Condotto C
Roma
via Filippo re, 8a
377 1519871, 328 3914501
WEB
Claudio Martinez
dal 29/5/2009 al 20/6/2009
giovedi e venerdi 18-21

Segnalato da

Condotto C




 
calendario eventi  :: 




29/5/2009

Claudio Martinez

Condotto C, Roma

Black and light - Studio per l'emersione di una maschera superficiale. In mostra una serie di autoritratti fotografici neri su fondo nero, dove l'unico elemento che compone l'immagine e' il riflesso della luce sulla pelle.


comunicato stampa

A cura di Giorgia Terrinoni

Viaggiatore insaziabile, amante della musica, appassionato di moto e di immersioni subacquee, affamato di vita e curioso del mondo, tanto da desiderare di registrarne ogni sfumatura attraverso lo strumento fotografico. Claudio Martinez è tutto questo, ma è anche un disabile; di quei disabili fortunati, che hanno ereditato un carattere reattivo, senza pregiudizi, che hanno scelto di verificare di persona le reali barriere fisiche e psicologiche della loro condizione. La sua disavventura inizia a sei mesi, quando contrae la poliomelite per errore di un vaccino che, anziché immunizzarlo dalla malattia gliela trasmette.

Dall’età di sette anni, comincia ad utilizzare la fotografia come stimolo, mezzo per entrare in relazione con le persone, attraverso un atto esorcizzante che gli permette di trasformare la sua personale angoscia in azione. Un’azione in cui la familiarità con la tristezza e la sofferenza, consentono di aggiungere una verità e una potenza particolari all’espressione artistica. Dai set cinematografici alla pubblicità, dal reportage al ritratto, dalla musica al video, il percorso di Claudio Martinez è eclettico e dinamico. Nelle precedenti mostre personali ha raccontato della stanchezza con “Tired”, dello stato di sospensione con “Suspended”, mettendo in relazione sculture in resina e fotografia, nel tentativo di fossilizzare in un oggetto degli istanti di memoria.

“Black & light” è una mostra di sole fotografie in cui l’artista, per la prima volta nella sua carriera, espone sé stesso, ci parla del suo vissuto, delle emozioni che emergono nitide dalle sue rappresentazioni e permettono ad ogni osservatore di riconoscersi in esse. Una serie di autoritratti neri su fondo nero, dove l’unico elemento che compone l’immagine è il riflesso della luce sulla pelle. Una luce netta e forte, che svela profonde zone d’ombra e impara a convivere con esse, senza annullarle. In questi cinque autoritratti, l’artista, togliendosi la maschera, palesa la sua natura più intima, si lascia guardare, si offre nudo allo spettatore, dichiarando con onestà e dolcezza la propria fragilità. Ciò che ne deriva non ha nulla a che vedere con la sofferenza spirituale, anzi, portando alla luce le sue paure, abbandona le forze subliminali della negatività per far emergere un principio generatore, un anello nella catena della forza, che spinge Claudio a trasformarla nel registro della sua arte.

Dalla sofferenza può conseguire la ricerca della felicità: il buio può venire in essere anche grazie alle sfumature di luce. Per essere ricettivi al cambiamento dobbiamo capire che è soltanto permettendo alla trasformazione e alla rinascita di avvenire, che le nostre speranze e i nostri desideri si manifesteranno. Nella misura in cui un artista supera, descrive e quindi converte la sofferenza psicologica in un’esperienza di significato universale, il suo viaggio si offre come tale da poter essere ripercorso dagli altri con minor rischio. Black & light, invitandoci ad entrare nel personale vissuto dell’artista, ci incoraggia ad andare oltre la consapevolezza di ciascuno di noi, in un cammino ascensionale che dimostra le infinite possibilità dell’esperienza. Un percorso fotografico che può condurre chi ha la volontà di vedere attraverso il buio, alla percezione di un’esistenza resa superiore dall’eventualità della luce.

Inaugurazione: 30 maggio ore 19

Condotto C
via Filippo re, 8a - Roma
Orari di apertura: giovedì e venerdì 18.00-21.00 e su appuntamento

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