Meglio un asino vivo che un artista morto. Con questa rilettura del lavoro, un crocevia tra arte del novecento e nuove realta' artistiche del nuovo millennio, si vuole delineare tutto il percorso labirintico e concettuale di Vettor Pisani.
meglio un asino vivo che un artista morto
a cura di Angelo Capasso
L'attentato dell'11 settembre ha azzerato le lancette del tempo e prodotto
una virata nell'arte contemporanea, allontanadoci sempre di più dalla
finzione e dal simulacro, che hanno pervaso parte della cultura
dell'immagine nelle ultime decadi, per ricondurci verso la crudezza e la
tragicità dell'evento mediatico vissuto in diretta, su dimensioni globali.
Quel fatto della cronaca internazionale ha segnato la fine di molta fiction
e del bozzettismo iconico appartenuti all'epoca del postmoderno e il ritorno
sulla scena dell'arte di temi forti a carattere sociale, politico,
religioso, culturale.
Vettor Pisani è da sempre uno dei protagonisti della linea moderna
dell'arte. Il suo lavoro si è sempre contraddistinto per una rilettura dei
grandi miti della storia e dell'arte.
"Meglio un asino vivo che un artista morto" è il titolo di questa mostra,
curata da Angela Capasso, che si inaugura nella sede prestigiosa del Trevi
Flash Art Museum, uno spazio che si muove ormai da anni sull'onda dell'arte,
sia nelle sue realtà storiche che nelle attualità emergenti, grazie al suo
legame ideale con la rivista Flash Art, la prima rivista d'arte
contemporanea europea.
Con questa rassegna il Trevi Flash Art Museum inaugura un ciclo di mostre di
artisti storici (Sol LeWitt e Mimmo Paladino) unitamente a rassegne di
stretta attualità (Nuova Pittura di immagine a maggio).
Con questa rilettura del lavoro, un crocevia tra arte del novecento e nuove
realtà artistiche del nuovo millennio, si vuole delineare tutto il percorso
labirintico e concettuale di Vettor Pisani.
Inaugurazione: domenica 24 marzo 2002, ore 16:00. Performance ore 17:00.
In collaborazione con la Galleria Pio Monti - Roma
Trevi Flash Art Museum- Palazzo Lucarini -
06039 Trevi (Perugia) - Tel. +39 0742 381818