Il lungo muro di via Galeazzo Alessi con 300 metri di superficie dipingibile a ridosso della ferrovia e' a disposizione di 13 artisti che lo decoreranno con lo scopo di creare un'opera permanente.
Da una collaborazione tra WALLS, associazione impegnata nella diffusione della conoscenza
dell’arte urbana tra i giovani, BUNKALAB, laboratorio artigianale di serigrafia, RAT creative, studio
di progettazione multimediale, e Paula, studio e laboratorio di design, nasce ARTCONVENTIONAL,
un progetto artistico che vuole essere anche rigenerazione urbana.
Con il supporto e il patrocinio del Ministero della Gioventù, RFI Rete Ferroviaria Italiana, Municipio
VI del Comune di Roma ed il Comitato Villa Certosa.
L’evento di domenica 14 giugno si svilupperà a Villa Certosa, un quartiere dalle forti radici
territoriali e popolari, sospeso fra passato e futuro, con una popolazione multietnica e racchiuso
come un'isola fra Casilina, ferrovia Roma-Napoli e via Filarete.
ARTCONVENTIONAL, ovvero L’arte è in strada, si svolgerà interamente sul muro di via Galeazzo
Alessi, che scorre al fianco della ferrovia e conduce all’inizio del quartiere. La strada, dalle 10.00
alle 22.00, diventerà un’isola pedonale fino a via Centogatti.
Il lungo muro di via Galeazzo Alessi con 300 metri di superficie dipingibile a ridosso della ferrovia
sarà a disposizione di 13 artisti, illustratori e pittori, singoli individui e collettivi che lo decoreranno
con lo scopo di creare un’opera permanente.
Saranno coinvolti artisti che provengono da esperienze diverse e comunque tutti idealmente vicini a
vivere gli spazi della città in modo alternativo. Condivideranno lo stesso muro artisti che desiderano
approcciarsi a superfici urbane, miscelando produzioni e stili diversi, così da scavalcare tutte
quelle classificazioni che negli ultimi anni hanno contraddistinto il mondo dell’arte urbana, impegnato
molto spesso a combattere contro se stesso senza mai aprirsi a nuove possibilità e varianti.
Sul muro accadranno cose diverse: una parte sarà utilizzata per realizzare un lavoro che coinvolgerà
il quartiere, e chi deciderà di cimentarsi tra gli spettatori. Sarà infatti progettata una decorazione
grafica che verrà poi realizzata nella giornata dell’evento direttamente dal “pubblico”.
Gli 11 artisti hanno la parte centrale, per un totale di 100 metri per 13 artisti.
Il tutto condito dall’accompagnamento musicale di un dj set per tutta la giornata.
Verso le 21.00 avverrà un nuovo cambio di atmosfera con 2 mini live stradali che chiuderanno
l’evento ARTCONVENTIONAL con Funkallisto e I Vazzanikki, funk e rock’n’roll bands.
Gli studi di BUNKALAB e RAT creative quel giorno rimarranno aperti per far conoscere il loro lavoro
al pubblico e per promuovere il quartiere e le realtà creative che lo animano e che lo hanno scelto
come luogo di lavoro. Inoltre Bunkalab produrrà magliette e poster dedicati all’evento in
edizione limitata.
Convenzionale e non convenzionale, estremi aggettivi che definiscono qualcosa che è passivamente
conforme agli usi e alle idee correnti oppure qualcosa di anticonformista, di non allineato. In bilico tra
questi opposti c’è quest’evento: un’arte convenzionale in un luogo non convenzionale o l’esatto
contrario. Una convention di arte o soltanto arte?
11 artisti italiani si confrontano con la città per riuscire a cambiarla. Provare per credere.
Info:Simone Pallotta Responsabile Relazioni Estern
Mob. 3332778320
simone.pallotta@gmail.com
domenica 14 giugno 2009
Via Galeazzo Alessi – Roma
Dalle 10 alle 22
ingresso libero