Ufficio Stampa - Teatro Libero
Spettacolo. Progetto e regia di Corrado d'Elia
In uno spazio asettico, fredda scatola d'acciaio riflettente, prendono vita e riaffiorano come brandelli di memoria i ricordi, le ossessioni, le conquiste e i duelli. E' una prigione mentale, all'interno della quale Don Giovanni rivive all'infinito le sue conquiste, che per un crudele corto-circuito fanno di mille donne una sola, sempre la stessa. Progetto e regia di Corrado d'Elia.