Automatic Books
Blauer Hase
Estevan Bruno
Valeria Cozzarini
Giulio Frigo
Lea Jazbec
Laure Keyrouz
Andrea Kvas
Agne Raceviciute
Alberto Scodro
Elisa Strinna
Ayano Yamamoto
Samuel K. Githui
Victor Mutelekesha
La Fondazione ha assegnato tramite un bando e il progetto Art Enclosures, 14 studi d'artista, 5 nella sede giudecchina e 9 in quella di Palazzo Carminati. Gli artisti apriranno ora i loro studi in occasione della 53ma Biennale Internazionale. Il 4 giugno presentazione del catalogo Atelier BLM.
Automatic Books, Blauer Hase, Estevan Bruno, Valeria Cozzarini, Giulio Frigo, Lea Jazbec, Laure Keyrouz, Andrea Kvas, Agne Raceviciute, Alberto Scodro, Elisa Strinna, Ayano Yamamoto, Samuel K. Githui, Victor Mutelekesha
La Fondazione Bevilacqua La Masa continua da oltre un secolo a perseguire lo
scopo per la quale era stata concepita dalla sua fondatrice, la duchessa Felicita
Bevilacqua La Masa. La storia di questa Fondazione è ancora strettamente legata
al lungimirante progetto della sua fondatrice sensibilmente attenta al mondo
dell’arte, che destinò post mortem la personale residenza di Ca’ Pesaro alla
promozione dell’arte giovane a Venezia.
La donazione aveva lo scopo di agevolare l’ingresso al circuito artistico per i
giovani creativi, ai quali spesso veniva interdetta la partecipazione alle grandi
mostre. Proprio per questa ragione la Fondazione nacque con una struttura che
permetteva non solo di esporre al grande pubblico nelle sale di Ca’ Pesaro, ma si
offriva anche come importante vetrina per la vendita delle opere e come luogo
di residenza e di studio per gli artisti. Per volontà della duchessa, infatti, il piano
nobile e gli ammezzati vennero destinati all’attività espositiva, mentre il terzo piano
fu destinato alla collocazione di quattordici studi/residenze gratuite per gli artisti.
Nasce così nel 1908 un’istituzione unica all’epoca, che si mantiene quasi inalterata
nell’originaria missione di promozione dei giovani artisti.
Palazzo Carminati, affiancato nelle sue attività al prestigioso complesso dei
Santi Cosma e Damiano nell’isola della Giudecca, mantiene il ruolo centrale di
ambiente creativo grazie alla presenza degli atelier, luoghi di sperimentazione
e di contaminazione artistica e intellettuale, che danno la possibilità di un
confronto diretto con colleghi e con la critica del settore.
Ogni anno infatti la Fondazione assegna tramite un bando di concorso dodici studi
d’artista, cinque nella sede giudecchina e sette nella sede di Palazzo Carminati.
Lo studio viene conferito ai giovani talentuosi allo scopo di utilizzare questi spazi
come atelier personali.
Per l’edizione del 2009 gli artisti selezionati sono: Agne Raceviciute, Blauer
Hasa, Valeria Cozzarini, Estevan Bruno, Giulio Frigo, Elisa Strinna,
Alberto Scodro, Lea Jazbec, Andrea Kvas, Automatic Books, Laure Keyrouz
e Ayano Yamamoto.
Durante quest’anno, nel considerare gli studi non solo come luogo di
produzione ma anche occasione per un intenso scambio di informazioni, di contatti
e di relazioni, sono state programmate diverse attività. Ricordiamo le visite
di curatori e di operatori provenienti da Istituzioni internazionali di arte
contemporanea quali: Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, Deena
Foundation di Parigi, Stazione Rogers di Trieste, Fondazione March di Padova,
De Apple Arts Centre di Amsterdam e FormContent di Londra.
Tra gli appuntamenti che hanno coinvolto e coinvolgono i giovani selezionati, dopo
il grande successo delle presentazioni delle loro ricerche con l’appuntamento Open
Studios & Artists Talk, tenutosi il 4 e il 5 febbraio 2009, va menzionato il progetto
internazionale Partenze e Arrivi, che prevede un premio finale per una residenza
a Parigi e, a metà maggio, la possibilità, grazie al contributo del Lions Club di
Venezia, di vincere un premio come migliore artista degli atelier 2009.
A giugno, con OPEN STUDIOS / ATELIER APERTI, le giovani leve dell’arte
apriranno i loro studi in occasione della 53ma Biennale Internazionale
d’Arte di Venezia, rendendoli visibili al pubblico dal 4 al 10 giugno.
Contemporaneamente a questa iniziativa, grazie al contributo di Moleskine
(sponsor principale delle attività degli studi d’artista), verrà realizzata una speciale
pubblicazione dedicata ai giovani artisti: Atelier BLM, Notebook 2009.
La pubblicazione verrà distribuita durante i giorni di apertura della Biennale insieme
al City Notebook di Venezia, l’agendina nata nel 2007 dalla collaborazione tra il
Comune di Venezia con La Fondazione Bevilacqua La Masa e il celebre marchio
Moleskine. L’idea nasce dalla volontà di realizzare una pubblicazione agevole che
racconti gli studi e gli artisti che ne usufruiscono nello stile dell’agendina per
appunti dedicata a Venezia. Il desiderio è quello di tenere insieme e vicini i momenti
di riflessione e di conoscenza nella scoperta di Venezia con la visita negli spazi in
cui i giovani artisti della Fondazione Bevilacqua La Masa lavorano; in questo senso
l’arte contemporanea e la città storica si incontrano tessendo una trama culturale
comune.
Sempre in questi giorni di “Open Studios” il pubblico potrà conoscere gli artisti
africani Samuel K. Githui e Victor Mutelekesha, che risiedono nelle foresterie di Palazzo Carminati grazie al progetto Art Enclosures, ideato e prodotto
dalla Fondazione di Venezia organizzato da Polymnia in collaborazione con la
Fondazione Bevilacqua La Masa.
Art Enclosures è un programma di residenze per artisti internazionali avviato lo
scorso anno e nato con lo scopo di favorire il dialogo interculturale con il territorio e la comunità locale, offrendo un’occasione di visibilità e formazione a giovani
artisti emergenti provenienti da Africa, Caraibi e Isole del Pacifico.
In autunno infine, i lavori prodotti durante il soggiorno veneziano verranno
presentati al pubblico con l’importante mostra conclusiva Opera 2009, che
quest’anno si terrà a Milano presso il DOCVA - Documentation Center for Visual
Arts di Milano.
La Fondazione Bevilacqua La Masa rispetta quindi i suoi intenti: contribuire a
rendere la città di Venezia un luogo che accoglie non solo le grandi celebrazioni ma
forma i talenti emergenti.
Press contact:
Giorgia Gallina press@bevilacqualamasa.it tel. +39 041 5207797
Studio Pesci, Bologna
Silvia Tonelli silvia.tonelli@studiopesci.it tel. +39 051 269267
Ogni giorno dalle ore 10.30 alle ore 20.00
Complesso dei SS. Cosma e Damiano, Giudecca
Palazzo Carminati, Santa Croce 1882/a, Venezia
(vicino alla Chiesa di San Stae)
4 giugno 2009
Presentazione catalogo Atelier BLM, Notebook 2009
edito da Moleskine
Ore 19.00
Chiostro del Complesso SS. Cosma e Damiano
Aperitivo / dj-set