Architettura per teatro. Si ripercorre l'attivita' dell'artista, insegnante all'Accademia di Brera e scenografo della Scala. In mostra 100 opere realizzate su carta con tecniche diverse, mai esposte al pubblico.
Con il titolo “Architettura per teatro. Pietro Reina, pittore, scenografo” si apre domenica 11 Ottobre la 98a mostra presso la sala espositiva comunale “Virgilio Carbonari”. La mostra proseguirà sino a sabato 31 ottobre.
Pietro Reina, (Saronno 1905 - Milano 1954), personaggio che, come dimostra la sua biografia occupa un posto di rilievo nella cultura artistica milanese dalla metà degli anni trenta, in cui viene chiamato ad insegnare scenografia a Brera, fino al momento della morte prematura a quarantanove anni. Infatti oltre all’insegnamento a Brera, vediamo presente il Reina come scenografo della Scala e di altri teatri. Inoltre collabora ad opere con regia di Anton Giulio Bragaglia, pubblica “leggi di Prospettiva Normale” con Garzanti e “Di¬segno geometrico per le arti e mestieri. Stere¬ometria fondamentale” con Ulrico Hoepli, insegna Arte e Mestieri presso l’Umanitaria, collabora con La Triennale di Milano, partecipa all’allestimento scenografico di alcuni film, presidente U.C.A.I. di Milano, collabora con il ministero della Pubblica Istruzione a redigere i program¬mi dei corsi di Scenografia nelle Accademie di Belle Arti italiane (Riforma della scuola. Legge n.2100) realizza o partecipa a mostre di pittura, etc.
Un’attività intensa che da sola ci rivela le capacità di Pietro Reina e che questa mostra ci permette di apprezzare.
Nell’allestimento seriatese, infatti, si presentano un centinaio di opere, realizzate su carta con le tecniche più diverse, dalla tempera alla grafite. Molto del materiale è sposto per la prima volta al pubblico. La scelta delle opere esposte, giustifica il titolo della mostra. Infatti si sono privilegiati i lavori che vogliono indagare il rapporto tra architettura, scenografia e pittura nelle teorie di Pietro Reina.
La mostra, grazie alla collaborazione con il figlio Gianni Reina è stata realizzata a cura dell’ASAV (Associazione Seriatese Arti Visive) in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città di Seriate ed è accompagnata da catalogo, disponibile gratuitamente in mostra, con contributi critici di Sem Galimberti, Franco Marcoaldi e Gianni Reina.
Inaugurazione 11 ottobre ore 18.30
Sala Espositiva Virgilio Carbonari
piazza Angiolo Alebardi, 1 (Palazzo Comunale) - Seriate (BG)
Orario: mercoledi-sabato 16-19, domenica 10-12 e 16-19
Ingresso libero