Antonio Recalcati
Leone Contini Bonacossi
Reuven Israel
Tamas Jovanovics
Nicola Magrin
Gianni Moretti
Patrizia Novello
Marco Perroni
Mariagrazia Pontorno
Susanna Pozzoli
Nicola Villa
Daniele Astrologo Abadal
Harlem States of Mind from Apollo to Lenox. In mostra ceramiche e dipinti dell'artista milanese, legati al tema dell'impronta e al dissolvimento plastico di forme tradizionali come il vaso. Inoltre, dieci giovani artisti, accomunati da un'esperienza di residenza nello storico quartiere di Harlem a New York, presentano le loro opere: dipinti, sculture, installazioni, video, fotografie.
Sabato 6 giugno 2009 alle ore 17.30 inaugura presso il Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio l’esposizione Harlem States of Mind from Apollo to Lenox, presenti gli artisti e i curatori . Al Museo Bodini, dieci giovani artisti, accomunati da un’esperienza comune di residenza nello storico quartiere di Harlem a New York, presentano le loro opere: dipinti, sculture, installazioni, video, fotografie.
La mostra, a cura di Daniele Astrologo Abadal, Direttore del Museo Bodini, con saggi di: Matteo Galbiati, Chiara Gatti, Raffaele Bedarida e Francesca Montrasio rispettivamente: curatore scientifico e ideatrice del progetto HSF by MA. L’esposizione si propone di
offrire una mappatura dell’attività dei giovani artisti che sono stati selezionati per il progetto di residenza Harlem Studio Fellowship by Montrasio Arte a New York negli ultimi due anni.
Gli artisti provenienti da tutto il mondo, scelti da un comitato scientifico, hanno l’opportunità di risiedere per un periodo di tre mesi in una townhouse nel quartiere di Harlem, realizzando i progetti che vengono presentati in una esposizione presso la residenza. Saranno presentati i lavori di: Leone Contini Bonacossi, Reuven Israel, Tamas Jovanovics, Nicola Magrin, Gianni Moretti, Patrizia Novello, Marco Perroni, Mariagrazia Pontorno, Susanna Pozzoli, Nicola Villa.
Leone Contini Bonacossi (Firenze 1976). L’interesse per l’estetica e l’antropologia culturale influenzano profondamente il suo lavoro. Le germinazioni sono opere…
Vive e lavora a Firenze
Reuven Israel (Gerusalemme 1978). Si diploma alla Bezalel Academy of Art e frequenta il programma MFA dell'Accademia. Vive a Tel Aviv. Ha all’attivo mostre personali e di gruppo a livello internazionale. Le sue sculture recenti sono realizzate con un materiale industriale, l’MDF, dipinto a colori monocromatici lisci per superfici uniformi di raffinata esecuzione. Esse diventano protagoniste dello spazio suggestionando l’osservatore per il loro porsi con sottile ironia al di fuori da riferimenti ad ogni oggetto conosciuto. Vive e lavora a Tel Aviv.
Tamas Jovanovics (Budapest 1974). Compiuta una solida esperienza formativa tra l’Accademia di Budapest e Parigi, dopo aver realizzato le facciate del campus universitario della città natale . La sua attività spazia dall’intervento architettonico alla scultura alla
pittura, con proprietà nell’utilizzo delle tecniche e variata creatività. Le più recenti opere pittoriche connotate da rilievi geometrici si pongono in un ambito neocostruttivista con limpido cromatismo. Vive e lavora a Londra.
Nicola Magrin (Milano 1978). Lavora con materiali semplici: carta, pigmenti naturali, acqua. Le immagini dei suoi dipinti provengono dai sedimenti della memoria come appunti di viaggio. Affiancano i colori dell’acquarello all’inchiostro nero, in un gesto che si esprime in una sola pennellata come sintesi di un’emozione. Vive e lavora a Monza.
Gianni Moretti (Perugia 1978). Diplomato in disegno della moda e del costume all’istituto d’arte di Perugia e all’Accademia di Belle Arti di Bologna, in Fotografia e in Pittura all’Accademia di Brera. Con l’antica tecnica dello spolvero, lavorando a pigmento puro, Moretti comunica quello che per è per lui fondamentale: l’essenziale. Alla base dell’aggrovigliarsi di serpi, visceri e figure umane delle visioni di Moretti vi sono miti di Pandora e di Meleagro con tutto il loro portato di angoscia esistenziale. Vive e lavora a Milano.
Patrizia Novello (Milano 1978). Documenta nella sua opera i piccoli eventi della quotidianità, le amicizie, i legami, gli strappi e gli allontanamenti, le sensazioni. I quadri dell’artista scelgono di fissare, invece che di espandersi e dilatarsi, diventando opere
puntuali, identificative di un preciso stato d’animo. Vive e lavora a Milano.
Marco Perroni (Cantù 1970). Nelle sue opere costruisce con pochi dettagli storie ricche di reminiscenze personali in inquadrature filmiche di gusto neorealista suggerendo circostanze, personaggi e piccole azioni quotidiane immerse in un clima straniante. L’assoluta nitidezza del suo nerissimo segno a china spicca su supporti cartacei
a fondo giallo scuro. Vive e lavora a Bologna.
Mariagrazia Pontorno (Catania 1978). L’artista lavora con l'immagine di sintesi per ricreare universi impossibili ma anche immagini fotorealistiche che documentano e testimoniano momenti quotidiani di vita, legati alla memoria e al ricordo. Il 3d puo' simulare veri e propri mondi, raggiungendo risultati cosi' verosimili da mimetizzarsi alla realtà oppure, al contrario, allontanarsi a tal punto da essa da apparire testimonianze di mondi lontanissimi dal nostro.
Susanna Pozzoli (Chiavenna 1978). Compiuta la formazione umanistica all’Università di Bergamo e alla Sorbona a Parigi, la giovane fotografa ha alle spalle un ragguardevole curriculum internazionale. Il suo recente e ponderoso lavoro ad Harlem, "On the block", è
consistito in una mappatura sistematica delle residenze dello storico quartiere, attraverso l’utilizzo dei soli interni: un ritratto fotografico di una parte della città pressochè intatta e di grande fascino. Vive e lavora a New York.
Nicola Villa (Lecco 1976). Laureato in architettura, la sua pittura indaga la figura umana con un taglio essenziale, che si esprime attraverso una composizione formale asciutta ed
essenziale. Ha recentemente privilegiato l’utilizzo di grandi carte quale ideale supporto delle proprie opere realizzate con il contrato di due colori: prevalentemente il nero ed il rosso. Vive e lavora a Genova.
Catalogo: edizioni Montrasio Arte (€ 5 in mostra; € 10 in libreria)
Allestimento: Michela Genghini - Assostudio srl - Monza
Inaugurazione 6 giugno 2009
Museo Civico Floriano Bodini
via Marsala 11 – Gemonio
Orari: venerdì – sabato - domenica 10.30-12.30 e 15.00-18.30
Biglietto: 5 €