La rassegna e' parte integrante delle attivita' della Residenza Multidisciplinare 'Storie di altri mondi', un progetto territoriale nell'area di Porta Palazzo per la sensibilizzazione della popolazione giovanile al confronto interetnico, attraverso laboratori, incontri, momenti di festa e spettacoli.
La rassegna di spettacoli RACCONTANDO GLI ALTRI MONDI, dedicata ai ragazzi e alle famiglie, è parte integrante delle attività della Residenza Multidisciplinare STORIE DI ALTRI MONDI. La Residenza si configura come progetto territoriale nell’area di Porta Palazzo, con l’obiettivo di realizzare un intervento organico e continuativo nel tempo. Con l’avvio del secondo triennio STORIE DI ALTRI MONDI si amplia e si arricchisce di nuove collaborazioni. Restano centrali le tematiche indirizzate alla sensibilizzazione della popolazione giovanile e al confronto interetnico, nonché alla formazione del nuovo pubblico per il teatro del futuro, attraverso laboratori, incontri, momenti di festa e spettacoli.
Anche la rassegna RACCONTANDO GLI ALTRI MONDI con il 2009 raddoppia i suoi appuntamenti. Accanto ai tre dedicati al territorio di Porta Palazzo - Borgo Dora, previsti nella consueta sede del centro italo-arabo Dar Al Hikma, si aggiungono tre mattinate al Circolo dei Lettori, dedicate al tema dei culti primordiali, delle religioni contemporanee e dello Sciamanesimo in particolare.
Accanto agli spettacoli dedicati a questo tema, la R.M. STORIE DI ALTRI MONDI proporrà al Circolo dei Lettori la mostra fotografica di Alessandro Dominici dal titolo SCIAMANI SIBERIANI La speranza di salvare il mondo.
La mostra, che resterà aperta dal 28 aprile al 9 maggio, si compone di una serie di immagini in bianco e nero in formato panoramico scattate ad una Kamlanie (cerimonia sacra) nel lago Baikal sull’isola di Olchon, patrimonio UNESCO dell’Umanità dal 1996, considerato un catalizzatore di energie dallo sciamanismo siberiano della Buriatya.
I ragazzi e i bambini che assisteranno agli spettacoli programmati il 28 - 29 - 30 aprile al Circolo dei Lettori saranno dunque guidati nella visita della mostra SCIAMANI SIBERIANI La speranza di salvare il mondo e accompagnati alla scoperta di quella espressione religiosa che è lo Sciamanesimo.
Attraverso le immagini della fotografia, al pubblico di RACCONTANDO GLI ALTRI MONDI saranno illustrate e commentate le fasi del processo rituale sciamanico, che per la sua diffusione fin dal Paleolitico in molteplici aree del mondo, dalla Siberia al Tibet, dall’Asia centrale all’America meridionale, costituisce un vero e proprio fenomeno transculturale, a cavallo fra mondi distanti nel tempo e nello spazio.
Tutte le iniziative proposte avranno per centro il dialogo tra le diverse etnie, l’intercultura, la tolleranza razziale.
L’iniziativa ospita, oltre alle proprie produzioni, quelle di compagnie piemontesi ed extraregionali che condividono l’esigenza di avvicinare i giovani alla conoscenza di culture e tradizioni differenti dalle nostre e, attraverso questi, ai temi dell’integrazione, della tolleranza, della pacifica convivenza, dell'incontro e dello scambio tra differenti culture, nel rispetto delle singole identità.
A tale scopo saranno proposti spettacoli che affrontano tematiche ispirate a paesi extraeuropei, a mondi lontani nel tempo storico, o a storie antiche e tradizionali, o anche a mondi mitici o fantastici, immaginati da scrittori e poeti.
La rassegna è sostenuta dall’attuazione parallela di percorsi didattici interculturali nelle scuole del territorio, incontri con i ragazzi e le famiglie dei ragazzi, affinché la scuola si incammini verso quella maturità interculturale che riconosce al pluralismo l’essere risorsa, senza recintare ciò che si presenta come diversità e lavorando perché differenze culturali non generino sofferenze tra le parti in causa ma costituiscano, al contrario, scambio e ridefinizione dei propri orizzonti culturali. L’educazione interculturale è un tentativo pratico verso la conoscenza di sé e la comprensione dell’altro.
