sua dolcezza.
L'intervento coloristico e di luce rende, con la sua ambiguità , l'opera moderna e nuova.
L'atto della scultrice tende a sviluppare l'immagine in una sistematica linguistica.
Nell'artista coreana la capacità di occupare lo spazio con forme umane, ombre, colori, ha un significato preciso: con le sue parole, piuttosto interpretate che tradotte, spieghiamo le sue intenzioni e il senso della mostra che ha voluto intitolare :
Eva e Dio
''Vi sono rappresentati i caratteri dell'uomo
La forma stessa della scultura è replicata '. Come un'ombra
Poi ci sono i colori
I colori hanno un significato molto importante
Indicano i caratteri dell'uomo, nell'intimo
Rosso significa.. vanità , gelosia, avidità , sessualità , egoismo' ecc.
Blu significa ' tristezza, voglia, capriccio, pentimento 'ecc.
Bianco significa'.calma, solitudine, bugia ...ecc.
Nero significa'..paura, morte ' ecc.
Io voglio rappresentare i caratteri del genere umano.
Poi l'ultima cosa che voglio è ritornare in Dio''
Il gesto artistico è essenzialmente tattile; il materiale è dissimulato dal colore che ha lo scopo di vivificare un materiale esangue.
L'artista instaura una risonanza tra le sculture e l'ambiente con repliche, ombre e luci.
Spazio Visivo
Via Angelo Brunetti 43 - Roma