Batynkov ha dipinto per anni in una cantina senza luce, in un paese senza luce, e il suo mondo e' fatto di figure grigie, nere, bianche, come in una bufera di neve, luminose ma prive di colore. Lo spazio del sogno in realta' sembra essere sempre in attesa di una catastrofe: una mitragliatrice a una finestra, un elicottero che sorvola un'esplosione, una gru alle prese con un fantastico cantiere...
Il 18 settembre 09 alle 18.30 la galleria Nina Lumer, in collaborazione con la
galleria Krokin di Mosca, inaugura la prima mostra personale in Italia dell'artista
russo Konstantin Batynkov.
Konstantin Batynkov è nato a Sebastopoli nel 1959. Da giovane ha fatto parte del
leggendario gruppo artistico pietroburghese dei Mitki, che con spirito giocoso e
carnevalesco ha animato la scena pietroburghese negli anni della Perestroika. Da
metà degli anni '80 vive ed espone a Mosca, dove ha recentemente ricevuto importanti
premi e riconoscimenti.
Batynkov è un artista che sa dipingere. Sa cogliere con straordinaria precisione il
movimento di un corpo che si piega, di una gamba che si flette, del dorso irrigidito
di un cavallo. Questa perfetta realizzazione del dettaglio non si esaurisce
nell'istantanea di un momento, ma si realizza in grandi visioni oniriche, in mondi
complessi. Mondi popolati da una miriade di piccole figure - uomini, cavalli, aerei,
navi, elicotteri - disposti in surreali interni di appartamento secondo la logica
del sogno.
Batynkov ha dipinto per anni in una cantina senza luce, in un paese senza luce, e il
suo mondo è fatto di figure grigie, nere, bianche, come in una bufera di neve,
luminose ma prive di colore. Lo spazio del sogno in realtà sembra essere sempre in
attesa di una catastrofe: una mitragliatrice a una finestra, un elicottero che
sorvola un'esplosione, una gru alle prese con un fantastico cantiere. I lavori di
Batynkov, di nevosa e silenziosa bellezza, sono il frutto del talento di un gigante
di due metri, ex campione del basket moscovita, figlio di un aviatore polare, che ha
saputo conservare nelle sue opere il senso infantile del gioco, la precisione del
tiro, il distacco del volo aereo.
Inaugurazione 18 settembre 2009
galleria Nina Lumer
via Botta 8 20135 - Milano
Orari: mart-ven 15-19.30
Ingresso libero