Festival internazionale della nuova danza. Le 'punte' piu' avanzate e significative della scena internazionale, confermandosi come uno degli appuntamenti europei piu' affascinanti nel panorama delle arti performative. Questa sera alla Triennale: Cindy Van Acker-Myriam Gourfink, Marine e al CRT: Karima Mansour  Cie Maat, Passages.
Il CRT Promozione Danza organizza la terza edizione di
Short Formats
festival internazionale della nuova danza
Milano, 3-30 maggio 2002
16 maggio
Triennale di Milano, ore 21.00
posti limitati
Cindy Van Acker-Myriam Gourfink (Svizzera-Francia)
prima italiana
Teatro dell'Arte ore 22.15
Karima Mansour  Cie Maat (Egitto)
prima italiana
Festival sostenuto da: Unione Europea, Ministero per i Beni e le AttivitÃ
Culturali, Comune di Milano, Regione Lombardia , Provincia di Milano,
Fondazione Cariplo, AFAA, Agence Intergouvernementale de la Francophonie,
Centre Culturel Français, Centro Culturale Svizzero, Goethe Institut
Mailand, The British Council, Pro Helvetia, DBM Danza Bacino Mediterraneo
in collaborazione con: Superstudio Group, Triennale di Milano, La
Feltrinelli Libri e Musica, Entropia Pub, Kodak, Zero Edizioni
Dopo il grande successo di pubblico della scorsa edizione, Short Formats
presenta a Milano le 'punte' più avanzate e significative della scena
internazionale, confermandosi come uno degli appuntamenti europei più
affascinanti nel panorama delle arti performative: diciassette compagnie
internazionali provenienti da dieci Paesi dell'Europa e del Mediterraneo,
sei per la prima volta in Italia, sedici per la prima volta a Milano, dodici
prime assolute in Italia.
Un'apertura per Milano alla cultura europea e mediterranea, articolata
attraverso una simultaneità di eventi  performance, incontri con gli
artisti, proiezioni video Â, che ribadisce l'attenzione del CRT Promozione
Danza alle nuove poetiche della scena contemporanea, in una dimensione di
dialogo internazionale.
Gli artisti  Partecipano a questa edizione sia i più affermati coreografi
della scena artistica contemporanea (Jérome Bel, Meg Stuart, Xavier Le Roy)
sia i nuovi emergenti:
grande apertura il 3 maggio: Xavier Le Roy, coreografo francese residente da
molti a Berlino, con il suo spettacolo cult Self-Unfinished. Abbandonato
ogni classico riferimento della danza, il suo movimento minimale, basato sul
paradosso e sulla illusione, gioca sulle variazioni di velocità e tempo
all'interno di una traiettoria coreografica calcolata e calibrata fino alla
massima precisione. Self Unfinished è una de-formazione e ri-formazione del
corpo del danzatore in modo raffinato e comico, intenso e sorprendente.
Arbus, gruppo fiorentino, presenta Improvviso, performance in quattro
momenti, che corrispondono a quattro forme spaziali con cui il
danzatore-improvvisatore si trova a interagire. Nello spettacolo la forma
viene messa a confronto con il gioco, rispondendo alle sollecitazioni degli
imprevisti e delle stranezze di ciò che ci circonda. La sorpresa diventa
quindi l'elemento magico attorno a cui ruota questa performance rarefatta e
divertente.
Meg Stuart, la coreografa-danzatrice americana ora residente allo
Schauspielhaus di Zurigo con la sua compagnia Damaged Goods è considerata
una delle artiste più affascinanti della nuova scena mondiale. Meg Stuart
presenta due soli Head solo (intepretato da Benoit Lachambre, suo ex
danzatore) e Soft wear (da lei direttamente interpretato), lavori intimi,
raccolti, incentrati sulla percezione corporea.
Benoit Lachambre, coreografo-danzatore canadese e direttore artistico della
compagnia par b.l.eux, porta a Milano Délire Défait, un lavoro forte,
intenso sulle dinamiche di deconstruzione del corpo e decomposizione
dell'identità del danzatore stesso. Lachambre definisce questo suo lavoro
come 'solo-bio-perf-dance' che si traduce in una combinazione di danza,
teatro, installazione, performance e autoritratto.
Jérome Bel, coreografo e danzatore francese, è uno degli artisti più
discussi della scena artistica internazionale. Gli spettacoli di Jerome Bel
dividono, scandalizzano, fanno discutere, costringono lo spettatore ad agire
e re-agire. A Short Formats con Shirtologie, azione scenica focalizzata
sulla presenza fisica, il ritmo della ripetitività e la poesia, rearticola,
in chiave neodadaista, il senso di oggetti banali, quotidiani come le
't-shirt', facendo della singola performance un'opera d'arte,
Francisco Camacho, uno dei protagonisti della scena portoghese, ex-danzatore
di Meg Stuart ed Alain Platel, mette in scena Superman, una coreografia
interattiva tra performance e proiezioni video che evoca immagini ispirate
al mondo del cinema e del fumetto.
