In esposizione una selezione delle opere di Aldo Falchi, che comprende i bronzi, le terrecotte, i disegni e gli acquerelli delle sue più importanti sculture. Nelle sculture esposte in mostra l'abilita' tecnica e la padronanza della materia si affiancano alla felice inventiva.
Sculture e acquerelli di Aldo Falchi
Martedì 7 Maggio 2002, alle ore 18.00, presso la galleria aRtelier di Milano, si inaugura Homo Sapiens, mostra personale dello scultore Aldo Falchi, organizzata in collaborazione con AlfeAart di Lugano e Milano.
In esposizione una selezione delle opere di Aldo Falchi (Sabbioneta 1935), che comprende i bronzi, le terrecotte, i disegni e gli acquerelli delle sue più importanti sculture.
Questa mostra viene presentata subito dopo la grande rassegna dedicata all'artista dal Museo d'Arte Contemporanea di Gazoldo degli Ippoliti (Mantova-Aprile 2002), con il dichiarato intento di addentrarsi nell'universo creativo di Falchi, là dove nascono i suoi particolari personaggi, figli della provincia mantovana, ma protagonisti di una commedia umana irriverente.
Nei disegni e nei pastelli che accompagnano la storia delle sculture, infatti, si rivela il gusto del grottesco dell'artista: fauni e satiri fanno capolino dal loro mondo fantastico e si impossessano con prepotenza della scena, concretizzandosi, non solo visivamente, ma anche tridimensionalmente, nelle terrecotte policrome.
L'artista, che inizia come allievo di Remo Brioschi nel Monumento ai Caduti di Reggio Emilia nel 1956/7, è soprattutto scultore di opere importanti (come il Rigoletto, commissionatogli nel 1978 dall'Ente del Turismo) e di delicatissime porcellane dai soggetti naturalistici (avendo lavorato a lungo per Rosenthal, Bassano, Kings).
Profondamente legato alla sua terra e alla manualità della manipolazione, rende trasparente e ben visibile tutta la concretezza della scultura, nei tocchi rabbiosi delle dita e della spatola, ad esempio, che restano fortemente incisi nella terracotta. La sua lunga carriera e la sua molteplice attività sono legate a Sabbioneta, dove nel Palazzo Ducale è raccolta un'esposizione di opere donate alla città .
Nelle sculture esposte in mostra l'abilità tecnica e la padronanza della materia si affiancano alla felice inventiva: Falchi ci presenta con ironia capitani e uomini d'arme, eroi, che ricordano animali d'ogni specie, e personaggi teatrali, mentre al loro fianco satiri e figure femminili si rincorrono in cieli movimentati.
All'inaugurazione sarà ospite la Cantina Sant'Osvaldo, di Loncon di Annone Veneto, per la presentazione dei loro migliori vini, che gli intervenuti potranno degustare nell'occasione.
Inaugurazione 7 maggio 2002, ore 18.00
Orari: martedì - sabato 14.00-20.00
Ingresso libero
Galleria aRtelier
Via Frisi angolo piazza VIII novembre - Milano - MM1 Porta Venezia
Tel. 02.29404645