Un evento curato da Drome nell'ambito del 9' Festival for fashion & photography, con la preview di un vasto e ambizioso progetto fotografico di Angelo Cricchi, che intende ricordare straordinarie figure di donne attraverso ritratti immaginari sofisticati, conturbanti e poetici. Inoltre un'installazione e performance site specific a cura di kERAMIk Papier, i video di Silvia Morani, e il DJ set di Jan Machacek.
Martedì 09 Giugno 2009, dalle ore 20:00, in una location trionfale come il Museo MAK di Vienna e
nell’ambito di “9 festival for fashion & photography”, DROME magazine è stato invitato a curare una
MAK NITE© - ossia gli eventi più sperimentali e cross culture del Museo MAK, che prendono vita ogni
Martedì dall’aperitivo fin oltre la Mezzanotte -, e lo farà presentando in anteprima mondiale il progetto
GLOOMY SUNDAY.
La notte viennese di DROME si animerà all’insegna dell’arte e della musica, della fotografia di moda e del
video, dell'installazione e della performance, della melanconia e del glamour, della Storia e delle storie.
Sylvia Plath, Sarah Kane, Jean Seberg, Frida Kahlo, Violeta Parra, Alfonsina Storni, Capucine, Ophelia, ...
tutte queste indimenticabili figure di donne hanno di certo un fosco elemento che le accomuna: si sono tolte
la vita. Il loro spirito aleggerà in una mostra che è difatti il preview di un vasto e ambizioso progetto
fotografico ad opera di uno dei fotografi italiani di moda più apprezzati, Angelo Cricchi, che intende
ricordare queste straordinarie donne e molte altre attraverso dei ritratti immaginari sofisticati, conturbanti,
poetici e densi di rimandi e citazioni.
Per l’esposizione verrà creata un’atmosfera da “gloomy sunday”, anche attraverso una peculiare colonna
sonora, a cominciare dal brano di culto che dà il titolo alla mostra - “la più triste canzone mai scritta” -, una
installazione e performance site specific (alle 21:00) a cura di kERAMIk PAPIER, anche loro romani, così
come romana è l’autrice del video che presenterà il backstage della serie, Silvia Morani. La serata si
chiuderà con un DJ set dell’artista Jan Machacek.
La mostra rimane aperta al pubblico sino al 16 Giugno 2009.
DROME magazine è il capofila della nuova generazione delle riviste di arte contemporanea.
Bilingue (italiano/inglese), indisciplinato e patinato, DROME è un progetto editoriale di ricerca che intreccia
attraverso un tema (nomadismo, fede, follia, cibo, amore, ...) arte, fotografia, musica, moda, architettura,
design, cinema, ... All'insegna del rigore, dell’eleganza, della trasversalità e della sperimentazione visuale,
su DROME si incrociano le più innovative esperienze artistiche contemporanee. Così come per le altre arti,
la rivista romana distribuita in oltre 20 Paesi del mondo manifesta un’attenzione alla moda peculiare:
alle interviste approfondite ai protagonisti del fashion system, DROME affianca una costante ricerca e
promozione di nuovi talenti; i redazionali di moda, sempre in linea con il tema, vengono concepiti, in
collaborazione con i fotografi, come veri e propri progetti artistici.
Attivo e innovativo anche nello sviluppo di progetti culturali negli ambiti più diversi, DROME collabora con
numerose realtà italiane e straniere in veste di producer, curatore o media partner di mostre, festival,
workshop e concorsi internazionali.
ANGELO CRICCHI / SILVIA MORAN
Il noto fotografo di moda Angelo Cricchi, in duo dal 1995 con Susanna Ferrante, ha scattato per Kenzo,
JOOP!, Diesel, Byblos, Miss Sixty, Galeries Lafayette, ... Pubblicano su “Elle”, “Deutsch”, “Surface”,
“DROME magazine”, “Spoon”, “i-D Magazine”, ... Nel 1997 Cricchi+Ferrante fondano a Roma lo studio
fotografico lost&found. La loro collaborazione con DROME prende avvio nel 2007 con DROME 10 - the
sleeping issue (firmano la cover e due servizi interni)
Nel 2002 inizia il sodalizio con Silvia Morani: nasce SILVIAE CRICCHI, che partecipa alla 50° Biennale di
Venezia con il film I limit (2004) e firma “Atelier 2004”, una mostra di 6 film che il duo realizza in
collaborazione con 6 artisti della Nuova Scuola Romana di San Lorenzo, ora parte dell’archivio del Centre
Pompidou. Il film Mano d'opera (2005), sui ricamatori ottuagenari di Antonio Marras, riceve una nomination
al Mediterranean Film Festival. Come artista visiva Silvia Morani sta realizzando film per Kenzo.
kERAMIk PAPIER è un binomio artistico con base a Roma, che nasce nel ’03 da Danilo Morbidoni, classe
’75, e Sara Panucci, classe ’80.
Dal ‘08 dirige il festival di eventi performativi BESTIARIo. Partecipa alla finale del Premio Scenario ’07 al
Santarcangelo Festival con Verranno a Prenderti. Ha collaborato con Pathosformel (Danilo Morbidoni per il
progetto Skinny Distance), con la coreografa Annika Pannitto e Karas (West/Mirage, ultima produzione,
progetto finalista Premio Equilibrio ’09 - con il sostegno di Dansateliers, Rotterdam; DE.MO).
Una collaborazione attiva con una pluralità di linguaggi espressivi, che passa attraverso soluzioni dettate dal
luogo. Per questo intervengono anche su spazi non teatrali che favoriscano l’incontro tra il quotidiano e lo
stra-ordinario. Con un impatto emotivo che consenta allo spettatore di essere coinvolto (direttamente o
indirettamente) nell’azione.
DROME magazine
http://www.dromemagazine.com
http://dromemagazine.com/news02.html
Inaugurazione Martedì 09 Giugno 2009, dalle ore 20
MAK
Stubenring 5, Wien