Avanzi. La mostra dell'artista presenta residui di immagini e di un immaginario visivo. "Il banchetto e' finito e sono rimasti solo scarti da ricolorare, ricomporre, rimontare e ricontestualizzare".
“Avanzi, residui di immagini e di un immaginario visivo.
Il banchetto è finito e sono rimasti solo scarti da ricolorare, ricomporre, rimontare e ricontestualizzare.
Rimasugli di immagini istantanee dall'apparente immobilità che si combinano per generare mobilità
percettiva.
Ogni immagine è in licenza temporanea.
Ogni immagine è un luogo in cui sostare a metà strada.
Le immagini rimandano a significati di cose che furono o potrebbero essere ancora, racconti di passato e
presente che procedono facendo a brandelli le proprie tracce, dove non c'è creazione ed apprendimento
ma nemmeno distruzione ed oblio.
Nulla nelle opere nasce per vivere a lungo, e nulla muore definitivamente.”
Questo, in sintesi, il tema della mostra che Gianantonio Abate presenta alla Ierimonti Gallery in occasione
delle Giornate Europee del Patrimonio aventi come tema “Italia tesoro d’Europa” e della Giornata del
Contemporaneo promossa da AMACI.
Inaugurazione 24 settembre 2009 dalle 19
Ierimonti Gallery
Via Modena, 15 Milano
Orari: Lunedì-Venerdì 10.30-13 /14.30 – 18.30
Sabato e Domenica solo su appuntamento
ingresso libero