E.R. emergency religion. Nell'ironico lavoro dell'artista l'ornamento ridondante collima e sposa il minimalismo della forma, assicurando cosi' un minuzioso gioco di equilibri. A cura di Rebecca Delmenico.
a cura di Rebecca Delmenico
La vita e l'arte sono una questione seria! O forse no?
Macchè! La pungente ironia delle opere di Adriano Persiani con sottile arguzia
stuzzica, tra il serio e il faceto, il nostro pneuma più intimo.
E' una traversata sinestetica, una peregrinazione nella Santiago de Compostela di
uno stravagante demiurgo che sa cosa vuol dire azzardare con stile.
Il gioco sovverte il consueto, l'oggetto perde la sua originale funzione per
divenire tramite tra universi differenti.
Da un lato la certezza della medicina scientifica, dall'altro quella data solo
dall'illuminazione della fede, rivolgendosi a un ente superiore di cui non si hanno
prove tangibili.
Bislacche convinzioni umane, che molto raramente si palesano così assolute.
E' davvero affascinante pensare come spesso un individuo che si dica convinto del
proprio ateismo, nel momento in cui giunga al termine della propria esistenza, si
riavvicini in confidenza alla fede. stravagante eppure così reale! Adriano è capace
di entrare in un territorio concettualmente gravoso con la leggerezza e lo spirito
di un fantasista abile nel comporre una sinfonia di opere esteticamente pregevoli,
di fattura eccellente e studiate con perizia ineccepibile.
Nel lavoro dell'artista l'ornamento ridondande collima e sposa il minimalismo della
forma, assicurando così un minuzioso gioco di equilibri. Così un lettino da campo
pieghevole,utilizzato in casi di estremo soccorso, viene rivestito con un paramento
sacro viola e dorato, che ritrova al centro una croce in passamaneria e ai piedi una
vecchia busta, solitamente utilizzata per la raccolta delle offerte durante la
funzione religiosa, contenente non soldi bensì guanti chirurgici.
Meditate figlioli, meditate!
Ma non arrovellatevi le cervella, vivete l'intrattenimento in questa terra senza
perdervi in tortuose elucubrazioni, le jeeux sont libres, i giochi sono aperti,
tanto vale puntare, e poi chissà, magari qualche divinità lassù sorride, "colpiti
come un fiore nella danza".
Inaugurazione mercoledì 15 aprile 2009 ore 19
Galleria Aus18
Via Ausonio 18 - Milano
Lun/Ven 10.00 - 13.00 / 15.00 - 19.00 Sabato su appuntamento _ Domenica chiuso
Ingresso libero