L'isola del se' (Il mistero della vita). Le opere presentate in questa mostra racchiudono una sintesi del suo pensiero creativo, che potremmo chiamare "il trionfo del silenzio e della meditazione".
a cura di Pino Bonanno
L’isola del sé ( Il mistero della vita) è una interessante mostra di Nilo J. Negroni, organizzata da E20 Gaia, presso Art Farm Gaia di Papiano (Pg), dal 21 Marzo al 3 Aprile 2009. Le opere presentate in questa mostra racchiudono una sintesi del suo pensiero creativo, che potremmo chiamare, il trionfo del silenzio e della meditazione, in cui gli elementi naturali sono visti in un dualismo mare-cielo, terra-cielo per rappresentare, con perizia tecnica, la sua visione della realtà.
Ed è anche la sua risposta al mondo che concepisce l’arte come un prodotto, suggerendo, invece, di guardare l’arte come meditazione per invertire l’impoverimento spirituale della contemporaneità.
Nilo, infatti, pratica l'arte come forma di meditazione che è una forma di preghiera della tradizione spirituale, nell'idea che ognuno ha qualcosa da dare creativamente alla comunità. Un impegno da cui nasce la saggezza e la gioia, elementi fondamentali per superare la crisi dei valori in cui si dibatte l’attuale società industriale.
La sua è la risposta che permette di spostarsi dall’arte, come prodotto, all’ascolto delle immagini interiori le quali vengono rivelate attraverso il colore, coinvolgendosi nell’atto sacro di connessione e creazione comune del divino e della natura stessa. Le opere di Nilo non sono un mezzo per giungere a qualcosa, ma sono insieme, il mezzo e il fine. La pittura “meditativa” significa per lui, e per noi, alleggerirsi dai pesi del mondo attraverso la vista e l’ascolto: vedere il mondo com’è. I maestri zen insegnano che meditare è vedere le cose così come sono.
Vedere, significa trascendere i confini fisici dello sguardo e arrivare, con la luce della mente, a una precisa consapevolezza.
Inaugurazione: Sabato 21 Marzo 2009 ore 18,00
E20 Gaia
Strada per Caprareccia 125 - Papiano (PG)
Orario: da Lunedi a Domenica: 10/13 – 16/19
Ingresso libero