Anna Lott Donadel, Paolo Facchinelli, Giulia Magnaguagno. In mostra i lavori di 2 fotografe e uno scultore designer, il cui spunto comune e' un momento di rottura che porta ad una visione particolare di cio' che ci circonda.
La galleria d'arte ADmore di Venezia, in collaborazione con Anna Breda Arte Contemporanea, inaugura l'esposizione ROMPEREXFARE. Vengono presentati i lavori di due fotografe e uno scultore designer il cui spunto comune è un momento di rottura che porta ad una visione del tutto particolare di ciò che ci circonda. L'esposizione del Fuoribiennale 2009 è la terza di un ciclo dedicato ai processi creativi ed al rapporto con i materiali ed i soggetti rappresentati.
Facchinelli e Magnaguagno partono da uno stesso soggetto: un albero stroncato da un fulmine. Per Facchinelli l'albero diventa materia per una scultura sulla quale lavora poi con resine per ottenere forme inedite e suggestioni particolari.
Per Giulia Magnaguagno l'albero sopravvissuto alla forza distruttiva della natura rifiorisce, torna ad essere rigoglioso, diventa protagonista con Alice di un mondo fiabesco. La fotografa approfondisce e analizza il senso delle fiabe riviste con sensibilità attuale, si confronta con emozioni infantili riemerse dai ricordi nostalgici…Ecco che piano piano riesce “a riaprire I cassetti del cuore e della mente rispolverando episodi passati, ripercorrendo il sentiero delle esperienze ed evoluzioni, attraverso una luce nuova fino a prendere coscienza della Giulia attuale…”. L'universo femminile è uno dei motivi principali d'ispirazione nell'arte e Giulia Magnaguagno sente la femminilità come qualcosa di puro, misterioso, da svelare attraverso il linguaggio del corpo che l’artista sapientemente sviluppa e approfondisce in varie tematiche dando vita ad un’immagine nuova della donna fatta di naturale gestualità e profonda espressività, che coglie con il suo scatto fotografico.
Anna Lott Donadel presenta una visione di Venezia poco conosciuta nella quale la natura, potenzialmente incontaminata fa percepire un'armonia totale. L'atmosfera viene però rotta da presenze insolite, discordanti, che inquietano. I tre artisti ci offrono un percorso stimolante, che parte da una rottura per poi creare un dialogo tra il se, la natura, l'artificialità dello scatto o della materia sintetica, per dare forma alla propria personale visione del mondo.
Inaugurazione Sabato 12 Settembre ore 18.30
Galleria ADmore a Cosma e Damiano
Giudecca 624 - Venezia
Orario esposizione: 11. – 18. Domenica chiuso
Ingresso libero