Per altri versi 5. La kermesse riunisce ospiti nazionali e internazionali e coinvolge differenti forme di linguaggio, con il proposito di allargare i confini dell'espressione poetica. La citta' apre al pubblico palazzi storici, chiostri, teatri, cortili, gallerie, librerie e biblioteche trasformandosi in palcoscenico per reading, incontri, mostre e spettacoli: piu' di 60 appuntamenti.
Dopo il successo dello scorso anno con 25.000 presenze, torna con la quinta edizione ParmaPoesia Festival, in programma dal 18 al 24 giugno 2009.
Promosso dall’Assessorato alla Cultura e dall’Assessorato al Turismo del Comune di Parma, ParmaPoesia Festival si riconferma l’appuntamento italiano più importante dedicato alla poesia.
La kermesse, che riunisce ospiti nazionali e internazionali, coinvolge differenti forme di linguaggio, con il proposito di allargare i confini dell’espressione poetica e favorire l’incontro tra il pubblico e le voci alte della poesia.
Parma, luogo di intense tradizioni culturali, diviene per una settimana crocevia di linguaggi artistici differenti, mondi, persone, culture e tendenze.
La città apre al pubblico palazzi storici, chiostri, teatri, cortili, gallerie, librerie e biblioteche trasformandosi in palcoscenico ideale per poeti, scrittori, artisti, attori e musicisti che si alternano tra reading, incontri, mostre, spettacoli ed eventi per bambini, per più di 60 appuntamenti.
Il Festival si apre con la grande mostra “Corrado Costa. Le apparizioni dell’uomo invisibile”, in programma alla Galleria San Ludovico fino al 12 luglio (catalogo Mazzotta). Curata da Nanni Balestrini, la mostra è un omaggio alla figura eclettica di Corrado Costa, artista, poeta, performer, avvocato e membro del Gruppo 63.
I suoi amici e sodali Renato Barilli e Nanni Balestrini, lo ricorderanno insieme a Andrea Cortellessa, Eugenio Gazzola, Niva Lorenzini e Carlo Alberto Sitta, anche in un convegno curato da Daniela Rossi giovedì 18 giugno alla Casa della Musica.
INCONTRI CON I POETI E LA POESIA
Da venerdì 19 a martedì 23 tornano gli Aperitivi con i poeti, occasione per il pubblico di incontrare in modo conviviale gli autori invitati al Festival al Barilla Center e sotto i Portici del Grano, dove per tutta la durata della manifestazione è allestita anche la Libreria del Festival.
I poeti Franco Loi (19 giugno), Corrado Calabrò (22 giugno) e Silvio Ramat (23 giugno) animano le letture degli Almanacchi dei poeti alla Casa della Musica, dove si svolgerà anche l’incontro con il più celebre “paroliere” italiano Mogol intervistato dal critico liturgico Camillo Langone (19 giugno).
Alla Casa della Musica domenica 21 giugno Nicola Crocetti incontra Alberto Bevilacqua, mentre martedì 23 giugno, nel monumentale complesso del Palazzo della Pilotta, la Corte del Guazzatoio apre eccezionalmente al pubblico per le letture di Aldo Busi, che propone un’esilarante “Vispa Teresa” allungata da Trilussa. Nella magica notte di San Giovanni, ci saranno una poesia e un fiore per tutte le donne.
Due le Lectio magistralis previste nell’Aula dei Filosofi dell’Università: venerdì 19 giugno Serena Vitale, massima esperta italiana di lingua e letteratura russa, dedica una lezione al poeta Osip Mandel’ Stam.
Poesia antica e poesia moderna è invece il tema affrontato da Nicola Gardini, poeta, scrittore e docente all’Università di Oxford (23 giugno).
LA POESIA INTERNAZIONALE
Teatro Festival Poesia
La Casa della Musica lunedì 22 giugno si trasforma in spazio scenico per poeti di fama mondiale come lo spagnolo Marcos Ana, prigioniero per ventitré anni del regime franchista e sulla cui vita straordinaria il regista Pedro Almodovar girerà un film; la poetessa svedese Katarina Frostenson membro della commissione che assegna i Premi Nobel; l’austriaco Raoul Schrott, che ha suscitato scalpore nell’ambiente accademico con la sua insolita teoria sulle origini del poeta Omero.
Gli autori interpretano in lingua le loro opere mentre attori italiani (Alessandro Averone, Franco Castellano e Bruna Rossi) danno voce alla traduzione. L’obiettivo dei coordinatori Nicola Crocetti e Giorgio Gennari è presentare forme espressive legate dalla duplice potenza scritta e vocale della parola.
ParmaPoesia Festival celebra inoltre (23 giugno), sempre alla Casa della Musica il grande poeta greco Costantino Kavafis in un incontro con Guido Ceronetti e Nicola Crocetti.
Figli di una nuova madre lingua
Da sempre l’ibridazione tra culture è una condizione stimolante per lo scrivere e molti sono gli scrittori migranti che hanno scelto di scrivere in un’altra lingua.
