Un ciclo di conferenze per conoscere piu' da vicino il mondo dell'Islam. Riprende il progetto "Verso nuove culture" promosso dall'Assessorato alla Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano-Alto-Adige con il patrocinio della Commissaria europea per l'Educazione e la Cultura, Viviane Reding.
Un ciclo di conferenze per conoscere piu da vicino il mondo dell'Islam
Riprende a maggio il progetto "Verso nuove culture" promosso
dall'Assessorato alla Cultura italiana della Provincia Autonoma di
Bolzano - Alto-Adige con il patrocinio della Commissaria europea per
l'Educazione e la Cultura, Viviane Reding.
Dopo la mostra dedicata all'arte contemporanea sudafricana, si ritorna
ora verso le rive del Mediterraneo. E' infatti "The other shore",
letteralmente "l'altra riva", il titolo di questa nuova fase del
progetto, dedicata al mondo islamico. Si intende cosi evidenziare la
contiguita di aspetti e processi culturali dei Paesi affacciati sul
Mediterraneo, che la posizione geografica ha reso particolarmente
significativi nello sviluppo della nostra cultura.
Per quattro venerdi, a partire dal 10 maggio, nella sala cortile interno
di Palazzo Widmann, in via Crispi 3, esperti e docenti universitari
racconteranno, a partire dalle ore 20.30, aspetti diversi del mondo
arabo-islamico, parlando della visione che di esso ha avuto nel corso
del tempo l'Occidente, raccontando dell'intrecciarsi di politica e
religione nel Vicino e Medio Oriente, affrontando le valenze umane e
spirituali della mistica, ripercorrendo la fioritura dell'arte islamica
che tante tracce ha lasciato anche nei paesi occidentali.
Ma sara anche l'occasione per ascoltare un'altra voce: come l'Islam ha
visto e vede l'Occidente. Due specchi posti uno di fronte all'altro che
spesso hanno riprodotto deformandola l'immagine che in essi si
rifletteva.
Questi gli appuntamenti, tutti ad ingresso libero:
10 maggio "Specchi deformanti: l'Islam visto dall'Occidente e
l'Occidente visto dall'Islam"
Zouhir Louassini scrittore e giornalista (Rai med) (Gruppo di ricerca
sul mondo arabo contemporaneo - universita di Granada, Spagna); Mario
Nordio (Storia e Istituzioni dell'Asia - Universita Ca' Foscari,
Venezia).
17 maggio "L'Islam nel Vicino e Medio Oriente: politica e religione"
Gianroberto Scarcia (Storia della civilta arabo-islamica - Universita
Ca' Foscari - Venezia); Giorgio Vercellin (Storia ed istituzioni del
Vicino e Medio Oriente- Universita Ca' Foscari - Venezia)
24 maggio "La mistica musulmana"
Giulio Soravia (Lingua e letteratura araba - Universita di Bologna)
31 maggio "L'arte islamica"
Maria Vittoria Fontana (Archeologia e Storia dell'arte islamica -
Istituto Universitario Orientale di Napoli)
Da questi incontri nascera una pubblicazione che verra presentata in una
fase successiva di "Verso nuove culture".
Le conferenze verranno introdotte dal prof. Pier Giovanni Donini,
docente di Storia ed istituzioni dell'Africa mediterranea e del Vicino
Oriente presso l'Istituto Universitario Orientale di Napoli, curatore di
"Verso nuove culture" e moderate dalla giornalista Sandra Bortolin, RAI.
Nel corso delle serate sara dedicato spazio anche a domande,
riflessioni, curiosita del pubblico, suscitate dall'esperienza sempre
piu frequente e diretta del contatto con le culture nuove per noi.
Sara un po' come varcare un nuovo confine: anche chi partecipera a
queste conferenze ricevera il "passaporto" che accompagna tutte le
iniziative di "Verso nuove culture", ed un timbro sancira l'incontro con
una nuova cultura.
"The other shore" proseguira' a dicembre con una rassegna di film e
documentari di e su autori arabi, in sinergia con un'iniziativa
dell'Ufficio Bilinguismo e Lingue straniere dedicata alla lingua e
cultura araba, dal titolo "Afaq-Orizzonti".
Articolato in una serie di iniziative - mostre, conferenze, spettacoli,
rassegne cinematografiche, concerti - che copriranno un vasto arco di
tempo, il progetto "Verso nuove culture" vuole essere un'indagine sulle
culture per noi nuove. Viste da vicino, attraverso quella lente di
ingrandimento che sanno essere le espressioni artistiche e culturali,
esse si riveleranno spesso assai piu vicine a noi di quanto avremmo mai
supposto, e ci parleranno di un passato in cui contaminazioni e
reciproche influenze hanno segnato l'evolversi storico della nostra
civilta.
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