Disney Mandala. Nell'ambito del progetto Peresempio e in occasione dell'evento Il Falso Oreste, l'artista presenta un intervento che riflette sulla riduzione degli spazi di esperienza e di memoria nella societa' contemporanea. Un'installazione fotografica, un'intervista della curatrice Francesca Alessandrini recentemente scomparsa, e un telegramma.
Ferdinando Mazzitelli, in occasione dell’evento Il Falso Oreste, presenta nel progetto Peresempio di Darth Disney Mandala 2006/2009, un intervento che riflette sulla riduzione degli spazi di esperienza e di memoria nella società contemporanea. Innumerevoli provini di scatti realizzati alle famiglie di tutto il mondo da uno dei tanti Pippo in azione all’interno di Disneyworld disegnano un panorama di serialità comportamentale dove è stata espulsa ogni possibile deroga alla norma. Quei volti sorridenti, sempre diversi eppure così uguali, sembrano il risultato di un levigatura che ha annullato i segni più caratteristici dell’individualità, quelli che rendono tangibile un vissuto. È un circolo vizioso in cui si espelle lo spessore di una dimensione spirituale per realizzare l’incubo di un presente perpetuo e unanime.
Accanto a questo lavoro, come possibile difesa da questo processo di annullamento dello sviluppo di sé, sono presentati altri due lavori: un’intervista fatta all’artista della giovane curatrice Francesca Alessandrini, recentemente scomparsa, e un telegramma. Due prospettive che testimoniano dimensioni della propria storia che non sono, e non debbono necessariamente essere, identiche.
Peresempio è un format pensato da Darth per offrire un momento di pausa, tra una mostra e l’altra, in cui ricomporre la poetica di un artista. Chi viene invitato effettua una lettura del proprio lavoro che coniughi il passato con un’ipotesi di ricerca proiettata nel futuro. Viene quindi scelto un discorso che possa dar conto del senso di un tragitto inserendosi nella presentazione di un progetto utopico, mai realizzato per i motivi più vari, e che quindi, per mezzo della pratica e dell'oralità, prenda alla fine consistenza.
Mercoledì 10 giugno ore 22
Spazio Via dello Scalo 21/3 Bologna