Suoni d'arte urbana. Oggi dalle 21,30 presso il Complesso delle Murate, "Plaster Ung" - performance di Francesca Gabellini - videoproiezione e musica dal vivo. L'8 settembre stessa ora alla Spiaggia sull'Arno "Acqua sonante" - performance di Clarice Plana - giochi d'acqua e musica percussionistica dal vivo.
Si impara ad amare Firenze vivendo le sue strade ed ammirando gli edifici che la impreziosiscono; ci si lega indissolubilmente a lei osservando lo scorrere del fiume che un tempo le diede la vita. Dalla pietra e dall'acqua nascono le suggestioni che guidano gli artisti impegnati nella rassegna e che coinvolgeranno gli spettatori.
giovedì 3 settembre, Complesso delle Murate, a partire dalle ore 21,30
"Plaster Ung" - Performance di Francesca Gabellini – videoproiezione e musica dal vivo.
Ci sono cose che non si possono vedere, dentro i muri e le pietre di cui sono fatti. Vediamo solo le conseguenze, quello che si manifesta alla vista. Efflorescenze, umidità di risalita, macchie appaiono sui nostri muri all'improvviso, e la tecnica ci dice i motivi, ma per noi che non conosciamo le cause rimangono semplici manifestazioni, e problemi conseguenti. Plaster Ung è un fanciullo mangiaintonaco, che appare nelle abitazioni più vecchie e sui muri antichi della città. Si muove rapidamente, dandoci le spalle, e dopo il suo passaggio masticatore si manifestano i fenomeni descritti, che noi solo pensiamo di conoscere.
Plaster Ung è bianco e non molto alto, e non ha naso (perché passando con la faccia sui muri, dopo così tanto tempo, l'ha perso, o forse non c'è mai stato). Plaster Ung si muove lentamente lungo i muri, ma noi non lo vediamo, e passiamo il tempo a litigare sulle murature danneggiate, indagando sulle cause che le hanno provocate. Se solo sapessimo! Se solo potessimo vedere questa creaturina ci piacerebbe, e sapremmo che è parte del corso naturale delle cose.
martedì 8 settembre, Spiaggia sull'Arno, a partire dalle ore 21,30
"Acqua sonante" - Performance di Clarice Plana – giochi d'acqua e musica percussionistica dal vivo.
L'acqua dà la vita ma può anche essere portatrice di sciagure quando con la sua forza sfugge al controllo umano. Attraverso l'azione dell'artista l'acqua diventa un vero e proprio medium artistico, come colore e pennello per il pittore, e la tecnica per utilizzarlo verrà insegnata al pubblico presente; una vera e propria catarsi dalle ataviche paure, presenti in ognuno di noi, che circondano la percezione di questo fondamentale elemento. Oggetti legati tra loro creeranno una reazione a catena. Il movimento sarà dato dallo spostamento di acqua da un recipiente all'altro; intanto gli oggetti coinvolti nel movimento creeranno suoni. Lo spettatore sarà invitato a partecipare all'installazione dando il ritmo e l'intensità del suono interagendo con il movimento dell'acqua.
Organizzazione: Auser in collaborazione con Artsenal
Nell'ambito della rassegna Fiesta-Firenze estate 09
Inaugurazione giovedi 3 settembre 2009
Complesso delle Murate, Firenze
dalle 21,30
ingresso libero