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22/9/2009

Mind the brain!

Palazzo dei Congressi, Pisa

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a cura di Elena Agudio
con un testo di Achille Bonito Oliva

È innegabile che la nostra epoca sia caratterizzata dal successo di nuove tecniche e di nuovi approcci alla mente e al cervello. Le nuove scoperte danno fondamento alla capacità specificamente umana di essere in relazione e di saper creare cultura, scienza, filosofia, arte e tecnologia. Il gesto fatto dalla XXIII Conferenza della Società Europea di Psicologia della Salute di aprire il dialogo tra arte e scienza è dunque un segno importante e significativo.

La Conferenza infatti non si limita ad esplorare il rapporto corpo-mente-salute esclusivamente dal punto di vista scientifico, ma offre la possibilità a tre artisti contemporanei di partecipare alla ricerca e di dare la loro individuale asserzione poetica sul tema. I tre artisti, Paolo Bottarelli (italiano – residente a Berlino), Reynold Reynolds (originario dell’Alaska e residente a Berlino), José Rufino (brasiliano residente a João Pessoa), sono stati invitati a misurarsi e a interagire con le nuove ricerche scientifiche e le moderne pratiche terapeutiche sulla mente.

Per gli artisti l’esperienza creativa può avere spesso il valore di una personale e profonda catarsi. La sfida di questo esperimento aperto al pubblico è quella di indagare quanto l’esperienza estetica possa destare interesse in un pubblico scientifico come quello del congresso pisano.

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MIND the BRAIN!
An experimental exhibition
curated by Elena Agudio

Our time is characterized by a flourishing of knowledge about the relationship between mind and brain. These new discoveries are fundamental to the specific human capability of being each other connected and to the ability to create culture, science, philosophy and art. The gesture the XXIII Conference of the European Health Psychology Society is making toward the opening of a dialogue between art and science is therefore an important and significant one.

The Conference will not explore the relationship among body-mind-health exclusively from a scientific point of view, but it will give to three artists the opportunity to participate with a personal statement. Paolo Bottarelli (Italian - living in Berlin), Reynold Reynolds (Alaskan - living in Berlin), José Rufino (Brazilian - living in João Pessoa) are invited to address the possibilities of new interactions among psychology, neuroscience and the arts, seriously confronting with the most recent interdisciplinary approaches.

For artists the experience of art is often a personal and deep catharsis. The challlenge of the experiment – also open to the public – is to verify how much it could be inspiring for a scientific public like the one at the Conference in Pisa.

Catalogo: con testi di Achille Bonito Oliva, Mario Guazzelli, Elena Agudio, Fiorella Battaglia.

Immagine: Paolo Bottarelli, ChessCube, an installation composed by two specular paintings (Diplophobia x0, 180x140 cm, and Diplophobia x1, 180x140 cm), in a "Wunderkammer", 2009

Inaugurazione 23 settembre h.19

Palazzo dei Congressi di Pisa
Via Matteotti, 1 - 56124 Pisa
Orari: 9-20 (giov fino alle 00)
ingresso libero

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