Harley's Portrait. 10 dipinti iperrealisti per la mostra dedicata alle motociclette simbolo degli anni Settanta americani. In mostra anche un esemplare raro di Harley del 1923. A cura di Roberto Rossi Caiati.
a cura di Roberto Rossi Caiati
Milano, giugno 2009. CAIATINOW presenta HARLEY’S PORTRAIT una personale di Marco Intra Sidola dedicata alle moto che da simbolo degli anni ’70 americani sono diventate il mito delle generazioni a seguire, e status symbol per i bikers di tutto il mondo.
In mostra quindi, dal 8 al 18 ottobre 2009, una carrellata di mitiche Harley-Davidson in 10 dipinti la cui perfezione di ogni minimo dettaglio ne fa sapienti esempi del più attuale iper-realismo. Dipinti che potremmo definire “ritratti”, in cui spiccano le particolarità che rendono le tele, come i soggetti, ognuno uguale solo a se stesso in virtù di quel gusto della personalizzazione che distingue tutte le Harley e che inorgoglisce i loro proprietari.
Creare moto sempre diverse e uniche, “originali”, è il tratto distintivo e la filosofia che hanno decretato la leadership di NumeroUnoMilano: la concessionaria Harley che sarà partner di CAIATINOW nell’inaugurazione della mostra giovedì 8 ottobre 2009. L’azienda milanese esporrà nei locali della Galleria in via Gesù 17 a Milano un’Harley del ’23, moto di cui se ne conoscono solo rarissimi esemplari al mondo. Al suo fianco un modello di pneumatico Dunlop, fornitore unico di Harley-Davidson, soggetto di un dipinto che Marco Intra Sidola ha eseguito appositamente per la filiale italiana del produttore britannico.
Dipinti e moto d’epoca saranno il cuore di una serata unica: con la preziosa collaborazione del corpo dei Vigili Urbani della “Zona 1” via Gesù sarà chiusa al traffico ordinario per permettere l’accesso esclusivo alle Harley-Davidson. Marco Intra Sidola, inizia la sua attività in campo artistico nel 1990. Da allora le diverse esperienze professionali che ha affrontato, operando in sempre diversi ambiti ma sempre senza soluzione di continuità, gli hanno dato modo di estrinsecare la sua anima di artista: sensibile, creativo, poliedrico e geniale.
Artista a tuttotondo si distingue perchè ''fa Arte'' senza preclusioni, sperimentando generi, stili e forme in grado di sorprendere per l'originalità e la personalità delle sue creazioni, come le tele di HARLEY’S PORTRAIT presentate da CAIATINOW. Come possono nascere opere così speciali dalle mani di un artista che per vent’anni si è dedicato a tutt’altro tipo di pittura e non è neanche un motociclista? Vi confesso, tutte le colpe sono mie!
Conosco Marco da ben 30 anni, eravamo ragazzi. Ho sempre invidiato la sua capacità di disegnare: il mio diario di prima liceo è pieno di suoi mostri e robot. Io sono un’Harleista e due anni fa decisi di invitarlo con me ed altri amici ad un giro magnifico negli States, proprio con l’Harley. Appena preso possesso di quello che sarebbe stato il nostro mezzo per 15 giorni, mi sembrò di essere tornati bambini; Marco aveva gli occhi fuori dalle orbite guardando la nostra Electra, e cominciò a tempestarmi di domande, le classiche: «Ma quanto pesa? Ma ce la fai? Ma cos’è questo? Ma cos’è quello?»
Rientrai nella concessionaria Bartel’s di L.A. per sbrigare alcune pratiche amministrative. Sul retro della fattura dell’Hotel della notte prima, aveva già fatto alcuni schizzi di particolari dell’Harley, motore, carrozzeria, pedane…
Secondo me, se gli chiedo, oggi, che giro abbiamo fatto non lo sa!
Negli States è veramente facile incontrare delle Harley-Davidson, e ogni volta che mi fermavo lui correva a guardare una parcheggiata e mi diceva: «…ma questa è come la nostra, ma diversa…!!» e io a spiegargli che una delle cose fantastiche delle Harley-Davidson è proprio la possibilità che tutte siano diverse, per la scelta di ogni “Owner”. Credo abbia finito 4 o 5 blocchi per schizzi. Tornando, sull’aereo, me li ha mostrati ed io innamorato dell’Harley e dell’Arte l’ho guardato e gli ho detto «...ecco, questa è la tua strada torna a casa, studia come renderla un dipinto ed io farò tutto il possibile per farla conoscere».
Così, fece. Non lo sentii per tanto tempo. Nel dicembre scorso mi telefonò: «Posso farti vedere una cosa?», arrivò da me in galleria con un dipinto stupendo, stupefacente. Mi raccontò che aveva passato il tempo a sperimentare come dipingere, che tela, quali colori, quali riflessi e tutto quello che è servito per fare questi capolavori. Naturalmente, non potevo non mantenere la promessa ed ecco la nostra mostra. Ma già alcuni dipinti sono appesi in case di Amici di tutto il mondo, case di innamorati di Harley-Davidson.
Roberto Rossi Caiati
inaugurazione giovedì, 8 ottobre 2009, dalle 17 alle 22
CaiatiNow
Via Gesù 17 - Milano
Orari 10 /19, domenica chiuso
Ingresso libero