Christian Rizzo, francese, nasce come stilista e cantante rock. Presenta una
performance-installazione ipnotizzante, poetica: dei ventilatori in scena
muovono abiti sospesi, in un gioco di luci ed ombre, ad evocare una 'idea
dansante' che annulla la corporeità dei danzatori assenti.
Constanza Macras, coreografa-danzatrice argentina, residente a Berlino, è
considerata una delle coreografe emergenti più originali e trasgressive
della scena artistica berlinese; In Between, spettacolo in cui il suono di
Dj Lloop e il movimento di Constanza divergono, esamina i limiti del
voyerismo in un contesto in cui tutto è lecito. La Macras 'attraversa' il
pubblico disposto sul palcoscenico, provocandolo e coinvolgendolo in un
rituale erotico.
Foofwa d'Imobilité ex danzatore del Stuttgart Ballet e della Merce
Cunningham Dance Company, ha creato descendansce/1.3/Dance in Public Time
and Space, un autoritratto che esamina in modo ironico le influenze che
hanno determinato il suo stile di movimento. Una intervista-video di Merce
Cunningham, la musica di Jim O'Rourke e le voci di Baryshnikov e Setterfield
sono lo spunto per Foofwa per coinvolgere il pubblico in un 'gioco della
torre' gioioso ed irriverente.
Cindy Van Acker interpreta Marine di Myriam Gourfink, una delle più
importanti coreografe francesi di oggi. Composta da sette momenti danzati,
influenzati dall'informatica (grazie ad una precisa combinazione matematica,
è possibile scomporre e ricomporre il movimento fino a 840 combinazioni
coreografiche!) e dallo yoga, Marine è una danza astratta, ipnotica,
sospesa nell'immobilità , tesa ad 'ingrandire' i micro-movimenti del corpo.
Protein Dance, fondata dall'italiano Luca Silvestrini e Bettina Strickler
(svizzera), ha ricevuto nel 2000 il Bonnie Bird Coreography Award and the
Jerwood Coreography Award ed è stata una delle più giovani compagnie inglesi
ad essere premiate con il National Touring Award dall' Arts Council of
England. Con Publife (che sarà rappresentato in un locale milanese)
esplorano il mondo dei pub, mescolando cultura pop e televisione in una
coreografia ricca di energia, humour, danza, musiche (Abba, Madonna, Bee
Gees) e parole che riflettono le bizzarie e le contraddizioni della vita di
ogni giorno.
Sean Tuan John, coreografo gallese, in Destroy esplora i temi della cultura
e dell' esperienza urbana attraverso il tema dell'alcolismo giovanile. Una
scenografia ironica con cartocci di 'fish and chips' sul tappeto di danza si
scontra con una danza dura, diretta, emotivamente autentica.
Cie Skalen è un collettivo di danzatori , musicisti ed artisti che si
interrogano attorno al tema della creazione e dell'esperienza della
quotidianità . Negli spettacoli 'I Next' e 'Xenit' gli interpreti vivono la
danza in rapporto all'universo sonoro-visuale, nato grazie alle
collaborazioni privilegiate col musicista Jean Marc Montera e con il
videoartista Pattrick Laffont. L'utilizzo del video mette in discussione il
concetto della percezione dello spazio, duplicando e scomponendo l'immagine
reale e quella virtuale.
Katharina Vogel, di formazione architetto, si è dedicata alla danza solo
negli ultimi sette anni, lasciandosi influenzare dalle tematiche del butoh.
La coreografa-danzatrice biennese esplora, in 'Corps liquide', l'origine del
movimento, le dinamiche tra materia e spiritualità , e cerca di accedere
mediante la sua danza alle strutture intime dell'esistenza.
Agar, gruppo torinese, presenta Norcolo, spettacolo interattivo per bambini
da 3 a 5 anni. Un teatro fatto di corpi, gesti, azioni, che coinvolge i
bambini in un laboratorio-gioco in cui la danza, la musica e la storia
raccontata accompagnano i piccoli spettatori-attori in un mondo a loro noto,
fatto di incontri, scoperte, emozioni da vivere divertendosi, in un contesto
di gruppo, confronto e collaborazione.
Al termine degli spettacoli gli artisti incontrano il pubblico.
Gli incontri saranno coordinati da Valentina Bonelli e Maria Luisa Buzzi.
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SEZIONE VIDEO
Progetto speciale 'This is movement!'
Approfondendo il suo percorso di sperimentazione del linguaggio della danza,
il CRT ha commissionato degli 'short film' sull'idea del 'movimento' al
giovane regista Jacopo Tartarone. Per la ideazione e realizzazione dei film
Tartarone ha scelto di collaborare con i due pluripremiati creativi
pubblicitari Pino Rozzi e Roberto Battaglia e la compagnia Déja Donnè. Le
musiche sono di Saturnino e Stefano Fontana. 'This is movement!' è una
produzione Haibun, in collaborazione CRT Linking Arts e Kodak, e verrÃ
presentato per la prima volta al Teatro dell'Arte durante il festival.
One minute wanders
Dieci short video di 1 minuto vincitori di 'Dance on Screen' , festival
annuale che si tiene a The Place a Londra. Un'esplorazione originale dei
lavori più recenti ed interessanti della nuova videodanza internazionale.
