ArteGioia107
Milano
via Melchiorre Gioia, 107
02 67075024 FAX 02 67075024
WEB
Roberto Bozzi
dal 20/3/2009 al 20/4/2009
16-19

Segnalato da

ArteGioia107




 
calendario eventi  :: 




20/3/2009

Roberto Bozzi

ArteGioia107, Milano

Onde d'urto. Le modulazioni plastiche che Bozzi ottiene dall'unione di linee e superfici assume spesso un andamento ondulato che puo' rievocare il moto ondoso del mare, ma anche tendini e muscoli evidenziati nella loro anatomia.


comunicato stampa

Accostarsi alle opere di Roberto Bozzi non è facile né semplice, perché anche l’elemento naturalistico, quando ancora permane, viene traslato in forme e colori che esulano da qualsiasi riferimento alla natura. Vediamo spesso un susseguirsi di “onde” che potrebbero essere anche “sonore” nel senso che sono in grado di produrre modificazioni ritmo-plastiche della materia presa in considerazione.

La risultante di questi perturbamenti produce un’”onda d’urto”, una specie di “tsunami” che si diffonde per tutta la superficie, caratterizzando le varie opere attraverso una scelta attenta e circostanziata dei colori.

Si potrebbe, per alcuni dipinti, parlare di “informale strutturato” in quanto spesso le onde si appiattiscono pur mantenendo un effetto plastico, mentre gli strati di colore si fondono o si esaltano con improvvisi “colpi di luce”. Pittura sicuramente espressionista, perché il colore erompe vivace ed emozionalmente forte, diffondendosi a volte a strati, a volte in alternanza con altri colori, a volte fondendosi, a volte assumendo valenze individuali.

Le modulazioni plastiche che Bozzi ottiene dall’unione di linee e superfici assume spesso un andamento ondulato che può rievocare il moto ondoso del mare, ma anche tendini e muscoli evidenziati nella loro anatomia, rigonfiamenti e figure fiammeggianti, a volte racchiusi in un cerchio, a volte liberi di continuare a destra ed a sinistra, quasi una successione di fotogrammi filmici.

Notevole l’intento di traslare in scultura il discorso pittorico, dove le sequenze cromatiche prendono forma tra pieni e vuoti circostanti. Questa applicazione del colore alla scultura ne indebolisce l’effetto plastico, come elemento contaminante: restano vivi i contorni periferici e le figure geometriche che ne definiscono l’interno.

In altre opere la diffusione aerea del colore, quasi un “flare” solare, ricorda queste zaffate di materia che si diffondono nello spazio. È un effetto fisico-chimico che dura un attimo e Bozzi sa coagularlo, immortalandolo sulla tavola, per farcelo gustare a lungo fino nei particolari.
Rimane, al di là delle analogie, l’effetto plastico che queste immagini possono produrre, ed è questo che conta, lasciare sulla nostra retina un ricordo indelebile di figure cui la nostra vista non è abituata.
Silvano Battistotti

Inaugurazione ore 18

ArteGioia107
Via Melchiorre Gioia, 107 - Milano
Orario: 16-19
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [40]
Toni Costa - Hans Jorg Glattfelder
dal 6/10/2014 al 20/12/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede