21/5/2002
Viaggio verso la luna e dintorni
Teatro i, Milano
Liberamente ispirato a Viaje a la luna vera e propria sceneggiatura di un cortometraggio muto, in bianco e nero, scritta dal grande poeta e drammaturgo spagnolo Federico Garcia Lorca in America nel 1930, concepita con la conoscenza e la padronanza del linguaggio specifico del cinema di fine anni '20.
dedicato a Federico Garcia Lorca
prima nazionale dal 22 al 25 maggio 2002
Viaggio verso la luna e dintorni è liberamente ispirato a Viaje a la luna vera e propria sceneggiatura di un cortometraggio muto, in bianco e nero, scritta dal grande poeta e drammaturgo spagnolo Federico Garcia Lorca in America nel 1930, concepita con la conoscenza e la padronanza del linguaggio specifico del cinema di fine anni '20.
Il testo, affidato da Lorca all'amico Amero, pittore e cineasta sudamericano, non trovò una realizzazione cinematografica..
I frammenti manoscritti di fatto rimasero sepolti in una cassapanca, sconosciuti anche ai maggiori studiosi dell'opera lorchiana. Ritrovati negli anni '50 solo nel 1963 furono pubblicati in una prima traduzione inglese. E' del 1980 la prima edizione spagnola, del 1982 quella italiana.
Il testo della sceneggiatura mostra un Lorca inusuale, "sgradevole", vertiginoso, con la narrazione visionaria della ricerca disperata dell'amore umano, espressione "di un'autentica avventura vitale e spirituale, vero viaggio tra disperato e iniziatico verso un altro mondo". (M. Laffranque)
L'ipotesi di lavoro originale di Viaggio verso la luna e dintorni è stata quella di trasferire sulla scena teatrale la "parola" del testo cinematografico, mai rappresentato, ponendola come protagonista rispetto all'immagine e all ' impossibilità oggettiva
della realizzazione filmica, narrandola a più voci , trasfigurandola,
in una commistione di lingue e suoni., come una fiaba arcana,
evocatrice di grottesche atrocità di un mondo claustrofobico.
La " storia ", un susseguirsi di immagini a tinte forti, è ricostruita in chiave simbolica
e al linguaggio tecnico - cinematografico di dissolvenze, ralenti, doppie e triple esposizioni, fa da specchio una verità teatrale di stratificazioni simultanee di codici
e senso che rimandano anche a El Pùblico,
la prima e principale realizzazione del suo teatro impossibile , in cui, fuori dal mito gitano, di Garcia Lorca si è voluto leggere il dramma umano e l'istanza sociale forte e libertaria, quanto mai attuale, in un omaggio accorato e stravolto, che si interroga sulla vita e sul senso stesso del fare teatro.
La scena è popolata di oggetti- simulacri, vissuti come personificazioni dall'Attrice-Icona che, in una mescolanza di visioni e metamorfosi sciamaniche, narra la sequenza
come il percorso struggente di un'esistenza, tra l'onirico e il misterico,
nel ritmo incalzante della simbologia lorchiana e surrealista.
BREVE CURRICULUM
Patrizia Tedesco, regista e attrice, scrive e si interessa dei linguaggi della comunicazione multimediale e interpersonale. Pratica la scena teatrale dal 1983. Maestra di Reiki, ha approfondito studi di psicologia dinamica, teatroterapia, psicodramma.
Ha praticato la scrittura scenica con, tra gli altri, Antonio Neiwiller,
Leo de Berardinis, Danio Manfredini, Alfonso Santagata,
Claudio Morganti, Jhon Strasberg, Yurij Alschitz, Marco Baliani.
A Milano dall'87, fonda nel '93, con altri artisti, il gruppo Theatrikos, per il quale cura la produzione di spettacoli e laboratori con una propria metodologia di "teatro transpersonale."
Dal 1997 sviluppa un progetto di "Idee teatrali al femminile", incentrato sull'autobiografia e la memoria, concretizzatosi nel Laboratorio Teatro Donna (sessioni annuali) e in spettacoli itineranti.
Dal settembre 2001 vive e lavora in Toscana.
Teatrografia:
(regie )
Contr/Azione; 1989-90
Il grido; 1993-'94
La sola moltitudine; 1996
Giovinette; 1997
In volo; 1997
Marat Settanta-Persecuzione e morte della rivoluzione(drammaturgia di A.Ciaramella-Premio Vallecorsi per il teatro 1995); 1998-'99 (collaborazione alla regia)
Sempre i cavalli mordono bianche lenzuola; 1999-2000
Occhi nuovi; 2000
Voce di Donna; 2001
Viaggio verso la luna e dintorni; 2001-02
Punk - Panorama scheletrico del mondo; 2002 (collaborazione alla regia)
Ai confini della pace; 2002
Orario spettacoli: ore 21,00 Prezzo Biglietti: intero 10,30 ridotto 8
Per contatti:
Patrizia Tedesco -Theatrikos
Tel/fax 0577.922562
Teatro I
via Gaudenzio Ferrari, 11 (ingresso via Conca del Naviglio)- 20133 Milano
Tel/fax 02.8323156 e-mail: progettoi@yahoo.it