Paola Di Bello
Armin Linke
Marco Biraghi
Stefano Pasquini
Annalisa Cattani
Adriana Torregrossa
Gianmaria Conti
Nicola Lux
Emanuela De Cecco
Nell'ambito degli eventi organizzati durante il corso della mostra Assab One, Marco Biraghi, Emanuela De Cecco, Paola Di Bello, Armin Linke, Stefano Pasquini, Annalisa Cattani, Adriana Torregrossa, Gianmaria Conti e Nicola Lux appena tornati da Bagdad per un workshop/scambio con artisti iracheni, raccontano questa esperienza con le immagini e le loro parole.
Assab One si svolge nello stabilimento, ora vuoto, messo a disposizione da GEA Grafiche Editoriali Ambrosiane, una storica azienda grafica italiana che ha operato in questi spazi fino a poco tempo fa.
E' una mostra nata grazie alla possibilità di utilizzare una grande superficie (2500 mq), alla disponibilità dei curatori e
degli organizzatori e all'entusiasmo di 24 giovani artisti, alcuni dei quali già molto noti sulla scena internazionale, chiamati a realizzare opere ispirate a questo evento e a questo luogo.
Nelle tre settimane successive all'inaugurazione della mostra è previsto un calendario di
eventi. Reading, performance, proiezioni e incontri animeranno le serate e rinnoveranno l'attenzione del pubblico per l'iniziativa.
La mostra e' a cura di Roberto Pinto e Laura Garbarino, su invito di Elena Quarestani
Assab One e' visitabile dal 3 maggio al 24 maggio in occasione degli eventi e in questi orari:
4-5-6 Maggio: dalle 10,30 alle 20,30
Dal 7 al 25 Maggio: dal martedi al sabato, dalle 16 alle 20 e su appuntamento
Giovedì 9 maggio ore 18:45
Gea via Assab 1 (MM Cimiano)
DI RITORNO DA BAGDAD
Marco Biraghi, Emanuela De Cecco, Paola Di Bello, Armin Linke, Stefano Pasquini, Annalisa Cattani, Adriana Torregrossa, Claudia Zanfi, Gianmaria Conti e Nicola Lux, appena tornati da Bagdad per un workshop/scambio con artisti iracheni, ci raccontano questa esperienza con le immagini e le loro parole.
L'Associazione per la Solidarietà Internazionale "Un Ponte
Per..." ha organizzato un workshop di fotografia con
l'Associazione Fotografi Iracheni con l'obiettivo di rompere
l'embargo culturale in Iraq.
I danni provocati dall'embargo economico sull'Iraq hanno
avuto effetti catastrofici non solo su tutta la popolazione
irachena, ma anche per gli operatori culturali del paese. I
fotografi che prima della guerra del golfo lavoravano come in
qualunque paese occidentale sono ora spesso costretti a
vendere le loro attrezzature per mancanza di lavoro e di
viveri.
L'iniziativa culturale, dal 17 Aprile al 2 Maggio 2002, vede
come partecipanti dall'Italia gli artisti Paola di Bello, Armin
Linke, Stefano Pasquini, Annalisa Cattani e Adriana
Torregrossa, l'architetto Marco Biraghi, la critica d'arte
Emanuela de Cecco.
Il programma prevede una serie di lezioni di scambio con
visione dei lavori e dibattito culturale nei primi giorni, ed una
visita fotografica al paese con collaborazione tra i fotografi
iracheni e i fotografi italiani. L'obiettivo dell'iniziativa (che
vede nello stesso periodo a Baghdad la maratona Vivicittà ) è
di promuovere una serie di scambi culturali e mostre tra i
fotografi italiani partecipanti e i fotografi dell'associazione
irachena, presieduta da Adel Al Tai.
Per ulteriori informazioni sull'iniziativa si è pregati di
contattare Adriana Torregrossa ( torreadri@libero.it ). Per la
donazione di libri o attrezzature fotografiche per la Biblioteca
si prega di contattare l'associazione "Un Ponte per..."
all'indirizzo sottostante.
Dallo scorso anno "Un Ponte Per..." ha istituito una Biblioteca
di Fotografia aggiornata di testi, volumi, riviste d'arte e di
fotografia. La Biblioteca al momento possiede circa 350
volumi provenienti da donatori pubblici e privati ed ha sede
presso il Saddam Art Center di Baghdad. I testi sono
catalogati e quindi resi disponibili per la consultazione. La
biblioteca ha anche l'obiettivo di promuovere mostre di
fotografi iracheni e italiani ed in futuro sarà provvista di
attrezzature fotografiche che il pubblico iracheno sarà in grado
di prendere in prestito per uso personale.
"Un Ponte per..." Associazione Non Governativa di
Volontariato per la Solidarietà Internazionale
Via della GUGLIA 69/a, 00186 ROMA - tel. +39 6 6780808,
Fax +39 6 6793968