Mercoledì 18 marzo 2009 h. 10.30, Dar al Hikma
Nel ventre del bambino
Il Mutamento Zona Castalia (Torino) - R.M. Storie di altri Mondi
Teatro delle Selve - R.M. Sul Lago d’Orta (NO)
con Franco Acquaviva, Sara Dho, Costanza Frola, Antonella Usai
drammaturgia e regia di Giordano V. Amato
Lo spettacolo trae spunto da due storie provenienti dall’India, originariamente inserite nel Mahâbhârata, il monumentale poema epico della mitologia induista. L’opera, composta di circa 110.000 strofe, risulta la più imponente non solo della letteratura indiana, ma dell'intera letteratura mondiale.
Il grande drammaturgo e scrittore francese, nonché Premio Oscar per la sceneggiatura Jean-Claude Carrière ne realizzò una sensazionale riduzione per il teatro e il cinema.
I racconti selezionati hanno per centro l’illusione, l’esaurimento e il rinnovamento. Vi si narra, in chiave fantastica, il viaggio dell’ultimo vecchio uomo, unico sopravvissuto in una terra ridotta a putrido pantano, nel ventre di un bambino, all’interno del quale vive un intero e multiforme universo pronto a manifestarsi.
Raccontare semplicemente, per capire se stessi e per comprendere meglio il mondo con le sue molteplici e differenti manifestazioni. Senza spiegare concetti o insegnare nozioni, ma sforzandosi di comunicare emozioni profonde, cercando di instaurare un dialogo fatto di ascolto e di incontro.
Mercoledì 25 marzo 2009 h. 10.30, Dar al Hikma
La Ballata di Pinocchio
Il Teatro delle Dieci (Torino) - R.M. del Territorio Pedemontano
con Maria Paola Bardelli, Pietro Giau, Alessandro Curino
Fulvia Roggero, Vincenzo Santagata, Betta Tomasi
musiche di Bruno Lauzi
scene e costumi del Gruppo Cinque
regia di Massimo Scaglione
Spettacolo per ragazzi storico del Teatro delle Dieci, viene ancora ripresentato in chiave riveduta e ampliata, per la freschezza della storia e per la modalità di scrittura: lo scrittore napoletano Luigi Compagnone ha rivisitato la celeberrima storia del burattino ideata da Collodi, trasformandola in versi, ma lasciando intatta la trama narrativa (in modo che le cadenze e le filastrocche siano subito recepite dal pubblico infantile) e ne ha attualizzato i contenuti in chiave poetica e contemporanea: il maestro è una sorta di Jerry Scotti, il Gatto e la Volpe sono due gangsters di mezza tacca, la faina è una danzatrice di tango e così via.
La Ballata di Pinocchio nasce qualche anno fa dalla collaborazione tra il Teatro delle Dieci e numerosi istituti scolastici torinesi. Sia la parte scenografica che quella musicale che l’impostazione dei vari personaggi sono stati realizzati secondo le indicazioni degli stessi ragazzi.
Lo spettacolo richiede inoltre una partecipazione attiva del giovane pubblico, il quale alla fine è anche chiamato in causa per discutere il dilemma: Pinocchio bambino in carne ed ossa o Pinocchio burattino?
Mercoledì 8 aprile 2009 h. 10.30, Dar al Hikma
I Viaggi di Gulliver
Faber Teater (Chivasso) - R.M. dal Monferrato al Po
con Sebastiano Amadio e Lodovico Bordignon
Regia di Giuseppe Morrone e Aldo Pasquero
Viaggi. Mondi che l’uomo di mare Lemuel Gulliver attraversa, conosce e affronta nelle sue peregrinazioni di viaggiatore del Settecento, affascinato dall’ignoto. Un viaggiatore armato esclusivamente della sua ragione e del suo spirito di osservazione.
Il Faber Teater, tramite questo spettacolo, vuole riportare all’ascoltatore attento la magia ed il fantastico che Swift crea con i propri racconti e, allo stesso tempo, far balenare i sottili messaggi che con ironia lo scrittore inglese affronta. I Viaggi di Gulliver sono una favola surreale, le cui invenzioni fantastiche non sono che metafore per evidenziare la boria, la tracotanza, la corruzione e l’ingiustizia degli uomini. Con Gulliver conosciamo il paese di Lilliput ed i piccoli Lillipuziani, ci inoltriamo in Brobdingnag, paese abitato da giganti alti come campanili. Ed infine veniamo rapiti e conquistati dai saggi cavalli, che abitano nel paese impronunciabile.
Lo spettacolo, proposto da due attori e sostenuto da un tappeto sonoro di musiche e rumori creati sulla scena, che intervengono come terzo personaggio all’opera, riporta agli occhi ed alle orecchie del pubblico la stessa magia dei viaggi di Lemuel Gulliver e, nello stesso tempo, la sobria ma ironica riflessione che Swift stesso lascia affiorare tra le righe del proprio romanzo.
