Il festival di musica e arti visive giunge alla terza edizione e si pone come momento conclusivo del progetto "L'incontro con L'Altro". L'associazione Khorakhane' propone un'installazione sui mutamenti sociali dovuti alle migrazioni.
Abano Terme – nel parco di Villa Bassi Rathgeb, dal 30 luglio al 9 agosto 2009, si terrà tutte le sere a partire dalle ore 19.00 fino alle 02.00 il festival “So Far So Good” organizzato dall'associazione culturale giovanile Khorakhané di Abano Terme, come conclusione del progetto “L'incontro con L'ALTRO” finanziato dal programma europeo “Gioventù in Azione” e patrocinato dal Comune di Abano Terme e dall'assessorato alle politiche giovanili.
Giunto alla terza edizione, Il festival “So Far So Good”, il cui nome significa “fino a qui tutto bene”, è diventato un appuntamento fisso per i giovani di Abano Terme e dei comuni limitrofi, anche grazie alla capacità di innovarsi trattando ogni anno un tema diverso.
“So Far So Good” 2009 è strettamente legato al tema de “l'incontro con l'altro”. Khorakhané proporrà infatti una installazione sui mutamenti sociali dovuti alle migrazioni, per cercare di indagare le nostre preoccupazioni ed incertezze, la nostra rabbia e a volte paura, ma anche per capire le cause di questi fenomeni, le eventuali responsabilità dell'occidente nel perpetuare modelli di sviluppo che accentuano le diseguaglianze e spingono le popolazioni a spostarsi, ed infine il ruolo decisivo dei mass media in tutto questo.
Lo sviluppo del percorso tematico è il frutto di un lavoro di ricerca al quale hanno contribuito significativamente i cittadini di Abano Terme che hanno partecipato agli incontri di discussione organizzati nei quattro mesi precedenti, mettendo in luce punti di vista diversi fra loro e restituendo il giusto grado di complessità a questioni così delicate e piene di sfaccettature.
Come tutti gli anni ci saranno concerti di gruppi locali emergenti ed altri che invece hanno già riscosso successi a livello nazionale ed internazionale. Tra i tanti ricordiamo: Ma.la.vita, Enjoint, Chupones, Favole di Carta, Mr. Pink, Djolibe Djembe.
Un ampio spazio del parco di Villa Bassi sarà dedicato ad installazioni artistiche, esposizioni fotografiche e proiezioni di cortometraggi. Saranno presenti tra gli altri: Casoart , Gruppo Sinestetico , Francesco Sambo , Rosanna Coni, Chiara Morandin , Enrico Fusto, Roberto Casotto, Nicola Rapuano, Associazione Scarabocchio, Carlo Alberto Bagliolid, Carla Cameran, Eliana Pecorari, Alberto Fincato, Riccardo Bonato, Vivì Bartin, Marco Magro, Cooperativa Nuova Idea.
Diverse associazioni ed o.n.g. hanno deciso di partecipare e sostenere “So Far So Good” anche in questa edizione: Medici senza Frontiere, Save The Children, Meta Arte & Cultura, Laboratorio '48, Fratelli dell'Uomo, Caso.
La serata conclusiva del 9 agosto, sarà interamente dedicata al tema de “l'incontro con l'altro” e quindi all'incontro con culture diverse dalle nostre. Una esperienza che coinvolgerà tutti e cinque i sensi: si inizierà infatti con una cena multietnica, seguiranno gli interventi delle associazioni che racconteranno la propria esperienza su progetti legati alle migrazioni, attraverso testimonianze dirette, video e musiche. Si concluderà con uno spettacolo di giocoleria con fiamme e percussioni.
A “So Far So Good” l'ingresso è libero tutte le sere e sarà possibile degustare kebab, pizze (grazie alla collaborazione con la scuola di pizzaioli dell'associazione “Art Rock Caffè” di Abano Terme), mojito e altre specialità.
Il tema del progetto è “l'incontro con l'altro”, inteso sia come propensione all'apertura e al confronto da parte degli individui che compongono la comunità, sia come percorso che permette agli individui stessi di riconoscere l'esistenza e l'importanza delle regole sociali che consentono l'integrazione e la partecipazione attiva alla vita civile della comunità.
OBIETTIVI
aumentare il grado di consapevolezza della comunità sulle recenti evoluzioni sociali, dovute al fenomeno della migrazione;
favorire il senso di appartenenza ad una cittadinanza cosmopolita, attraverso la ricerca delle influenze sociali e culturali tra le diverse etnie/culture;
promuovere conoscenze e stimoli intellettuali nuovi sul tema dell'intercultura;
individuare e promuove nuovi modi e mezzi per favorire la partecipazione dei membri della comunità su alcune tematiche di interesse generale, come la salvaguardia ambientale, la legalità e la tutela dei diritti umani;
mettere in risalto alcune esempi di realtà innovative già esistenti sul territorio in cui si realizza l'integrazione e far conoscere alla comunità le possibilità di arricchimento e sviluppo insite nell'integrazione stessa;
costituire una rete di soggetti (associazioni, cooperativa, singoli individui) interessati a promuovere il progetto con future iniziative.
Villa Bassi Rathgeb
Via Appia Monterosso, 56 - Abano Terme (PD)
Ingresso libero