Castello Doria
Portovenere (SP)
via al Castello
0187 731287, 0187 770900 FAX 0187 731287
WEB
Vincenzo Lo Sasso
dal 22/7/2009 al 12/9/2009
tutti i giorni 11-14 e 15-19
010 9289408
WEB
Segnalato da

Gioconda Pomella




 
calendario eventi  :: 




22/7/2009

Vincenzo Lo Sasso

Castello Doria, Portovenere (SP)

Emozioni. L'esposizione si compone di 36 lavori pittorici che scandiscono come appunti sintetici e incisivi le tappe del cammino dell'artista. Fulcro della mostra sono una serie di tecniche miste su alluminio che indagano i misteri della seduzione femminile. A cura di Luciano Caprile.


comunicato stampa

a cura di Luciano Caprile

Giovedì 23 luglio, alle ore 19, si inaugura nel Castello Doria di Porto Venere la personale “Emozioni”, opere di Vincenzo Lo Sasso. La mostra, curata da Luciano Caprile, è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Porto Venere (Sp) in collaborazione con la Soprintendenza per i beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria. La pietra grezza della Sala Ipostila, tra le colonne che reggono le elevatissime volte, esalta le opere di Lo Sasso, artista che ha inaugurato una tecnica nuovissima e originale: la solidificazione di colori metallici su base di alluminio. Dopo la grande esposizione del 2008, allestita nella Pinacoteca – Appartamenti storici - della Reggia di Caserta l’artista approda a Porto Venere con opere nuovissime nate dalla individuale evoluzione di tecnica e di stile pittorico. In tutto 36 lavori (18 di dimensioni 1 m x 1.50 m e altrettanti di 50 cm x 50 cm) che scandiscono come appunti sintetici e incisivi le tappe del suo cammino, in cui si fondono talento e passione. L’ “artista dell’immagine” (Lo Sasso è un celebre fotografo di moda) opera pittoricamente sui suoi scatti. “In queste nuovi lavori – spiega l’autore – ho preferito dare più spazio alla pittura intervenendo con il colore sulla traccia fotografica di base”. Nei percorso seriali “Gemina”, “La dolce vita”, “Enigma”, “Occhi”, “Io ti guardo”, “Respiro” parti e dettagli del corpo femminile vengono esaltati dagli ampi interventi cromatici eseguiti sulla superficie metallica. Svelano, quindi, le sue fonti di ispirazione e mettono in evidenza le linee che attraversano l’insieme della sua opera. Scrive Luciano Caprile, autore del testo critico in catalogo: “Vengono esposte nell’occasione diverse serie articolate di tecniche miste su alluminio che indagano i misteri della seduzione femminile attraverso un approccio di sensazioni, di percezioni adeguatamente sollecitate dalla commistione di immagini figurali (occhi indagatori, volti accennati, capelli al vento, corpi nascenti dalle acque) e di liberi gesti creativi. Il clima che ne deriva alimenta di nuove e inattese “emozioni” l’immaginario di chi osserva”.

Nota biografica
Lo Sasso nasce a Taranto nel 1954. Dopo aver frequentato la facoltà di Architettura inizia il percorso artistico giovanissimo con un’intensa attività pittorica utilizzando medium e supporti tradizionali. A ventitre anni scopre la fotografia e avvia una lunga e fruttuosa collaborazione con testate come Vogue Italia, Vogue Bellezza, Uomo Mare,Vogue Travel, Linea Italiana. In teatro ha collaborato col Balletto d’arte contemporanea di San Pietroburgo e col Teatro Stabile di Ancona. Nel mondo dello spettacolo la sua creatività è stata apprezzata da Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Anna Oxa, Spagna. Il suo impegno si è concretizzato anche in campo pubblicitario attraverso lavori concepiti per Oreal, Wella, Schwarzkopf e per note aziende di moda tra New York e Milano.
Nel febbraio 2007 partecipa alla Fiera Luxory and Yachts di Verona nella sezione allestimenti gallerie con un opera di notevoli dimensioni. Nell’aprile 2007 inaugura, con il patrocinio del Comune e dell’Ordine degli Architetti di Genova, una personale dal titolo “Ghiaccio Bollente”, presso il Chiostro di S. Matteo di Genova (catalogo curato da Maurizio Sciaccaluga ). Nel luglio 2008 una sua importante personale, curata da Luciano Caprile e organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico delle Province di Caserta e Benevento e da Arethusa, è stata ospitata nelle sale della Reggia di Caserta. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private italiane e straniere.

L’inaugurazione della mostra costituisce anche l’occasione per degustare vini prodotti dalle aziende proposte da VINO CHE PASSIONE, società che riunisce una vasta tipologia di vini, per origine e qualità di giovani produttori.

Inaugurazione: giovedì 23 luglio 2009 ore 19

Castello Doria,
via al Castello - Porto Venere (La Spezia)
Orari: la mostra sarà aperta tutti i giorni, dalle 11 alle14 – dalle 15 alle 19

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