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18/5/2000

Strade maestre

Cantieri Teatrali Koreja, Lecce

Incontro seminariale condotto da Cristina Valenti e Gerardo Guccini dell' Università di Bologna- Dams

La trasmissione del sapere teatrale, il rapporto fra tradizione e ricerca, fra maestri e allievi sono i temi che verranno affrontati nell'incontro.

GENERAZIONI TEATRALI A CONFRONTO VENERDI' 19 MAGGIO ORE 18

INGRESSO LIBERO
INFORMAZIONI TEL.:0832-242000


GENERAZIONE SCENARIO 2000 A LECCE

Scenario è nato nel 1987 dall'impegno dell'Ente Teatrale Italiano e di un gruppo associato di soggetti teatrali pubblici e privati, che hanno avvertito negli anni la responsabilità di un terreno teatrale, condividendo l'intento di coltivarlo con una serie di azioni concrete. Da un'edizione all'altra, Scenario ha posto l'attenzione sulla necessità di una ricognizione sistematica del nuovo e di una più attenta risposta alla straordinaria domanda di teatro posta dalle giovani generazioni. Gli spettacoli finalisti hanno ricevuto i premi in base alle motivazioni critiche della giuria.

Venerdì 19 Maggio, ore 20.45 Cantieri Teatrali Koreja

Compagnia del Lazzaretto Occupato (Bologna) in COM' E' FATTA LA TERRA DI MIO PADRE ?

Mi vergogno di essere italiano
Mi vergogno di essere europeo
Mi vergogno di sapere che questi uomini, queste donne e questi bambini
Devono la loro sopravvivenza ai pochi spiccioli dei semafori
Mi vergogno delle lampadine di Natale
E di questo lusso assassino
Mi vergogno anche della mia rabbia e di questo furore
Che non so neppure mostrare.

La domanda che dà il titolo al lavoro mi viene posta da Omar, figlio di Hatem e Patrizia, mentre contemplava su un atlante geografico una cartina della Tunisia, la terra dove suo padre è nato.
Questo fu il tema dello studio che presentai a Scenario.
Da allora alcune cose sono cambiate: sei nuclei familiari di etnia rom condividono con noi occupanti gli spazi di via del Lazzaretto 17 a Bologna. Includere loro nello spettacolo è stato un processo naturale. Non era più possibile parlare di sogni; in loro ho trovato un immenso bisogno di gridare una condizione di malessere che quasi mai possono esprimere direttamente. Il lavoro ha trovato un suo percorso autonomo attraverso la loro/nostra rabbia, arricchendosi del naturale senso poetico che ogni rom porta con sé. Il Teatrino del Lazzaretto Occupato ormai da cinque mesi è la loro casa e una camera da letto è diventata teatro, con due materassi che funzionano splendidamente da quinte.

regia di Giorgio Simbola
luci: Grazia Negro
assistenti alla regia: Grazia Negro, Marina Tirri
musiche originali composte ed eseguite dal vivo da "Uccellacci".

SABATO 20 MAGGIO, 20.45 Cantieri Teatrali Koreja

Compagnia Bassini-Bruni (Ravenna)

TANGAZ

Tangaz è un lavoro per 4 danzatori, 3 musicisti e un attore, costruito attraverso un percorso creativo singolare, attorno ad una formazione di artisti provenienti dal mondo della danza, del teatro e della musica.
L'ambientazione dello spettacolo evoca un'atmosfera tipica della "balera" ma potrebbe essere in realtà qualsiasi luogo: una sala d'aspetto, un bar di provincia, una stazione, l'angolo di una qualsiasi città inondata di lucecruda e senza colore. Solo qualche sedia, dei tavoli e un'orchestrina, e poi una galleria di ritratti di provincia tra la malinconia struggente del tango argentino e l'allegria scanzonata del liscio romagnolo.
La scrittura fisica dei corpi è messa al servizio di una narrazione frammentata, che procede attraverso libere associazioni, scandita da una partitura musicale che si pone come controcanto delle situazioni o al contrario enfatizza gli aspetti salienti della coreografia.

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