Festival di musica africana. In programma 4 ensemble di musicisti africani per 2 serate di musica live. Mercoledi, la cantante e attrice di origine somala Saba Anglana, coadiuvata da Tate' Nsongan dei Mau Mau e preceduta dalla famiglia di griot-cantastorie Djeli-Kan, che introdurra' il pubblico ai ritmi, alle danze, ai colori e alle tradizioni del Burkina Faso. Giovedi, dopo l'afro-reggae energico e spirituale della Duba & Arraw Band, sara' la volta di Ziad Trabelsi con il suo progetto Carthage Mosaique.
Multiculturalismo, integrazione, scambio, nuova cittadinanza… In una realtà sociale che, dinanzi al vento della crisi e dell’insicurezza, tende sempre più a cercare risposte di tipo identitario, la musica e la danza rappresentano ancora la miglior scorciatoia al dialogo, un antidoto possibile alla claustrofobia della paura. E’ da questa riflessione che nasce l’idea di portare a Capalbio, da sempre polo culturale attento alle dinamiche sociali e politiche, un festival di musica africana che, attraverso il linguaggio ancestrale e senza confini della musica nera, porta nel cuore della Maremma l’altro volto della migrazione africana in Italia: un universo fatto di creatività, arti e tradizioni millenarie, ben lontano dagli stereotipi di illegalità e disagio sociale con cui sempre più spesso viene identificata.
Patrocinato dal Comune di Capalbio, Afrodisia Summer Fest, alla sua prima edizione, propone un viaggio tra sonorità maghrebine, somale e sub-sahariane, raccontato da quattro ensemble di musicisti africani e articolato in due serate di musica live all’aperto nella pittoresca Piazza dei Pini di Capalbio, il 12 e 13 agosto 2009 (dalle ore 21,30).
Saba Anglana, significativo esempio in musica del gran fermento culturale delle “seconde generazioni” in Italia, sarà protagonista della serata di mercoledì 12 agosto. Nata a Mogadiscio da padre italiano e madre etiope, arriva nel nostro paese a causa dei problemi politici del Corno d’Africa. Cantante e attrice (ha interpretato il ruolo di poliziotta nella fiction RAI “La squadra”), Saba pubblica il suo disco di debutto, Jidka (The Line), nel 2007. Coadiuvata da Tatè Nsongan dei Mau Mau, Saba propone una musica di fusione: elettronica-acustica, moderna-tradizionale, cantata sia in somalo che in inglese (con un pizzico di idioma camerunese e wolof). Il secondo disco uscirà in Italia e all’estero a fine anno.
In apertura di serata, la famiglia di griot-cantastorie Djeli-Kan introdurrà il pubblico ai ritmi, alle danze, ai colori e alle tradizioni del Burkina Faso. Nelle società dell'Africa Occidentale, ai Griot spetta per nascita il ruolo di cantastorie, intrattenitori, educatori e riferimento morale per tutta la comunità. Per svolgere questa missione i Djeli-Kan propongono canzoni commoventi e toccanti oltre che danze esuberanti accompagnate da strumenti tradizionali a percussione, a corde e a fiato.
La serata di giovedì 13 agosto sarà invece animata da Ziad Trabelsi che, con il suo progetto Carthage Mosaique, ci porterà tra coinvolgenti sonorità maghrebine e mediterranee. Tunisino, suonatore di liuto arabo, violino e percussioni, Ziad Trabelsi e il suo quintetto Carthage Mosaique fanno parte dell’Orchestra di Piazza Vittorio, l’esplosivo ensemble multietnico nato a Roma nel quartiere Esquilino che ha subito conquistato il pubblico internazionale, anche grazie all’ omonimo film-documentario di Agostino Ferrente.
Ad aprire la serata, l’afro-reggae energico e spirituale della Duba & Arraw Band, una ‘all-star band’ con elementi provenienti da Senegal, Congo, Italia e Costa d'Avorio.
La musica e le danze saranno accompagnate da evocative proiezioni di immagini ispirate all’Africa curate dal duo Versus Visual Project.
Ad organizzare il Festival è il team di Afrodisia, un gruppo di giovani giornalisti, DJs, promoter, radiofonici e pubblicitari che propongono eventi musicali, letterari, fotografici e di danza dedicati a madre Africa, in un ottica di multiculturalità e contaminazione artistica. In pochi anni di attività, Afrodisia ha portato a Roma i live di grandi rappresentanti della musica africana internazionale come Victor Dèmè, affermato cantautore del Burkina Faso, Oghene Kolobgo, storico chitarrista del mitico Fela Kuti, Badara Seck, compositore senegalese collaboratore di Massimo Ranieri, il leggendario musicista etiope Mulatu Astatke, la voce di Kingston Horace Andy, fino al già citato progetto dell’Orchestra di Piazza Vittorio, registrando un totale di oltre 20 mila partecipanti ai suoi eventi.
Partner organizzativo di Afrodisia è la Rassegna Internazionale del Lungometraggio di CapalbioArt. Giunta alla sua IX edizione, con il patrocinio del Comune di Capalbio e della Regione Toscana, CapoalbioArt ha scelto come tematica centrale dell’edizione 2009 la figura dello ‘straniero’, così come appare nella filmografia nazionale e internazionale di quest'ultima stagione cinematografica.
mercoledì 12 agosto | ore 21,30
Djeli-Kan
Yacouba Dembelé (flauti, percussioni), Kalifa Diarra (balaphon, goni, voce),
Sekou Dembelé (percussioni), Kadi Diarra (voce, danza), Foune Dembelé (voce, danza),
Souleymane Dembelé (cora, percussioni, balla phon), Sita Dembelé (voce, danza)
Saba Anglana
Saba Anglana (voce), Tatè Nsongan (chitarra), Cheikh Fall (kora, djembè), Martin Roberts (basso)
Video Set: Versus Visual Project
giovedì 13 agosto | ore 21,30
Duba & Arraw Band
Duba (Senegal - voce), Herve Ngue (Cameroon - tastiere), Robby Dread (Italia - basso),
Andrea Belli (Italia - sax), Lorane (Costa d’Avorio - chitarra),
Kassy (Costa d’Avorio - batteria), Mamadou Ba (Senegal - percussioni), Raissa ‘bijou’ (Congo - voce)
Ziad Trabelsi & Carthage Mosaique
Ziad Trabelsi (oud, voce), Peppe D’Argenzio (sassofoni, clarinetti),
Eszter Nagypal (violoncello), Pino Pecorelli (basso elettrico, piccolo bass), Raul Scebba (percussioni)
Video Set: Versus Visual Project
INFO ARTISTI:
http://www.sabaanglana.com
http://www.myspace.com/djelikan
http://www.orchestradipiazzavittorio.it/artisti/8.html
http://www.myspace.com/dubambow
http://www.afrodisia.it
http://www.myspace.com/afrodisiarome
http://www.capalbioart.it
Piazza dei Pini
Capalbio (GR)
dalle ore 21,30
Ingresso 10 euro – Abbonamento due giorni 15 euro
Infoline 338 4265791