All we need is love. Una mostra sulle stranezze dell'amore e sull'assurda caparbieta' umana di volerne circoscrivere e banalizzare i suoi significati. A cura di Cecilia Casorati.
A cura di Cecilia Casorati
''All we need is Love'' non è una mostra sull’amore, ma
sulle sue stranezze e sull’assurda caparbietà umana di
volerne circoscrivere e banalizzare i significati.
Matteo Saccomani mette in scena l’instabilità, il
mutamento, l’inquietudine, i brandelli di pensiero che
ritmano l’idea dell’amore, lasciando alla volontà di
chi guarda il compito di dar loro un’organizzazione
logica.
Il suo è una specie di monologo interiore, dove
l’interiorità va intesa sia come rappresentazione e
reificazione di uno “spazio interno”, psicologico, ma
anche come esplorazione di una realtà soggettiva che
affronta lo spazio esterno, anche quello espositivo, come
involucro metaforico dell’esperienza personale.
Le immagini si “spandono” oltre il limite reale che le
contiene; ogni frammento genera una moltitudine di altri
frammenti che cancellano la certezza del vedere, producono
uno scompenso che fa perdere l'orientamento e trasformano il
luogo in uno spazio interiore.
Inaugurazione venerdì 18 Settembre ore 19.00
Condotto C
via Filippo re, 8a - Roma
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Ingresso libero