calendario eventi  :: 

X

10/2/2009

F.T. Marinetti = Futurismo

Fondazione Stelline, Milano

---english below

La mostra organizzata dalla Fondazione Stelline, in collaborazione con il Comune di Milano e la Regione Lombardia, prende in esame la complessa attività di Marinetti, da ideologo a polemista, da scrittore ad editore di testi futuristi.
É Marinetti, infatti, il vero detonatore del nuovo corso dell'arte italiana, il genio della rivoluzione estetica che segna il cambiamento radicale nella società e nella cultura italiana degli inizi del '900.

Tra le opere esposte figureranno numerosi ritratti e caricature di Marinetti e alcuni capolavori fondamentali presenti nell'originaria collezione dell'artista o fatte acquistare da Marinetti al Comune di Milano, tra cui le opere di Umberto Boccioni Elasticità (1912), Linea e forza di una bottiglia (1912) e Sotto il pergolato a Napoli (1914), e quelle di Giacomo Balla Spazzolridente (1918) ed Espansione di primavera (1918), tutte provenienti dalle collezioni delle Civiche Raccolte d'Arte di Milano.

Il nucleo inedito e importante della mostra presenta per la prima volta insieme 30 tavole parolibere, tra cui la Battaglia a 9 piani (1915) dal MART, la tavola Parole in libertà-Bombardamento sola igiene (1915) della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, Guido Guidi (1916), oltre alla più grande tavola parolibera mai esposta prima e proveniente dalla UCLA University di Los Angeles: Bombardement d'Andrinople (1915). Altri importanti prestiti arricchiscono la mostra come la tavola tattile Sudan-Parigi.
Tra le rare "parolibere" e le numerose pubblicazioni di Marinetti sarà dato ampio rilievo al volume parolibero Zang Tumb-Tumb (Edizioni futuriste di "Poesia", Milano 1914), vero incunabolo della moderna sperimentazione letteraria europea.
Le tavole “parolibere” marinettiane saranno, poi, messe a confronto con quelle di altri futuristi, tra i quali Azari, Balla, Buzzi, Cangiullo, Carrà, Depero, Folgore, Govoni, Benedetta Marinetti e Mazza.

Sarà, inoltre, documentata la sua attività di autore di "sintesi teatrali futuriste" e "parole in libertà", teorizzate nel manifesto Il Teatro Futurista Sintetico, nel Manifesto tecnico della letteratura futurista e nel successivo Supplemento al Manifesto tecnico della letteratura futurista, contenente il primo esempio di tavola parolibera: Battaglia peso + odore.

Un'ampia sezione documentaria arricchirà la mostra, presentando manifesti futuristi; fotografie; cataloghi d'epoca; cartoline; alcuni numeri delle riviste "Poesia" (fondata da Marinetti); "Gli Avvenimenti"; "Il Mondo"; “Vela Latina"; "Noi"; "L'Italia Futurista", ma anche “Anthologie Revue” e “La Vogue” per documentare la sua attività prima del Futurismo. Verranno inoltre esposti: il Canto LXXII di Ezra Pound e importanti inediti, tra cui un manoscritto di Marinetti sulla fotografia e gli scritti di Carlo Belloli della collezione Isisuf, Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo.

Esposta per la prima volta la più grande tavola parolibera realizzata nel 1913-1914 da Marinetti.
L'esposizione si arricchisce di una nuova e inedita opera: una china su carta di 23x116 cm, proveniente dalla UCLA di Los Angeles. Questa tavola parolibera, ispirata all'assedio della città di Adrianopoli, proviene dall'archivio del poeta inglese Harold Monroe (1879-1932), conservato proprio presso la University of California di Los Angeles.

Monroe, direttore del Poetry Bookshop di Londra ed editore del rivista Poetry and Drama, conosce Marinetti a Milano, nell'agosto del 1913, e diviene un ammiratore del Futurismo.

Il primo libro parolibero di Marinetti è Zang Tumb Tuuum - Adrianopoli ottobre 1912- Parole in libertà (Edizioni futuriste di “Poesia”, Milano 1914) è ispirato dalla guerra, intesa come spettacolo simultaneo di situazioni, rumori, odori, polifonie.
Marinetti durante il conflitto bulgaro-turco del 1912 si era recato in zona di guerra come corrispondente, ed ha assistito alle operazioni militari nella valle della Maritza, terminate in ottobre con l'assedio di Adrianopoli (odierna Edirne).

Il 2009 si festeggia il centenario della nascita del Futurismo a Milano.
Il 20 febbraio 1909 viene, infatti, pubblicato, su "Le Figaro" di Parigi, il Manifesto di Filippo Tommaso Marinetti che proclama l'atto di fondazione del Futurismo.

Il movimento Futurista è stato il primo movimento artistico legato ad un'ideologia globale che ha coinvolto tutti i settori dell'esistenza: arte, politica, costume, morale, progresso scientifico, divenendo nel giro di pochi anni uno dei più importanti fenomeni artistico-letterari realizzatisi in età moderna sia in Italia che in Europa.
I futuristi ebbero il merito di percepire per primi la necessità di un rinnovamento culturale profondo e radicale, all'altezza dei nuovi tempi.

A distanza di cento anni da quella fatidica data, il Comune Milano patria del futurismo (la prima sede ufficiale del movimento era in via Senato, 2, casa di Marinetti), sta organizzando numerose iniziative che coinvolgeranno l'intera città: mostre, conferenze, teatro, musica, cinema.
In questo contesto si inserisce la prima esaustiva mostra interamente dedicata alla figura di Marinetti, ideatore, fondatore e promotore del Futurismo.

La mostra, a cura di Luigi Sansone, si avvale di un Comitato Scientifico di cui fanno parte, oltre al curatore, Luigi Ballerini, Lucia Matino, Ermanno Paccagnini, Filippo Piazzoni e Elena Pontiggia.

L'iniziativa è organizzata dalla Fondazione Stelline in collaborazione con il Comune di Milano e la Regione Lombardia, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, con il contributo della con Provincia di Milano e il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Il catalogo Federico Motta Editore (€ 35 in mostra), che accompagna la mostra, è ricco di approfondimenti sul fondatore del Futurismo e mette in rilievo l'importanza internazionale di Marinetti attraverso i saggi di importanti studiosi e letterati.

Immagine: F.T. Marinetti, Bombardment d'Andrinople, parolibera, cm 23x116 ca., Los Angeles, Universita' UCLA

UFFICI STAMPA:

CLP Relazioni Pubbliche
Tel. +3902.433403 – +3902.36571438 Fax 02.4813841 press@clponline.it

Fondazione Stelline
Alessandra Klimciuk, tel. +3902.45462437; press@stelline.it

24 ORE Motta Cultura
Giulia Zanichelli, tel. +3902.30076255; giulia.zanichelli@24oremottacultura.it

Mercoledì 11 febbraio, alle ore 12.00 presentazione alla stampa e alle autorità. L’inaugurazione della mostra è prevista per le 18.30 e sarà accompagnata, alle 19.00, dalla performance “Il Bombardamento di Adrainopoli”, a cura si Emanuele De Checchi. Prodotta dalla Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi, la performance sarà replicata alle 19.30 e alle 20.00.

Fondazione Stelline
Corso Magenta, 61 Milano
Orario / martedì – domenica, 10 – 20 (chiuso il lunedì)
Biglietti / intero € 8; ridotto € 6; scuole € 3
Infoline e prevendita*/ +39 02 54278 / www.ticket.it/marinetti
(*diritto di prevendita € 1,50 a persona)
dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00; pagamento: carta di credito o vaglia
•Punti vendita Ticket.it nelle principali città italiane
Il biglietto consente l'accesso ridotto (7.50 euro) alla mostra “Futurismo 1909-2009. Velocità+Arte+Azione” in programma a Palazzo Reale a Milano fino al 7 giugno
Scuole, gruppi e visite guidate / Ad Artem
02 6597728 / info@adartem.it http://www.adartem.it

---english

F.T. Marinetti = Futurism

In the new premises of the Sala del Collezionista, seventy works and a rich documentary section will reconstruct the varied activities of the founder of Futurism to mark the centenary of the birth of the first great Italian avantgarde movement which took place in Milan in 1909.

The Fondazione Stelline of Milan is organizing, from February 12 to June 7, 2009, the first major exhibition entirely devoted to Filippo Tommaso Marinetti, the founder of Futurism. On February 20, 1909, "Le Figaro" in Paris published the Manifesto of Filippo Tommaso Marinetti, proclaiming the act of foundation of Futurism. One hundred years later, the City of Milan, the home of Futurism (the movement’s first official headquarters were in Marinetti’s house at Via Senato 2), has undertaken to organize a rich program with plays, films, dance, and fashion displays, which will make the city throughout 2009 the capital of Futurism.

Within this context is set the exhibition F. T. MARINETTI=FUTURISM, which seeks to explore and rediscover the figure of Marinetti in all its richness and complexity, from the inventor and promoter of Futurism to the writer and publisher of Futurist texts, bringing out his international importance as an intellectual and innovator of language. Marinetti was the true detonator of the new course of Italian art, the genius of the aesthetic revolution that imprinted a radical change on Italian society and culture at the beginning of the 20th century.

