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17/6/2009

Crack! Fumetti Dirompenti

Forte Prenestino CSOA, Roma

Come ogni anno, l’organizzazione del festival si contraddistingue per la sua orizzontalità. Crack non fa selezioni, non è una vetrina. E’ un festival unico nel suo genere: autoconvocato e autorganizzato attraverso la mailing list: animate@inventati.orgThis e-mail address is being protected from spam bots, you need JavaScript enabled to view it .

Crack! è puro networking: qui ci si incontra, ci si conosce, si scambiano esperienze e nascono collaborazioni che accompagnano organizzatori e partecipanti lungo tutto l’anno che separa dall’edizione successiva. E’ in questa fucina di idee e laboratorio di contaminazione che sono nati progetti come il fumetto realizzato a più mani nel 2004, seguendo la sceneggiatura scritta dall’esordiente Antonella Lattanzi, come il catalogo della prima edizione di Crack, come il numero “0” di Ponti, libro di fumetti realizzato a più mani tra l’Italia e la Svezia, grazie alla collaborazione della rivista Galago. Così come l’antologia pubblicata quest’anno: Ponti Comix Anthology realizzata, questa volta, insieme ai portoghesi di Chilicomcarne e la mostra del concorso MOMArt Story, fumetti contro la mafia in collaborazione con MOMArt, Teatro Kismet OperA, Libera, Regione Puglia.

Crack! è un virus che si diffonde contagia e contamina. Anche grazie agli ospiti internazionali che aumentano di anno in anno. C’è chi ha ricevuto un invito “ufficiale” e chi scrive alla mailing list: “We must be on Crack!”.

Tra gli ospiti di quest’anno ricordiamo i Dernier Cri dalla Francia, il collettivo croato Komikaze, un folto gruppo di artisti di Chilicomcarne dal Portogallo,Sasa Zograf, Gordana Basta e Nina Bunjevac dalla Serbia, le edizioni svedesi Kolik e C'est bon, e collettivi di disegnatori, autori ed editori indipendenti da Francia, Irlanda, Sud Africa, oltre a tantissimi altri artisti, fumettisti e writers della scena del fumetto indipendente italiano. Per rafforzare questa idea di interconnessione presentiamo quest’anno il progetto CRACK BOX / hosting comics per la formazione di un server indipendente che ospiti la rete degli autori di Crack.

Crack! non è solo fumetto, ma è multidisciplinare per vocazione. Il fumetto è solo uno dei numerosi linguaggi che lavorano con le immagini. Ci piace pensare che la vera forza del fumetto contemporaneo sia proprio nelle sue intersezioni con il writing, con la musica, con le animazioni, con la narrazione, con l’espressione corporea, con la narrativa.

E questo avviene anche perché siamo convinti che il fumetto possa morire solo se confinato all’interno di un unico genere, mentre la forza sta proprio nel fatto che le sue radici possono essere rintracciate in un’animazione, in un sito internet così come nella narrativa o nei film. Non a caso tra gli ospiti delle serate troviamo il cabaret cartoonico di Gangpol&Mit, le installazioni del collettivo Caccadura nella serata di sabato Atomic Queers on Crack, le installazioni multimediali dei Tazas project, quelle di 2501 o di Paul Alosi che curerà la sezione di installazioni pensate appositamente per il festival.

Così come non è un caso che un ampio spazio all’interno delle giornate sia dedicato al laboratorio di serigrafia dei berlinesi Czentrifuga e dei Mike Goes West da Lisbona, al workshop di travestimenti con la supereroina stripper Noa Reshef, senza dimenticare la lunga maratona dedicata alla stop-motion insieme a The King of Pongo Stefano Argentero o il progetto web/tv dei Littlepills tv e la presentazione del libro "Italia Underground" con il Duka, Philopat, Angelo Mastrandrea .

In Programma

Durante i 4 giorni del festival: un interruttore che sorride
• mostra del concorso MOMARTSTORY
• mostra di BALCAN TWILIGHT fumetti dai Balcani a cura di Vladimir Palibrik e Nina Bunjevac
•Il ritorno degli enfants terrible, LES DERNIER CRI, con le loro visioni distopiche
• la Mostra di Paura.anche.no
•Parco Tematico "il portogallo dei piccoli ma non troppo"
organizzato dai portoghesi CHILI COM CARNE
• Lars Kranz exhibit a cura di edizioni KOLIK FORLAG
• Mostra di Loka Kanarp "Historiska Kvinnoporträtt", ritratti di donne nella storia, a cura di KOLIK FORLAG
• Tutti i giorni la crew di LITTLE PILLS, customizzati e telemuniti
racconteranno il festival dal loro micro studio televisivo.
• Auguri per i 10 anni di OMINOTONDO di Lucho Villani
• Exhibit del Progetto Itinerante "LOOP" 15 illustratori si confrontano
con il tema della ripetizione

Installazioni:
•installazione di 2501
•Tazas Project installazione multimediale

Workshop:
• Teatro e tecniche di travestimento, con la performer Noa Reshef
• laboratorio di Serigrafia con Czentrifuga e Mike Goes West
• Sabato 20 giugno, Stefano the King of Pongo Argentero, non stop animation
dalle 4pm alle 4am

Presentazioni e Proiezioni:
•Giovedi 18 giugno presentazione del secondo volume del progetto
internazionale di networking di Crack "Crack On"
(edizioni Fortepressa & Chili Com Carne)
Presentazione del progetto CRACK BOX hosting Comix per
la formazione di un server indipendente che ospiti la rete degli autori di Crack!
ed ancora presentazione del libro "Reperto 24" con Glasnost (fabio chinca) e Hal (alberto valgimigli)
• Venerdi 19 giugno proiezione del video " Shadows of no towers"
di Art Spiegelman ore 21, stessa sera alle ore 22 presentazione
"Italia Underground"
Un Italia invisibile e silenziosa raccontata dalle voci più audaci del nostro territorio che girano
per raccogliere storie di personaggi al limite, con il Duka, Philopat, Angelo Mastrandrea
• Sabato 20 presentazione di "Nuvole e Arcobaleni" un dialogo che incrocia situazioni
tematiche e studi sul fumetto a tematica omosessuale partecipano Susanna Scrivo ed Helena Velena

un gruppo di omini accende un interruttore
• Saranno presenti a Crack le riviste: Bcomics / Blatta prod. / Catastrophe / Epoc /
/ Chili Com Carne / EMME & Pizzino / Ernest /C'Est Bon / Strane Dizioni /
/ La Cruda / Komikaze / Lamette /

il programma completo è disponibile all'inidirizzo
http://crack.forteprenestino.net/2009/index.php?option=com_content&task=blogsection&id=9&Itemid=354

Al Forte Prenestino di Roma
via Federico Delpino (Centocelle)
ingresso libero

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