Arte contemporanea e conflitti in un quartiere di Milano. In occasione dell'incontro presso lo Spazio Gap, alcuni tra gli artisti che piu' hanno contribuito alle attivita' di Isola Art Center, raccontano la loro esperienza e al tempo stesso quella delle varie fasi di organizzazione di un centro per l'arte indipendente.
Intervengono: Marco Colombaioni (artista), Matteo Mascheroni (artista), Alek O. (artista), Alberto Pesavento (Ufficio Out)
In occasione dell'incontro, alcuni tra gli artisti che più hanno contribuito alle attività di Isola Art Center, raccontano la loro esperienza e al tempo stesso quella delle varie fasi di organizzazione di un centro per l'arte contemporanea indipendente.
L'uso di un luogo in abbandono, la cui presenza era di importanza strategica per un quartiere, l'Isola, minacciato da piani urbanistici tuttora contestati, così come la struttura aperta data alla piattaforma di critici, artisti, curatori e abitanti, ha fatto sì che Isola Art Center sia ora sempre più riconosciuto come un esempio tra i più significativi in assoluto per ripensare il rapporto tra arte, istituzioni artistiche e conflitti urbani.
Dal 2003, Isola Art Center è stato un centro per l'arte contemporanea in un luogo precario, un spazio condiviso da abitanti e artisti secondo logiche non compartimentate e in tempi recenti una sorta di "museo senza museo", dove le attività si svolgono nelle strade, nei negozi e nei palazzi del quartiere, in assenza di uno spazio esclusivo. Il lavoro degli artisti, insieme a quello dell'ufficio Out, sarà presentato con una selezione di video e immagini.
http://www.isolartcenter.org
L'intervento del 4 Maggio rientra nel nuovo programma di gAP - Giovani per l’Arte Pubblica – che prevede un ciclo di appuntamenti tra artisti ed esperti del settore che presentano la propria attività al pubblico, in una situazione colloquiale e interattiva.
Il progetto gAp è a cura di Gino Gianuizzi; gli incontri, coordinati da Rita Correddu e Alice Militello, non solo offrono una importante occasione per riflettere e confrontarsi sulle modalità contemporanee del fare arte, ma intendono suggerire nuove proposte e stimoli creativi per la città.
PROSSIMI APPUNTAMENTI:
13 maggio – Wurmkos
intervengono Simona Bordone e Pasquale Campanella
10 giugno – Il Falso Oreste
intervengono Annalisa Cattani, Emilio Fantin, Ferdinando Mazzitelli, Luigi Negro, Giancarlo Norese, Cesare Pietroiusti, Anteo Radovan
17 giugno – Aspra.mente/Art, Food and Social practices
Tutti gli incontri sono organizzati dall'Ufficio Promozione Giovani Artisti in collaborazione con il gruppo artepubblica
info:
gAP-giovani per l'arte pubblica
Ufficio Giovani Artisti
http://www.iceberg.bo.it
giovaniartisti@comune.bologna.it tel 051 2194663, 051 2194661
gruppo artepubblica
http://www.artepubbllica.com
infoartepubblica@gmail.com tel. +39 3924227678, +39 3290048391
lunedì 4 maggio ore 17.00
Spazio Gap (Palazzo Re Enzo)
Voltone del Podestà 1/L Bologna