28 aprile - 9 maggio 2009, Il Circolo dei Lettori
SCIAMANI SIBERIANI
La speranza di salvare il mondo
Mostra Fotografica di Alessandro Dominici
La mostra, allestita da Il Mutamento Zona Castalia – R.M. STORIE DI ALTRI MONDI, in esposizione dal 28 aprile al 9 maggio al Circolo dei Lettori, è una serie di immagini in bianco e nero formato panoramico scattate ad una Kamlanie, cerimonia sacra nel lago Baikal, precisamente sull’isola di Olchon.
Il lago Baikal, patrimonio UNESCO dell’Umanità dal 1996, è il più antico e il più profondo del mondo (in certi punti raggiunge i 1600 metri di profondità). Situato nella Siberia meridionale, in una zona poco abitata e coperta di foreste, occupa la depressione formata da una fossa tettonica: queste le ragioni per cui viene considerato dallo sciamanismo siberiano della Buriatya un catalizzatore di energie.
Le cerimonie sciamaniche in Siberia sono un’esperienza estatica che attira oggi giorno un numero sempre più elevato di persone, tanto da aver dato origine ad una forma di turismo, incentivato dagli autoctoni, volto alla ricerca del sacro e di una spiritualità non occidentali.
Dopo settant’anni di decadimento, lo sciamanismo rivive così una stagione importante ed è divenuta precisa volontà dei gruppi sciamanici condividere l’esperienza in un intento “salvifico” del mondo e degli esseri umani. La speranza di salvare il mondo appunto.
Martedì 28 aprile 2009 h. 10.30, Il Circolo dei Lettori
Le favole del Pañcatantra
Il Mutamento Zona Castalia (Torino) - R.M. Storie di altri Mondi
con Sara Dho, Costanza Frola, Antonella Usai
Musica dal vivo di Giulio Berutto
drammaturgia e regia di Giordano V. Amato
Come Le Mille e una Notte anche il Pañcatantra si svolge su di un’ossatura prestabilita: quella di un re che dispera di istruire i suoi due giovani eredi alquanto ottusi. Finalmente un giorno un saggio Brahamano s’impegna ad insegnare ai due ragazzi tutto il niti in sei mesi. L’insegnamento del niti, ovvero della saggezza delle relazioni umane, avviene per mezzo di favole che sono abilmente intrecciate l’una all’altra.
Lo spettacolo è caratterizzato da un’originale interazione tra musica, voce e azione. Elementi che concorrono alla creazione di un’opera rivolta a tutti, agile ed immediata.
Mercoledì 29 aprile 2009 h. 10.30, Il Circolo dei Lettori
Kaidara
Il Mutamento Zona Castalia (Torino) - R.M. Storie di altri Mondi
Musica dal vivo di Giulio Berutto
con Eliana Amato Cantone e Antonio Ruggiero
drammaturgia e regia di Giordano V. Amato
Lo spettacolo, semplice ed immediato, è caratterizzato dalla grande interattività e dal gioco “in diretta” con i giovani spettatori. Questi ultimi ripercorrono, insieme ai tre protagonisti della favola africana, l’avventuroso viaggio nelle viscere della terra, alla ricerca della conoscenza perduta e alla scoperta dei misteriosi simboli che la compongono.
Giovedì 30 aprile 2009 h. 10.30, Il Circolo dei Lettori
Mipam Mila, un’infanzia tibetana
Il Mutamento Zona Castalia (Torino) - R.M. Storie di altri Mondi
con Eliana Amato Cantone e Sara Dho
Musica dal vivo di Giulio Berutto
drammaturgia e regia di Giordano V. Amato
La storia di Milarepa, il famoso mago e santo tibetano vissuto nell’undicesimo secolo incontra il racconto fantastico di Mipam, un bambino dal grande destino. Un racconto che desidera avvicinarci alla comprensione dei costumi e del pensiero filosofico e religioso tibetano. Ma soprattutto una grande avventura, ricca di presagi, di sforzi e di successi. Una storia umana, semplice, che indica una visione del mondo meno consueta.
Residenza Multidisciplinare STORIE DI ALTRI MONDI - IL MUTAMENTO ZONA CASTALIA
Direzione artistica Giordano V. Amato
Segreteria e amministrazione Tiziana Mitrione
Comunicazione e ufficio stampa Sara Dho
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Sedi: Il Circolo dei Lettori via Bogino 9 - Torino
Centro Italo-Arabo Dar Al Hikma via Fiocchetto 15 –Torino
Ingresso: € 3,50 - 5,00