Lo spazio ritrovato. Questa mostra presenta piu' di 40 opere, tutte inedite e mai esposte che, come suggerisce il titolo stesso, insistono ossessivamente sul tema dello spazio, della luce e della memoria, e si articola in due parti distinte: la prima e' costituita da opere che raffigurano labirinti e citta' tagliate da luci e ombre improbabili, nella seconda sono presenti paesaggi esterni casti e preziosi come miniature trecentesche.
Nato a Meldola (Forlì) nel 1958, Enrico Lombardi svolge, dall'inizio degli anni '80, un'intensa attività espositiva in Italia e all'estero. Da sempre affianca alla pittura un'approfondita riflessione teorica sullo statuto dell'immagine consegnata alla stesura dei "quaderni", per lo più editi in riviste e cataloghi, e di alcuni saggi su artisti contemporanei. Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dopo aver frequentato a lungo l'astrazione geometrica e la pittura informale, dalla fine degli anni '80, si dedica ad una ricerca molto particolare che tenta di coniugare, dentro un'immagine di tradizione assolutamente italiana - '300, '400 e '900 sono i suoi punti di riferimento essenziali - tutte le istanze dell'arte moderna e contemporanea: una sorta di sintesi di tradizione e innovazione in cui astrazione, concettuale e figura cercano un'armonia paradossale. Le sue architetture e i suoi paesaggi sono disabitati, silenziosi, enigmatici, spesso notturni e accuratamente sproporzionati. Sono paradossi visivi legati al pensiero filosofico e alle questioni poste dall'ontologia linguistica novecentesca.
Questa mostra presenta più di 40 opere, tutte inedite e mai esposte che, come suggerisce il titolo stesso, insistono ossessivamente sul tema dello spazio, della luce e della memoria, e si articola in due parti distinte: la prima, maggioritaria, è costituita da opere che raffigurano labirinti e città , tagliate da luci e ombre improbabili, nella seconda sono presenti paesaggi esterni casti e preziosi come miniature trecentesche.
Il catalogo della mostra sarà presentato dai testi di Alessandro Riva e del giovane filosofo Federico Leoni.
Immagine: Una parte del mio silenzio, 2001 acrilico su tela, cm. 140 x 100
Galleria Forni
Via Farini, 26 - Bologna
Orari di apertura: 9,30-13 e 16-19,30 chiuso lunedì mattina e festivi
ingresso libero
Inaugurazione: sabato 20 aprile 2002, ore 18
Per ulteriori informazioni o materiale fotografico: Galleria Forni - Silvia Mainardi 051231589 tutti i giorni escluso il lunedì dalle 9:30 alle 13.