annarumma404 (vecchio spazio)
Napoli
via Santa Brigida, 76
081 5529169 FAX 081 5529169
WEB
Papermade
dal 12/2/2009 al 12/3/2009
lunedi' - venerdi' 16-19.30

Segnalato da

Matteo Fato




 
calendario eventi  :: 




12/2/2009

Papermade

annarumma404 (vecchio spazio), Napoli

Quattro artisti espongono esempi della loro ricerca che fa della carta lo strumento di lavoro prediletto. Non una mostra sulla carta, ma un'esposizione che celebra la forza creativa di un materiale sempre caro agli autori di ogni tempo. Esposte opere di Matteo Fato, Nadine Byrne, Jasper De Beijer, Katie Orton.


comunicato stampa

Ci sono biblioteche piene di libri, edicole vestite di riviste e giornali, un diario segreto in ogni cassetto e poi fogli, post - it, appunti, dispense, schizzi, brochure, quaderni. Nell’era della tecnologia la vecchia carta non conosce cedimenti e rimane il supporto prediletto per veicolare identità, affidare pensieri, proteggere le menti come facevano poeti, studenti e i monaci taoisti dell’antica Cina, indossando cappelli di carta.

Questa la grande protagonista della nuova collettiva intitolata PAPERMADE alla galleria annarumma404: quattro giovani artisti espongono essays della loro ricerca artistica che fa della carta lo strumento di lavoro prediletto. Non una mostra sulla carta, dunque, ma un’esposizione che celebra la forza creativa di un materiale sempre caro agli artisti di ogni tempo.

Nadine Byrne (1985 - Svezia): collages di carta, disegni carichi di simboli, atmosfere inquiete come quelle di una fiaba noir per evocare mondi possibili e interrogarsi sulle disparate verità spirituali.

Jasper De Beijer (1973 - Olanda): volume, spessore e tridimensionalità di un materiale solitamente bidimensionale vengono messe in evidenza nell’opera del giovane olandese, che plasma la carta come se fosse un materiale da costruzione. Nascono così piccole sculture, veri e propri modellini di città in scala, personaggi che recuperano i tratti grotteschi e caricaturali degli eroi dei fumetti . Il tutto viene poi fotografato dall’artista, realizzando opere che diventano frame di un thriller visionario e surreale.

Matteo Fato (1979 - Italia) recuperando l’idea orientale di scrittura che fa coincidere il processo di formazione concettuale dell’immagine con i mezzi adoperati per la sua oggettivazione -rendendo così il di-segno trascrizione immediata di un concetto formulato nella mente-, l’artista realizza opere minimali, dalle linee sintetiche come un’intuizione, che trascendono la realtà dell’immagine diventando astrazioni.

Katie Orton (1978 - Scozia) la carta diventa il registro segreto per avere esperienza dell’ uomo movendo dall’ ombra dei suoi spazi, delle sue piccole ritualità quotidiane, piuttosto che dalla luce che pretende di essere. Occhiali, sigarette, pettini e divani conquistano, nei collages di interni domestici, l’attenzione dello spettatore popolando sempre il primo piano; diventano invece protagoniste indiscusse nelle sculture che somigliano a giganteschi e isolati pop - up.

Immagine: Jasper De Beijer, Devil drive's press, stampa fotografica, 2005, cm 50 x 75

Inaugurazione: Venerdì 13 Febbraio 2009 ore 19

annarumma404
via Santa Brigida, 76 - Napoli
Apertura: lunedì-venerdì 16.00 - 19.30 su appuntamento
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [21]
Papermade
dal 12/2/2009 al 12/3/2009

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede