Nelle opere in mostra - dipinti, acquerelli e collage su tavola e su carta, multipli e sculture - tornano in scena la complessa ricchezza di ispirazione, la fantasia, la freschezza di rappresentazione, il rigore di esecuzione con cui Del Pezzo costruisce i suoi lavori.
"Sovrane Geometrie" è la nuova personale di Lucio Del Pezzo presentata
dalla Galleria d'Arte Radium Artis di Reggio Emilia dal 16 marzo al 12
maggio 2002. Dopo le personali di Alberto Gianquinto, Giuseppe Biagi e
Emilio Tadini, è Lucio Del Pezzo a evocare un mondo sospeso tra enigma
e costruzione ideale con le sue intriganti geometrie e le sue forme di
radice metafisica e pop. Nelle opere in mostra - dipinti, acquerelli e
collage su tavola e su carta, multipli e sculture - tornano in scena la
complessa ricchezza di ispirazione, la fantasia, la freschezza di
rappresentazione, il rigore di esecuzione con cui Del Pezzo costruisce i
suoi lavori. Associazioni mentali e rimandi simbolici tra le forme che
egli abilmente dispone nell'opera sono la traduzione visiva, il
distillato di una riflessione che l'artista ha compiuto e che ora affida
a chi guarda - spetta a lui proseguire nel percorso virtuoso della
conoscenza intellettuale e della scoperta della bellezza.
Lucio Del Pezzo (Napoli, 1933) è, nel 1958, tra i fondatori del
"Gruppo 58" e della rivista "Documento Sud", collegati a movimenti
d'avanguardia europei quali "Nucleare" di Milano, "Phases" di Parigi,
"SPUR" di Monaco e "BOA" di Buenos Aires. Nel 1960 si trasferisce a
Milano; in quell'anno, e poi nel 1963, espone alla Galleria Schwarz. Dal
1964 al 1980 vive a Parigi. Nel 1966 è invitato, con una sala
personale, alla Biennale Internazionale di Venezia. Nello stesso anno
tiene la prima mostra personale allo Studio Marconi di Milano, dove
esporrà ripetutamente. Nel 1970 l'Università di Parma gli dedica la
prima mostra antologica pubblica, a cura di Carlo A. Quintavalle; nel
1974, il Comune di Milano organizza una esposizione alla Rotonda della
Besana, a cura di Guido Ballo. Collabora con il Centre Pompidou di
Parigi per pitture murali e stage di animazione teatrale. Tra le più
recenti esposizioni in spazi pubblici, ricordiamo quelle al Padiglione
Massari di Ferrara (1982), al Palazzo Bellini di Comacchio (1988), alla
Torre del Lebbroso di Aosta (1989), alla Casa Mantegna di Mantova
(1994), alla Mathildenhoehe di Darmstadt, Germania (2000) e al Castel
dell'Ovo di Napoli (2001).
Tra i tanti critici e storici dell'arte, artisti e scrittori, che hanno
presentato il lavoro di Del Pezzo in mostre pubbliche e private
ricordiamo: T. Sauvage, E. Baj, U. Eco, P. Restany, A. Jouffroy, G.
Dorfles, M. Calvesi, T. Trini, J.J. Leveque, G. Ballo, A.C. Quintavalle,
G. Soavi, A.P. de Mandiargues, M. Fagiolo dell'Arco, E. Sanguineti, R.
Sanesi, I. Calvino, G. Appella, O. Patani, E. Battisti, C. Vivaldi,
Janus, M. Vescovo, F. Gualdoni, L. Caprile, M. Corgnati.
Inaugurazione: sabato 16 marzo 2002, ore 18,00
Periodo: 16 marzo - 12 maggio 2002
Orario:
tutti i giorni dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,00
escluso il lunedì e le mattine di martedì e mercoledì
Galleria Radium Artis,
via Crispi 8,
Reggio Emilia