Mirabilia: labirinto del tempo. Un lavoro dettato dall'amore per la storia veneziana. L'invito che l'artista rivolge al visitatore, quasi un gioco intrigante, e' scoprire nelle opere simboli rinascimentali o allegorie barocche come in un viaggio a ritroso nel tempo.
Per la prima volta Gigi Bon si presenta a Milano. Potremmo dire che questa è la prima volta che si presenta in maniera cosi’ completa lontano dalla sua città, quasi un tradimento per il suo studio MIRABILIA, dove l’artista dà vita e anima alle sue opere. Da Venezia le creature partono, affrontando lunghi viaggi, per raggiungere lidi lontani dove fanno bella mostra di sé in collezioni private a New York, Panama, Mexico City, Londra, Parigi…….E’ giunto, ora, il momento per l’artista di far conoscere il proprio percorso ad un pubblico italiano più vasto.
Mirabilia: labirinto del tempo non la si puo’ definire una mostra nel termine consueto, sarebbe riduttivo, l’insieme delle opere presentate sfugge ai canoni di mostra. In questo spazio della via Madonnina a Milano, tra antiquari, boutique e gallerie d’arte, Gigi Bon ha voluto portare una parte di sé, del suo mondo, della sua Venezia, della storia e magia di questa città unica.
Come in uno “studiolo del principe” o meglio della dogaressa, trasformato in scrigno fantastico, poche cose, ma di gusto raffinato, vengono a rappresentare il lavoro di anni di ricerca e di studio. Un lavoro dettato dall’amore per la storia veneziana, per l’alchimia e l’astrologia, per la realtà fuori dal tempo.
L’invito che l’artista rivolge al visitatore, quasi un gioco intrigante, è scoprire nelle opere simboli rinascimentali o allegorie barocche come in un viaggio a ritroso nel tempo. Un viaggio che ci riporta all’epoca delle grandi scoperte geografiche, delle prime collezioni e catalogazioni di oggetti che suscitavano “meraviglia”. Un percorso che è una rivisitazione dei primi strumenti scientifici, delle simbologie delle volte celesti e degli zodiaci . Un viaggio alla scoperta di un labirinto popolato da animali fantastici, ma al tempo stesso reali (sculture in bronzo fuse con l’antico metodo della cera persa), ai quali fanno cornice immagini sognate trasferite, con tecniche miste, su tela o su tavola .
Due grandi ritratti raffiguranti SOSPRIRHINO ed il suo doppio SOSPIRHINERO saranno come una naturale quinta al Bestiario surreale, fantastico, dove il re incontestato è sempre Rhinoceronte, nelle sue molteplici personalità e mutamenti. Il rinoceronte nel lavori fi Gigi Bon è come una Sibilla che cerca con le sue metamorfosi ed i suoi travestimenti delle risposte ai quesiti del mondo: il suo essere ed il suo esistere stesso sono sospesi tra realtà e mito.
Gigi, a Milano, ci farà incontrare Rhinostella ed il Guerriero antropomorfo, il Rhino fossile ed il suo Babyrhino che legge, insieme ad altre mirabiliae. Le opere sono sempre pezzi unici in bronzo e materiali preziosi: coralli, uova di struzzo , coco de mer o rare conchiglie scelte per la loro valenza simbolica come il Fauno Marino. Un insieme di sorprendenti lavori che aiutano il nostro io di visitatori non illuminati a liberare la fantasia e a farsi trasportare in un mondo unico e misterioso, così da divenire in un attimo fuggente eroi e conquistatori di mondi perduti.
Gigi Bon discende da antica famiglia veneziana: la tradizione vuole che siano stati proprio i suoi antenati a trafugare da Alessandria d'Egitto il corpo di San Marco, ora custodito nell'omonima Basilica, laureata in giurisprudenza vive e lavora a Venezia. L’Artista realizza sculture in bronzo a cera persa che sono sempre pezzi unici e surreali tecniche miste su tela o tavola nel segno di una logica della meraviglia, dove metamorfosi di architetture o di leggende veneziane si fondono a forme naturali .
Le opere di Gigi Bon fanno parte dell'immaginario fantastico di collezionisti in Europa, Stati Uniti, Messico , Australia e in vari altri paesi nel mondo intero.
Spazio Aliprandi
via madonnina, 3 - Milano
Orario 10-13 e 15-19 (chiuso domenica)
Ingresso libero