I poeti turchi Zehra Cirak, Hasan Özdemir e Yüksel Pazarkaya sono protagonisti, alla Casa della Musica venerdì 19, insieme alla saggista tedesca Eva-Maria Thüne, della sezione Figli di una nuova madre lingua, dedicata alla letteratura della migrazione, curata da Daniela Rossi. Dopo l’Italia, la Francia e l’India, quest’anno ospita autori che hanno fatto del tedesco la loro lingua d’espressione letteraria.
I testi sono letti dall’attrice Iaia Forte, accompagnata dalle musiche originali di Luigi Cinque.
LA POESIA ALTROVE
Si rinnova l’appuntamento con La Poesia Altrove. In Piazzale San Francesco Neri Marcorè, incontra sabato 20 giugno Gianrico Carofiglio e Beppe Severgnini, mentre domenica 21 giugno sarà la volta di Stefano Bollani e Amanda Sandrelli. Che ruolo ha avuto la poesia nella loro infanzia? Quanto riempie la loro vita? Ricordi, aneddoti ed esperienze.
SPETTACOLI E PERFORMANCE
Quattro le anteprime nazionali: apre la prima serata del Festival Vincenzo Cerami, che alla Corte del Guazzatoio presenta “Italia Mia” un riallestimento del precedente spettacolo Made in Italy, per la regia di Giorgio Di Tullio, dove con la figlia Aisha, porta in scena una carrellata dolce amara sull’Italia e sugli italiani passando in rassegna gli oggetti di design entrati a far parte del nostro costume. Le musiche sono firmate dal premio Oscar Nicola Piovani.
Sabato 20 giugno in Piazzale San Francesco è in programma Il registro dei peccati. Rapsodia lieve per racconti, melopee, narrazioni e storielle, un nuovo recital sul khassidismo di Moni Ovadia.
Domenica 21 giugno alla Corte del Guazzatoio un evento d’eccezione: per la prima volta Don Andrea Gallo, fondatore della Comunità San Benedetto al Porto di Genova calca le scene con Angelicamente anarchico, un racconto sulla sua vita di prete di strada, dal quale emerge uno straordinario universo di fatti e persone.
In anteprima nazionale la performance E.D. La mia lettera al mondo, dedicata alla poetessa americana Emily Dickinson, con il jazzista Paolo Fresu e l’attrice Milena Vukotic, mercoledì 24 alla Biblioteca Civica.
Venerdì 19 giugno al Teatro Due Corrado Augias si esibisce nel fortunato monologo Le fiamme e la ragione da lui scritto e interpretato, che ripercorre la vita di Giordano Bruno.
Venerdì 19 giugno in Piazzale San Francesco, Nanni Svampa, presenta Il mio concerto per Brassens: uno spettacolo di collaudato successo con il repertorio più celebre del cantautore francese tradotto in italiano e in dialetto milanese.
Domenica 21 giugno sempre in Piazzale San Francesco, il Giorgio Conte Quartet in concerto ci regalerà una serata di poesia e divertissement tra jazz, swing e canzone d’autore.
Lunedì 22 al Cinema Astra Arena estiva Futurismo nel cinema, una declamazione futurista di Antonio Petrocelli, a seguire la proiezione del film Metropolis, accompagnata da musiche dal vivo.
E ANCORA…
Il Festival avvia sinergie, oltre che con l’intera città anche con il Festival Internazionale di Poesia di Granada: domenica 21 giugno ospiti alla Casa della Musica, Benjamin Prado, Daniel Rodriguez Moya e Fernando Valverde che presenteranno il festival spagnolo con il quale ParmaPoesia Festival ha stretto un gemellaggio.
Martedì 23 ai Portici del Grano incontro con Guido Ceronetti e Marcos Ana che presenta in anteprima la sua autobiografia Ditemi com’è un albero. Memorie della prigione e della vita, edita in Italia da Crocetti editore.
Al poeta spagnolo sarà anche conferita la tradizionale “cittadinanza poetica”, assegnata nelle precedenti edizioni a Edoardo Sanguineti, Luciano Erba e Hans Magnus Enzensberger.
Lunedì 22 giugno alla Casa della Musica sono invece proposti versi, prose liriche e narrative, parole in libertà di scrittrici futuriste, dall’antologia Spirale di dolcezza + Serpe di fascino di Cecilia Bello Minciacchi. L’attrice Rosaria Lo Russo darà voce a alcune delle figure femminili protagoniste dell’opera, sulle quali il panorama editoriale aveva steso per più di vent’anni un velo d’immeritato oblio.
Per il secondo anno consecutivo, si rinnova la collaborazione del Festival con Libri Scheiwiller. Sono due gli appuntamenti con il Salotto della poesia organizzato dalla casa editrice milanese sotto i Portici del Grano. Alfonso Berardinelli presenta, giovedì 18 Marcia nuziale di Matteo Marchesini e sabato 20 giugno Scrivo per te mia amata di Giorgio Manacorda.
ParmaPoesia Festival è curato da Nicola Crocetti, Giuseppe Marchetti, Daniela Rossi, L’Argonauta e Teatro Festival-Fondazione Teatro Due.
Ufficio stampa Delos - tel. 02.8052151, email: delosmi@tin.it
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero. Per lo spettacolo Le fiamme e la ragione di Corrado Augias è necessaria la prenotazione presso la biglietteria di Teatro Due, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 13.
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