Museo Nazionale Alinari della Fotografia MNAF
Firenze
piazza di Santa Maria Novella, 14 r
055 216310 FAX 055 2646990
WEB
Il Futurismo nella Fotografia
dal 15/9/2009 al 14/11/2009
10-19, chiuso mercoledi'

Segnalato da

Rosa Manno



approfondimenti

Giovanni Lista



 
calendario eventi  :: 




15/9/2009

Il Futurismo nella Fotografia

Museo Nazionale Alinari della Fotografia MNAF, Firenze

Attraverso 126 opere corredate da una documentazione storica originale, la mostra indaga le prime intuizioni formaliste e antinaturaliste di fine 800, per analizzare poi la rivoluzione del fotodinamismo dei fratelli Bragaglia e i successivi esiti creativi che le teorie futuriste hanno prodotto nella fotografia italiana. I generi espressivi esplorati sono la fotografia multipla, la ritrattistica, il fotodinamismo, il fotomontaggio, il fotocollage, la manipolazione iconografica, il camuffamento d'oggetti, ecc.


comunicato stampa

Nell'anno delle celebrazioni per il Centenario del Futurismo, la Fratelli Alinari. Fondazione per la Storia della Fotografia, il CRAF. Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia e la Provincia di Pordenone, organizzano la mostra "Il Futurismo nella Fotografia", curata da Giovanni Lista.
La mostra avrà luogo in prima sede a Firenze al MNAF. Museo Nazionale Alinari della Fotografia in Piazza Santa Maria Novella, dal 17 settembre al 15 novembre 2009 e in seconda sede a Pordenone negli spazi espositivi della Provincia, dal 5 dicembre 2009 fino al 7 febbraio 2010.
Si tratta dell'unica mostra del Centenario che affronta il tema specifico dei rapporti intercorsi tra l'ambiente artistico della fotografia e il futurismo inteso come approccio globale dell'arte, esulando quindi dalla microsociologia del movimento fondato da Marinetti. Inoltre, la mostra è in particolare l'unico evento programmato a Firenze per celebrare uno dei movimenti culturali più importanti del nostro Novecento.

Attraverso 126 opere corredate da una documentazione storica originale, la mostra indaga le prime intuizioni formaliste e antinaturaliste di fine Ottocento, per analizzare poi la rivoluzione del fotodinamismo dei fratelli Bragaglia e i successivi esiti creativi che le teorie futuriste hanno prodotto nella fotografia italiana, aprendola alla modernità internazionale.
I generi espressivi esplorati sono la fotografia multipla, la ritrattistica, il fotodinamismo, l'immagine di stato d'animo, il fotomontaggio, il fotocollage, la manipolazione iconografica, la composizione e il camuffamento d'oggetti, la ricerca iconica, la foto-performance, ma anche la fotografia come strumento sociologico e ideologico, e infine come memoria o possibilità di scandire e fissare l'ufficialità e la vita interna del movimento futurista, le sue occasioni sociali o i riti che cimentavano la complicità del gruppo.

La ricchezza e la varietà degli intenti futuristi in ambito fotografico, pur collegandosi alle attività delle altre avanguardie europee, rappresentano un'esperienza unica, che applica in maniera innovativa i principi dell'arte futurista: antipassatismo, sperimentazione formale e estetica, ricerca di una restituzione visiva dei valori psichici, volontà di catturare il dinamismo e il vitalismo del mondo contemporaneo.
Al di là del futurismo costituitosi intorno alla figura di Marinetti, la mostra tratta così anche delle immagini di una "cultura futurista" che ha preso forma in modo libero e indipendente, nei termini di uno sperimentalismo o di uno spirito avanguardista, investendo coscientemente la fotografia in quanto medium per eccellenza di una modernità legittimata tanto nel gesto quotidiano quanto nell'atto creativo.
La mostra vuole quindi rappresentare, con fotografie tratte dalle Raccolte Museali Fratelli Alinari e da molte importanti collezioni italiane sia pubbliche che private, un excursus fotografico attraverso uno dei movimenti artistici più significativi del Novecento.

La mostra è promossa da: FRATELLI ALINARI - Fondazione per la Storia della Fotografia; CRAF - Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia; PROVINCIA DI PORDENONE

Organizzazione della mostra: Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia
Allestimento grafico: Stefano Rovai

Catalogo, a cura di Giovanni Lista, edito da Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia

Immagine: Guido Pellegrini, Cristalli, 1933, stampa alla gelatina al bromuro d’argento, Collezione privata – già Collezione Malandrini

Ufficio Stampa: Rosa Manno Tel. 055 2395207 rosa@alinari.it

Inaugurazione 16 settembre ore 18

MNAF. Museo Nazionale Alinari della Fotografia
piazza Santa Maria Novella, 14ar Firenze
Orario: ore 10-19 ; chiuso il mercoledi
Biglietteria: Intero € 9, ridotto € 7.50, studenti € 5 (il biglietto comprende anche la visita al Museo), scuole € 4

IN ARCHIVIO [27]
Robert Capa
dal 9/1/2014 al 22/2/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede