Fondaco Marcello
Venezia
San Marco 3415 (Calle dei Garzoni)
WEB
Andrea Pagnes e Verena Stenke
dal 1/4/2009 al 2/4/2009
giovedi' 19.30-23, venerdi' 10.30-19.30
041 5264546 FAX 041 2769056
WEB
Segnalato da

Arte Communications




 
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1/4/2009

Andrea Pagnes e Verena Stenke

Fondaco Marcello, Venezia

Speak that I can see you. Un'installazione video disegna lo spazio, traccia frammenti di un "percorso dell'essere a ritroso", nel proprio corpo. Performance interattiva con contributi video-sonori di Mauro Sambo.


comunicato stampa

A cura di Saverio Simi de Burgis, con la collaborazione di Barbara Schweizer

Performance interattiva di Andrea Pagnes/Verena Stenke
Contributi video-sonori di Mauro Sambo

Giorno 1
Un’installazione video disegna lo spazio, traccia frammenti di un percorso dell’essere a ritroso, nel suo stesso corpo. Gli organi sono la fonte delle emozioni e delle sensazioni che agiscono e modificano la comunicazione, l’espressione, mentre, allo stesso tempo dicono del rifiuto delle cose banali, ordinarie e convenzionali che ci circondano. All’interno di questo stesso spazio si svolge l’azione. Il pubblico è libero di muoversi, di andare e venire. Non c’è schema fisso, né predeterminato.

Tra echi di voci che sussurrano paure e costrizioni, una donna seduta ad un tavolo lascia cadere delle piume. Agisce sugli elementi, sull’acqua. Scopre la schiena di un uomo per farne una tabula rasa, una pagina bianca alla quale consegnare un pensiero.
Nell’intimità dell’atto – attraverso un gesto che si ripete – il singolo spettatore è libero di comunicare all’altro qualcosa che appartiene solo a se stesso.

L’ atto si ripete, semplice, puro, in apparenza sempre uguale a se stesso. E’ quanto viene scritto, impresso che cambia di volta in volta. Ne esce una catena costruttiva di parole e immagini, un progetto di comunicazione realizzato dal pubblico, dalla gente stessa, che segue le regole di un rituale, ma che allo stesso tempo offre un’assoluta libertà d’espressione, istintuale e non invasiva, a chi vi partecipa.

Giorno 2
I due performer si riposizionano nello spazio dell’azione. Lì, sulla terra, cominciano a costruire un diagramma di sabbia che conterrà tutte le parole, i segni e le immagini prodotte dal pubblico il giorno precedente. A lavoro finito, il diagramma di sabbia sarà consegnato al vento, accompagnato dai suoni di un terzo performer. Tutto è simbolo, analogia, infine impermanenza.

Il Fondaco dell'Arte è uno storico edificio veneziano sorto tra la fine del '500 e gli inizi del '600. Sito a San Marco 3415 (calle dei Garzoni) vicino a Palazzo Grassi, si affaccia sul Canal Grande di fronte alla fermata del vaporetto di San Tomà e si propone come un nuovo ed affascinante spazio per l’arte contemporanea a Venezia, oltre che come esempio di architettura funzionale adatto ad ospitare, valorizzare e promuovere eventi d'arte e di cultura.

Arte Communications opera nel settore della cultura e dell’arte. L’associazione promuove la conoscenza e lo sviluppo dell’arte contemporanea attraverso l’organizzazione di esposizioni in Italia ed all’estero, dibattiti e conferenze stampa presso sedi qualificate ed innovative e l’edizione di cataloghi e pubblicazioni di curatori e storici dell’arte. Favorisce gli scambi e la circolazione delle informazioni collaborando internazionalmente con le istituzioni governative, musei, fondazioni, gallerie e associazioni di tutto il mondo. Dal 1995 Arte Communications collabora con la Biennale di Venezia per la realizzazione di numerose partecipazioni nazionali e collaterali.

Organizzazione: Arte Communications, Venezia
Con il patrocinio della Fondazione Bevilacqua La Masa/Comune di Venezia

Azione
GIOVEDÌ 2 APRILE 2009, ORE 19.30 – 23.00
Conclusione
VENERDÌ 3 APRILE 2009, ORE 10.30 – 19.30

Fondaco Marcello
p.zza San Marco 3415 - Venezia
Giovedì 19.30 – 23.00, venerdì 10.30 – 19.30

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