The exhibition, curated by Luigi Sansone, assisted by a scholarly board consisting of Luigi Ballerini, Lucia Matino, Ermanno Paccagnini, Filippo Piazzoni and Elena Pontiggia, is organized by the Fondazione Stelline in collaboration with the City of Milan and the Lombardy Region, under the Patronage of the President of the Italian Republic, with the contribution of the Province of Milan, the support of the Ministry for the Heritage and Cultural Activities and the Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario del Manifesto Futurista.

Futurism was the first art movement embodied in a comprehensive ideology to involve all sectors of existence: art, politics, manners, morals and scientific progress, becoming within a few years one of the most important artistic-literary phenomena of the modern age both in Italy and the world. The Futurists had the merit of being the first to perceive the need for a far-reaching and radical renewal, to be adequate to the new times.

The exhibition will present, besides numerous portraits and caricatures of Marinetti, a number of fundamental masterpieces present in the artist’s original collection or which Marinetti persuaded the City of Milan to acquire, including the works of Umberto Boccioni Elasticità, Linea e forza di una bottiglia and Sotto il pergolato a Napoli, and those of Giacomo Balla Spazzolridente ed Espansione di primavera, all from the collections of the Civiche Raccolte di Milano.

The important and previously unpublished core of the exhibition brings together for the first time 30 parolibere panels, including the Battaglia a 9 piani (1915)from the MART, the panel Parole in libertà-Bombardamento sola igiene (1915) of the Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, Guido Guidi (1916), besides the largest parolibera panel, never before exhibited, from the UCLA (University of Los Angeles), Bombardement d'Andrinople (1915). Other important loans enrich the exhibition, such as the tactile panel Sudan-Parigi."

The exhibition will also document his work as the author of "Futurist theatrical syntheses" and "words in freedom", theorized in the manifesto Il Teatro Futurista Sintetico, the Manifesto tecnico della letteratura futurista and the subsequent Supplemento al Manifesto tecnico della letteratura futurista, containing the first example of a parolibera panel: Battaglia peso + odore.

Among the rare parolibere and Marinetti’s numerous publications, a conspicuous place will be given to the parolibero volume Zang Tumb-Tumb (Edizioni futuriste di "Poesia", Milan 1914), a true incunabulum of modern European literary experimentation. Marinetti’s parolibere will then be compared with those of other Futurists, including Azari, Balla, Buzzi, Cangiullo, Carrà, Depero, Folgore, Govoni, Benedetta Marinetti and Mazza.

A further documentary section will enrich the exhibition: Futurist manifestos; photographs; period catalogues; postcards; issues of the journal "Poesia"; "Gli Avvenimenti"; "Il Mondo"; “Vela Latina"; "Noi"; "L'Italia Futurista", but also “Anthologie Revue” and “La Vogue”, testifying to his activities before Futurism. Also on display will be numerous exhibits and important documents, including a manuscript by Marinetti dealing with photography, Ezra Pound’s Canto LXXII and the works of Carlo Belloli in the collection of the Isisuf, Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo.

The catalogue, published by Federico Motta Editore to accompany the exhibition, is rich in further studies of the founder of Futurism and brings out the international importance of Marinetti through essays by important scholars and writers: F. T. Marinetti the Emblem of Futurism by Luigi Sansone; The role of Marinetti as Writer and the Book of the Artist by Luigi Ballerini; Marinetti French Pre-Futurist by Ermanno Paccagnini; The Role of Marinetti in the Creation of British Modernism by Frederick K. Lang; Why Speed is a Religion by Jeffrey Schnapp; Marinetti Academician of Italy and D’Annunzio by Giordano Bruno Guerri; Marinetti and Futurist Japan by Nishino Yoshiaki; Marinetti and the Manifestos of Futurism by Giusi Baldissone.

Image: the largest parolibera panel Bombardement d'Andrinople (1915), from the UCLA (University of Los Angeles)

Catalogue Federico Motta editore

Press Offices
CLP Relazioni Pubbliche Tel. +3902.433403 – +3902.36571438 Fax 02.4813841 press@clponline.it
Fondazione Stelline: Alessandra Klimciuk, tel. +3902.45462437; press@stelline.it
24 ORE Motta Cultura Giulia Zanichelli, tel. +3902.30076255; giulia.zanichelli@24oremottacultura.it

Fondazione Stelline
Corso Magenta, 61 Milan
Open / Tuesday – Sunday, 10 a.m. – 8 p.m. (closed Mondays)
Admission / full € 8; reduced € 6; schools € 3
Infoline and bookings*/ +39 02 54278 / www.ticket.it/marinetti
(*charge for advance sale € 1.50 per person)
from Monday to Friday from 10 a.m to 17.00 p.m.; payment: credit card or money order
• Ticket.it sales points in the principal Italian cities
Schools, groups and guided tours / Ad Artem 02 6597728 / info@adartem.it - http://www.adartem.it

stampa

permanent link