La mostra dedicata a Thalassa, personificazione del Mediterraneo, si compone di una quindicina di opere tra le sculture di Corsini fatte di metallo, onice, alabastro e pietre, i dipinti di Martera in cui si sovrappongono sabbie e colori acrilici e le fotografie di Sgarbi, che sembrano avvicinarsi sempre di piu' al monocromo per dare corpo al tempo.
a cura di Chiara Serri
La Galleria 8,75 Artecontemporanea di Reggio Emilia presenta, dal 24 ottobre al 12 novembre, un nuovo progetto espositivo
incentrato sul tema del mare, con opere di Elisa Corsini, Francesco Martera e Pierluigi Sgarbi.
La mostra, dedicata a Thalassa, personificazione del Mediterraneo e madre di tutte le creature marine, si compone di una
quindicina di opere, tra le sculture di Elisa Corsini, fatte di metallo e onice della Turchia, alabastro e pietre dell’Altissimo, i
dipinti di Francesco Martera, in cui si sovrappongono sabbie e colori acrilici, e le fotografie di Pierluigi Sgarbi, che sembrano
avvicinarsi sempre di più al monocromo, per dare corpo al tempo.
Come si legge nella nota critica di Chiara Serri, se “la scultura di Elisa Corsini è animata da una doppia, ma non
contraddittoria, tensione: da un lato verso la forma allusiva e simbolica, dall’altro verso l’invenzione ritmica e strutturale”, la
pittura di Francesco Martera è, invece, una tessitura di colori e memorie che non rappresentano il nostro passato, ma lo
attivano, “prolungando l’effetto delle immagini nel presente”. Per finire, le ultime fotografie di Pierluigi Sgarbi, che ci aveva
abituato a ricerche materiche, geometriche e tonali, descrivono un tempo quasi infinito, “in cui il viaggiatore che abbandoni
imprudentemente la riva rischia di perdersi al confine tra mare e cielo”, lungo quella misteriosa linea d’orizzonte, limite
visibile ma al tempo stesso irraggiungibile, che ci attrae con il suo lampeggiare di luce.
Elisa Cosini, nata a La Spezia e diplomata all'Accademia di Belle Arti di Carrara, frequenta a partire dagli anni '70 i laboratori
di Pietrasanta, dove conosce importanti scultori italiani ed internazionali, come Fonseca, Moore, Noguchi e Viani. Dopo le
prime opere astratte, a partire dal 1985 il suo interesse si sposta verso il figurativo, con conchiglie, animali fantastici, nuvole,
figure e sintesi di paesaggio. L'artista ha preso parte a diverse esposizioni in Italia e all'estero. Tra le più importanti: Le Mer et
l'Etrurie (Parigi, 1994) ed Elisa Corsini Sculture 1987-1997 (La Spezia, 1997). Le sue sculture monumentali sono presenti in
permanenza a Vezzano Ligure (SP), La Spezia, Roma e Ostellato di Ferrara. Vive e lavora tra La Spezia e Pietrasanta.
Francesco Martera, nato a La Spezia e laureato in Architettura a Firenze, si trasferisce nei primi anni ’90 a Città della Pieve,
dove frequenta artisti italiani e stranieri, fondando l’Associazione PIEVART. Presidente dell’Associazione ASART di
Pietrasanta e del Circolo Culturale AxA, Arte per Arte di La Spezia, alterna da anni organizzazione di eventi e ricerca
pittorica. Tra le mostre recenti, si segnalano: Di luce in luce (La Spezia, 2001), H&ARTR 100 artisti in Ospedale (Pietrasanta,
2003), Mediterraneo un mare di pace (La Spezia, 2003), Roccart 2004 (Pietrasanta, 2004), Oltemare (La Spezia, 2004) e Dies
natalis (Pietrasanta. 2006 e 2007). Dalla fine degli anni ’90 vive e lavora a La Spezia.
Pier Luigi Sgarbi, nato a Carpi e laureato al DAMS di Bologna, frequenta da anni il mondo della fotografia, prima
professionalmente, come consulente in comunicazione aziendale, in seguito come autore. Lavora principalmente con
macchine fotografiche analogiche, coniugando sensibilità dello sguardo e ricerca dell’inquadratura. Tra le mostre recenti:
Della pelle e del corpo (Reggio Emilia, 2008), organizzata in occasione di Fotografia Europea, Punti di vista (La Spezia e
Cinque Terre, 2008), Terre Verticali (Bonassola, 2008) e Marte-Malaspinarte ’09, Mostra Internazionale di Arti Visive
(Massa, 2009). Vive a Reggio Emilia, lavora in Italia e all’estero.
Inaugurazione Sabato 24 ottobre 2009, ore 17
Galleria 8,75
Corso Garibaldi, 4 - Reggio Emilia
Tutti i giorni dalle 17,00 alle 19,30
Lunedì, giovedì e festivi su appuntament
ingresso libero