La mostra presentera' una serie di nuovi lavori, risultato di viaggi recenti, che - con un effetto fortemente ironico e dissacrante - si concentrano su diversi temi, dal trasloco fino all'utopia del consumismo. I soggetti rappresentati abitano quindi cactus da importazione, sperimentano prodotti dichiaratamente inesistenti ma indispensabili, conquistano nuovi spazi e nuovi mondi. Ma sono mondi veramente così lontani dalla realta'?
Psicocromatica. Mostra a cura di Mauro Bianchini con la collaborazione di Enzo Ruperto
Dopo il successo della mostra "Materia Dopo",
presentata dai torinesi RottamAzione - coppia che opera sul confine tra l'arte
e il design - DeSide Gallery presenta "Psicocromatica", una mostra personale
di Mara Aghem, curata da Mauro Bianchini. Mara Aghem, è una giovane artista
torinese che ama dipingere cose che non esistono: alieni, robottini,
pubblicità di prodotti inesistenti, pesci volanti, colazioni animate, pianeti
improbabili, edifici ripieni di esserini caotici, mondi alternativi e via
sognando...
La mostra presenterà una serie di nuovi lavori, risultato di viaggi recenti,
che - con un effetto fortemente ironico e dissacrante - si concentrano su
diversi temi, dal trasloco fino all'utopia del consumismo. I soggetti
rappresentati abitano quindi cactus da importazione, sperimentano prodotti
dichiaratamente inesistenti ma indispensabili, conquistano nuovi spazi e nuovi
mondi. Ma sono mondi veramente così lontani dalla realtà ?
Mara Aghem
"Psicocromatica"
di Mauro Bianchini
"Le maggiori qualità che fanno compiacere chi ammira i quadri di Mara Aghem,
sono l'uso non banale delle citazioni, l'utilizzo delle tinte piatte di
matrice pop e le influenze che vanno dall'illustrazione al fumetto, non
tralasciando mai una certa attenzione per l'aspetto grafico. Certamente si
tratta di un linguaggio tipico di questo inizio di terzo millennio, che Mara
rende inedito con la sua pittura. La sua ricerca, dall'apparente facile
lettura, e da una gradevole forma estetica, necessita di essere ancora
preservata dalla sfrenata ingordigia del sistema, e proprio per queste ultime
considerazioni la più recente produzione è ora raccolta in una mostra
personale presso il nuovissimo spazio DeSide di Torino. Un luogo espositivo di
recente apertura, avviato ad un progetto di proposta culturale al di là del
coro delle altre gallerie. Quindi un posto dove mettersi in gioco può anche
voler dire generosa offerta di autentici contenuti.
Mara Aghem, pure se giovanissima ha già offerto diversi esempi di esperienze
ben fornite di riferimenti culturali sempre distanti da qualsiasi tentativo di
plagio. I suoi dipinti rivelano un'indiscutibile capacità tecnica nell'uso di
una pittura piatta, impreziosita dall'accostamento di colori decisi e
complementari, nonché dalle trasparenze fra gli oggetti e figure umane
presenti nei suoi ultimi lavori.
Tutti gli elementi dipinti sono ordinati in contesti di gusto fanta-pop
corredato da slogan che ne accentuano l'aspetto comunicativo, sempre
spiazzante e contraddittorio.
Se è vero che "le contraddizioni sono ovunque", in questa mostra dal titolo
"psicocromatica" sono rintracciabili in tutti i quadri che dalle pareti
coinvolgono il pubblico con i propri contenuti. Lo spazio DeSide si affaccia
sulla città attraverso un certo numero di vetrine da cui i colori decisi e
assortiti presenti nelle opere offrono i propri titoli e significati,
interloquendo senza alcuna mediazione anche con i passanti.
In "Cactus needles bubble bath", la protagonista gode nel lasciarsi tonificare
dalle bolle di un bagno schiuma alle spine di cactus, e nonostante il quadro
riveli l'immediato paradosso si è colpiti dall'effetto straordinariamente
realistico dell'insieme della scena. Identico risultato in "Pioggia acida", il
cui argento metallizzato del fondo riflette il colore del soffitto dello
spazio espositivo come se fosse un cielo sotto cui la protagonista passeggia
battuta da una pioggia di pasticche e compresse che sembrano venir giù non per
inquinare, ma per sanare e salvare l'ambiente in cui siamo immersi. In
"Settembre" il globo terrestre diventa un dolcissimo lecca-lecca da gustare
per esorcizzare l'amara realtà che affligge il nostro pianeta."
Per ulteriori informazioni: http://www.mara-aghem.com
Ruben Abbattista Ufficio Stampa DeSide Gallery
8 maggio - 8 giugno 2002
orario: martedì - sabato dalle 15,30 alle 19,30
Inaugurazione: martedì 7 maggio ore 18,30
DeSide Gallery via Mongrando 42/d - Torino - tel. 011 835646