Overdrive, che da' il titolo alla mostra, e' un sistema di trasmissione applicato al cambio di certi veicoli che una volta inserito permette un'andatura costante nel viaggio. L'interesse dell'artista e' rivolto alla macchina, alla sua potenzialita' ma anche al suo stallo, il momento del suo non funzionamento.
Sabato 07 Marzo 2009, alle ore 18.00, Sp a z i o A contemporanearte inaugura una mostra personale di
Michele Bazzana ospitata nel nuovo spazio della galleria nel centro storico di Pistoia.
L’artista, dopo Robota alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone e Maninfesto nel Centro
d’Arte Contemporanea di Villa Manin di Passariano, torna a relazionarsi con uno spazio privato.
Overdrive, che dà il titolo alla mostra, è un sistema di trasmissione applicato al cambio di certi veicoli che una
volta inserito permette un‘andatura costante nel viaggio, tipico da autostrada.
L’interesse è ancora rivolto alla macchina, alla sua potenzialità ma anche al suo stallo, il momento del suo non
funzionamento.
L’attenzione è però focalizzata sulla pianificazione delle fasi precedenti e successive rispetto al contenuto
centrale del lavoro costituito per l’artista dal funzionamento della macchina, dando così rilievo al momento
progettuale e a quello post-progettuale.
Questi aspetti vengono messi in mostra, portando così in superficie quella parte meccanico-formale
rappresentata dalla modalità costruttiva dell’oggetto, e non dalla sua funzionalità, già esplicata in un contesto
diverso e precedente.
Aspetti che, pur essendo parte integrante degli assemblati di Bazzana, sono solitamente poco valorizzati dal
complesso dell’installazione.
“La riflessione di Bazzana sulla tecnologia non si traspone in una visione entusiasticamente positivista delle
possibilità dell’attuale mondo delle comunicazioni e delle scienze, ma si fa in un certo senso nostalgica verso
un’attitudine pragmatica, che a tratti può apparire naïveté progettuale così come discorso polemico nei confronti
del presente. La meccanica dà l’idea di un qualcosa di passato; ha già un sapore antico e quasi nostalgico. Ma
non tanto da non mettere in discussione ciò che tendiamo a dare per scontato”(Beniamino Foschini)
All’inaugurazione sarà disponibile la pubblicazione sull’artista edita in occasione della mostra Robota alla Galleria
Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone curata da Andrea Bruciati.
Michele Bazzana, artista tra i più interessanti nel panorama della giovane arte italiana, nasce a San Vito al
Tagliamento (PN) nel 1979. Vive e lavora a Codroipo (UD). Si è formato all’Istituto d’Arte di Udine, all’ l’Accademia
di Venezia e al Corso Superiore di Arti Visive Antonio Ratti (Como). Fra le sue mostre più importanti: Tende a
infinito. Giovani artisti e un concetto matematico, Fondazione Bevilacqua la Masa, Venezia (2006); Moto a luogo,
Spazio FVG, Villa Manin - Centro d’Arte Contemporanea, Passariano; Invisible miracles, ViaFarini, Milano (2007);
Arrivi e partenze. Italia, Mole Vanvitelliana, Ancona; Robota, GC.AC, Monfalcone (2008).
inaugurazione sabato 07 Marzo 2009
Galleria SpazioA
Via Amati, 13 - Pistoia
Orari: dal martedì al sabato 15.30 – 19.30 e su appuntamento
Ingresso libero