19/6/2009
Serge Van De Put
Due Sedi, Savona
Una personale in 2 sedi per l'artista belga che trasforma in figure vecchie gomme e copertoni di auto, camion, trattori. Al Priamar uccelli fantasiosi circondano una figura umana intenta a dominare un toro. In galleria 20 opere propongono il mondo tormentato degli umani e le forme del mondo animale.
Gomma come arte
La galleria Conarte di Savona con il Comune di Savona organizza uno straordinario
allestimento dell’artista belga Serge Van De Put alla Fortezza del Priamàr, nel
piazzale antistante la Sala della Sibilla e nelle sale della galleria in via Brignoni
26r. Vecchie gomme e copertoni di auto, camion, trattori sono trasformati in
figure dal genio dell’artista. Al Priamàr uccelli fantasiosi fanno da corona ad una
sorprendente figura umana intenta a dominare la forza prorompente di un toro. In
galleria più di venti opere proporranno il mondo tormentato degli umani e le forme
espressive del mondo animale.
La galleria Conarte è lieta di proporre un umano omaggio culturale alla città di
Savona con un artista di livello internazionale. In contemporanea con Savona
Serge Van De Put espone alla Biennale di Venezia.
Serge Van De Put è principalmente un autodidatta.
Ottiene una formazione pubblicitaria presso la S.I.S.A. ad Anversa.
Prima di creare una sua propria società di decorazioni, lavora qualche anno come
disegnatore presso la Neorec, produttrice di insegne luminose.
Disegni e schizzi sono stati da sempre le sue occupazioni favorite e lo hanno poi
portato dal modellismo all’affermazione come scultore.
Creatività e diversità sono i motori che lo animano ed è così che ha creato delle
decorazioni per il teatro d’animazione, dal quale attinge le sue sorgenti d’ispirazione
al fine di creare soggetti per le sue nuove sculture.
Ogni generazione reinventa il passato e riscrive la propria storia. Il mondo della
scultura è in piena evoluzione e accadono moltissime vicende appassionanti.
Nel senso tradizionale del termine “scultura”, ci si riferisce alle materie del legno e
della pietra e agli attrezzi come martello e scalpello. E’ là che Serge si differenzia
dallo scultore tradizionale. Questo artista è il primo a introdurre “il caoutchou” (la
gomma) come materia nel mondo dell’arte.
Guardando la tematica dell’opera di Serge, ci si rende contro che l’artista ama gli
uomini e gli animali e trabocca di energia creativa.
Serge è un artista contemporaneo.
Ciò che è importante è la sensibilità verso il suo lavoro, osservare e comprendere
come occupa lo spazio, come plasma questo lavoro innovativo, come queste
creazioni trovino posto in una galleria, sulla strada o in una casa.
Serge ama rappresentare gli animali, ma anche personaggi, e tutto questo sempre
con la preoccupazione di essere ludico e ironico.
Sedi:
Conarte
via Brignoni 26r - 17100 Savona
da martedì a sabato 9,30 - 12,30 / 16,00 - 19,30, chiuso il lunedì e la domenica
Fortezza del Priamàr
tutti i giorni 9,00 - 24,00