Rassegna presentata in collaborazione con The British Council
Cie Rotozaza/Icarus 'MISS[1]TAKE'
Girato alla stazione della metropolitana di Garibaldi di Milano, MISS[1]TAKE
nasce da una collaborazione tra Icarus, una band che crea musica elettronica
a Londra, e la compagnia teatrale rotozaza per un progetto chiamato 'Music
to Silent Film'. In un unico piano sequenza di 14 minuti gli elementi visivi
casuali si trasformano in partiture musicali.
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PROGRAMMA SHORT FORMATS 2002
3 e 4 maggio
Dance Point-SuperstudioPiù, ore 21.00
posti limitati
Xavier Le Roy (Germania-Francia)
Self Unfinished
5 maggio
Dance Point-SuperstudioPiù, dalle ore 19.00
posti limitati
Meg Stuart/Damaged Goods (Belgio - USA)
Head solo
Soft wear
prima italiana
Benoit Lachambre (Canada)
Délire Défait
Arbus (Italia)
Improvviso
16 maggio
Triennale di Milano, ore 21.00
posti limitati
Cindy Van Acker-Myriam Gourfink (Svizzera-Francia)
Marine
prima italiana
Teatro dell'Arte ore 22.15
Karima Mansour  Cie Maat (Egitto)
Passages
prima italiana
17 maggio
Dance Point-SuperstudioPiù, ore 19.00
posti limitati
riservato agli abbonati Short Formats
Christian Rizzo (Francia)
100 % polyester objet dansant à définir n°
prima italiana
Triennale di Milano, ore 21.00
posti limitati
Cindy Van Acker-Myriam Gourfink (Svizzera-Francia)
Marine
18 maggio
La Feltrinelli Libri e Musica, ore 16.00
Cie Rotozaza/Icarus (Inghilterra/Italia)
Video: Miss (I) take
Dance Point-SuperstudioPiù, ore 17.00/21.00
posti limitati - riservato agli abbonati Short Formats
Christian Rizzo (Francia)
100 % polyester objet dansant à définir n°
Entropia Pub, ore 18.30
posti limitati- spettacolo fuori abbonamento, biglietto 15 euro con
consumazione
Protein Dance (Gran Bretagna)
Publife
prima italiana
19 maggio
Teatro dell'Arte, dalle ore 16.00
posti limitati
Constanza Macras (Germania-Argentina)
In Between
prima italiana
Katharina Vogel (Svizzera)
corps liquide
prima italiana
Entropia Pub, ore 18.30
Protein Dance (Gran Bretagna)
Publife
posti limitati
spettacolo fuori abbonamento, biglietto 15 euro con consumazione
20 maggio
Teatro dell'Arte, dalle ore 21.00
posti limitati
Katharina Vogel (Svizzera)
corps liquide
Constanza Macras (Germania-Argentina)
In Between
21 maggio
Teatro dell'Arte, ore 21.00
Serata ad inviti
Jacopo Tartarone (Italia)
Video: This is movement!
22 maggio
Teatro dell'Arte, dalle ore 21.00
Cie Skalen (Francia)
Xenit
prima italiana
Foofwa d'Imobilité (Svizzera)
Descendansce/1.3/Dance in Public Time and Space
prima italiana
23 maggio
Teatro dell'Arte, dalle ore 21.00
Cie Skalen (Francia)
I Next
prima italiana
Foofwa d'Imobilité (Svizzera)
Descendansce/1.3/Dance in Public Time and Space
24 maggio
c/o scuola materna milanese ore 10,30
riservato ai bambini della scuola materna
Agar (Italia)
Norcolo
25 maggio
Teatro dell'Arte, dalle ore 21.00
Francisco Camacho (Portogallo)
Superman
prima italiana
Sean Tuan John (Gran Bretagna)
Destroy
The Place London
Video: 'One minute wanders' (Gran Bretagna)
26 maggio
Teatro dell'Arte, dalle ore 16.00
Francisco Camacho (Portogallo)
Superman
prima italiana
Sean Tuan John (Gran Bretagna)
Destroy
The Place London
Video: 'One minute wanders' (Gran Bretagna)
30 maggio
Dance Point-SuperstudioPiù, dalle ore 21,00
posti limitati
Jérome Bel (Francia)
Shirtologie
Imed Jemaa (Tunisia)
Dar Ellil
prima italiana
Biglietto 15 euro
Abbonamento 25 euro (dà diritto all'ingresso a tutti gli spettacoli  a
eccezione di Publife di Protein Dance  previa prenotazione e fino a
esaurimento posti)
Christian Rizzo è riservato esclusivamente agli abbonati Short Formats
La Feltrinelli Libri e Musica Ingresso libero
Biglietteria Teatro dell'Arte 0289011644
TicketOne 02392261
CRT Settore Comunicazione
02881298
Luoghi
CRT Teatro dell'Arte, viale Alemagna 6, Milano
Superstudio Più, via Tortona 27, Milano
Triennale di Milano, viale Alemagna, Milano
Entropia Pub, via De Amicis 34, Milano
La Feltrinelli Libri e Musica, piazza Piemonte 2, Milano