Mostra fotografica ispirata ad un'edizione speciale della rivista Colors dedicato ai ciechi e agli ipovedenti. Il primo Colors in bianco e nero o da ascoltare sullo stereo di casa grazie al cd in quattro lingue allegato e arricchito da musiche gitane.
Il 14 febbraio, nell’ambito della manifestazione Torino in Braille, una serie di
eventi organizzati a Torino per celebrare il bicentenario della nascita di Louis
Braille, il noto ideatore del sistema di scrittura e lettura a rilievo per non vedenti,
Colors magazine presenterà una mostra fotografica che prende le mosse dal
numero Senza Colori.
Senza Colori è un’edizione speciale di Colors dedicata ai 40 milioni di ciechi nel
mondo. Il primo Colors in bianco e nero o da ascoltare sullo stereo di casa
grazie al cd in quattro lingue allegato e arricchito dalle musiche gitane del
violinista cieco Tcha Limberger.
Colors ha girato il resto del mondo che non vede, scoprendo cosa significhi
essere minoranza in un ordine mondiale pensato per la maggioranza. Un mondo
raccontato senza colori ma ricco di sfumature, allo stesso modo in cui perdere la
vista non significa perdere il significato delle cose. Con un’introduzione di
Sabriye Tenberken - fondatrice di Braille Without Borders e co-direttrice della
prima scuola per ciechi in Tibet.
Fondato nel 1991 nella convinzione che le differenze sono positive e tutte le
culture hanno lo stesso valore, Colors rientra nel quadro delle attività editoriali
di Fabrica, il centro di ricerca sulla comunicazione del Gruppo Benetton dove
giovani artisti-sperimentatori da tutto il mondo sono invitati a sviluppare
progetti concreti di comunicazione nell’ambito del design, la musica, il cinema,
la fotografia, i prodotti editoriali, internet.
Torino in Braille, manifestazione promossa da A.P.R.I. ONLUS, ideata e
organizzata da E20 E Comunicazione, immagine e comunicazione Sunrise Adv,
permetterà agli abitanti della Città di Torino di avere, per tutto il mese di
febbraio, un contatto diretto con il linguaggio Braille, offrendo loro una nuova
esperienza percettiva e interattiva. I musei, gli esercizi commerciali, i luoghi di
svago, l’offerta culturale e la stessa struttura architettonica della città saranno
chiamati a sensibilizzare la società cittadina sulla realtà delle persone affette da
minorazioni visive e ad incentivare la donazione di fondi per la ricerca oftalmica.
Un ricco e variegato calendario di appuntamenti, tra cui eventi, mostre, feste e
spettacoli.
Via Lagrange - Torino